Edmondo Berselli
Bologna
«Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna» (Giosuè Carducci, Odi barbare, Nella piazza di San Petronio)
Bologna, città simbolo
di Edmondo Berselli
6-7 e 21-22 giugno [...] Evangelisti, diede un contributo intenso alla modernizzazione istituzionale e particolarmente alla spinta per il passaggio al sistemamaggioritario e quindi alla democrazia dell’alternanza.
È lecito quindi accostare questi due eventi, l’uscita dalla ...
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Angelo Bolaffi
Germania
Deutschland,
Deutschland über alles...
wenn es stets zu Schutz
und Trutze brüderlich
zusammenhält
La grande coalizione
di Angelo Bolaffi
10 ottobre
SPD e CDU/CSU trovano l'intesa [...] più negli altri paesi europei che nella stessa Germania - qualcuno si è interrogato sull'opportunità di introdurre un sistemamaggioritario in sostituzione di quello attuale, proporzionale con clausola di sbarramento al 5%, in modo da garantire in ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] sulla base della proporzionale pura. Era ancora l'A. ad elaborare il disegno di legge per il ripristino del sistemamaggioritario, presentato da Mussolini alla Camera nel dicembre 1924 e travolto dagli sviluppi del caso Matteotti. Il 10 apr. 1924 ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] referendaria del democristiano Mario Segni, basata sulla volontà di proporre con una nuova legge elettorale (un sistemamaggioritario corretto in luogo del proporzionale puro vigente)4 una matura democrazia dell’alternanza, hanno spinto i cattolici ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] in grado di occuparsi «responsabilmente» degli affari pubblici. La scelta di basarsi sul collegio uninominale con sistemamaggioritario a doppio turno rispondeva allo standard impostosi in Francia con varie peripezie (e dimostrava come l’ossequio ...
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parlamento
Denominazione usata in Inghilterra (Parliament), a partire dal sec. 15°, per indicare insieme le Camere dei lord e dei comuni e, in Francia (Parlement), fino al 1790, per designare alcune [...] nuovo regime fu la legge elettorale Acerbo (1924), che abolì il sistema proporzionale e istituì il collegio unico nazionale con 15 circoscrizioni a sistemamaggioritario, segnando il rapido declino del regime parlamentare sotto il governo fascista ...
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GINORI LISCI, Carlo Benedetto
Fulvio Conti
Figlio primogenito del marchese Lorenzo e di donna Ottavia dei principi Strozzi, nacque a Firenze il 22 nov. 1851. Studiò materie umanistiche nel collegio [...] il Banco Fenzi fu coinvolta anche la banca dell'Associazione commerciale.
Nel novembre 1892, dopo il ripristino del sistemamaggioritario uninominale, il G. si candidò nel collegio di Firenze III (S. Maria Novella), che comprendeva il territorio del ...
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Miguel Gotor
Da una tangentopoli all’altra
Se si confronta la crisi che nel biennio 1992-93 pose fine alla cosiddetta ‘Repubblica dei partiti’ con quella che sta attraversando l’Italia in questo periodo [...] Norme per l’elezione della Camera dei deputati), che prevedevano un sistema misto, in base al quale i seggi di Camera e Senato erano assegnati con sistemamaggioritario per il 75% mediante l’elezione di candidati in altrettanti collegi uninominali ...
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MALVEZZI DE' MEDICI, Giovanni
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna il 10 sett. 1819 dal conte Francesco e da Teresa Carniani di Firenze. Durante gli anni della sua giovinezza ebbe una guida intellettuale [...] , egli ebbe un ruolo di primo piano anche nelle elezioni politiche, sia prima della legge elettorale del 1882, con il sistemamaggioritario, sia dopo con lo scrutinio di lista. In qualità di senatore si mantenne in generale in una posizione alquanto ...
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CASERTANO, Antonio
Francesco Malgeri
Nacque a Capua, il 20 dic. del 1863, da Gaetano e da Carmela De Iulio. Seguì gli studi inferiori ad indirizzo classico prima a Capua poi a Maddaloni. Iscrittosi [...] fu approvato e trasmesso in aula.
In questa circostanza gli venne rimproverato, da più parti, di aver difeso il sistemamaggioritario in contrasto con la sua battaglia a favore della proporzionale condotta sin dal 1911. Si giustificò sostenendo che l ...
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maggioritario
maggioritàrio agg. [dal fr. majoritaire, der. di majorité «maggioranza»]. – 1. Che concerne la maggioranza, o è costituito dalla maggioranza: la parte m., la forza m., il partito m.; in partic., sistema m., sistema elettorale...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...