Mattarella, Sergio. - Uomo politico italiano (n. Palermo 1941). Figlio di Bernardo, uomo politico democristiano, più volte ministro negli anni Cinquanta e Sessanta, si è laureato in giurisprudenza presso [...] che porta il suo nome e che di fatto ha traghettato il Paese dal sistema proporzionale a quello maggioritario: la legge prevedeva il 75% dei seggi da assegnare con il sistemamaggioritario uninominale e il 25% con il proporzionale. La legge a cui il ...
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Imprenditore e uomo politico, nato a Milano il 29 settembre 1936. Figlio di un funzionario di banca, si laureò in giurisprudenza. Iniziò la sua attività imprenditoriale nel settore dell'edilizia, fondando [...] dei primi anni Novanta.
Il 18 gennaio 1994, alla vigilia delle elezioni politiche in cui si sarebbe votato con il sistemamaggioritario, B. fondò il movimento politico Forza Italia e il 26 successivo annunciò, in un discorso televisivo sulle sue reti ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] In questo senso, il G., avversario della proporzionale, fu favorevole alla legge Acerbo, che introduceva il sistemamaggioritario. Fu presidente della commissione incaricata di esaminare il progetto della riforma, approvata con dieci voti contro otto ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] sulla base della proporzionale pura. Era ancora l'A. ad elaborare il disegno di legge per il ripristino del sistemamaggioritario, presentato da Mussolini alla Camera nel dicembre 1924 e travolto dagli sviluppi del caso Matteotti. Il 10 apr. 1924 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Mosca
Claudio Martinelli
Fondatore della moderna dottrina della scienza politica italiana e classico esponente del pensiero elitista, Gaetano Mosca elabora un’originale e fortunata teoria della [...] corpo elettorale.
Una considerazione valida anche per argomentare la propria avversione all’introduzione, in luogo del sistemamaggioritario a doppio turno in vigore nell’Italia statutaria, del voto di lista con assegnazione proporzionale dei seggi ...
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GINORI LISCI, Carlo Benedetto
Fulvio Conti
Figlio primogenito del marchese Lorenzo e di donna Ottavia dei principi Strozzi, nacque a Firenze il 22 nov. 1851. Studiò materie umanistiche nel collegio [...] il Banco Fenzi fu coinvolta anche la banca dell'Associazione commerciale.
Nel novembre 1892, dopo il ripristino del sistemamaggioritario uninominale, il G. si candidò nel collegio di Firenze III (S. Maria Novella), che comprendeva il territorio del ...
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FRANCICA NAVA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Catania il 23 luglio 1846 da Giovanni, barone di Bondifè, e da Caterina Guttadauro dei principi di Reburdone. Entrambi i genitori appartenevano a [...] a favore della proporzionale, e il Woeste che, dopo essersi inutilmente opposto all'allargamento dell'elettorato, guardava al sistemamaggioritario come a quello più adatto per la difesa degli interessi dei cattolici.
Più volte il F. intervenne ...
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MALVEZZI DE' MEDICI, Giovanni
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna il 10 sett. 1819 dal conte Francesco e da Teresa Carniani di Firenze. Durante gli anni della sua giovinezza ebbe una guida intellettuale [...] , egli ebbe un ruolo di primo piano anche nelle elezioni politiche, sia prima della legge elettorale del 1882, con il sistemamaggioritario, sia dopo con lo scrutinio di lista. In qualità di senatore si mantenne in generale in una posizione alquanto ...
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CASERTANO, Antonio
Francesco Malgeri
Nacque a Capua, il 20 dic. del 1863, da Gaetano e da Carmela De Iulio. Seguì gli studi inferiori ad indirizzo classico prima a Capua poi a Maddaloni. Iscrittosi [...] fu approvato e trasmesso in aula.
In questa circostanza gli venne rimproverato, da più parti, di aver difeso il sistemamaggioritario in contrasto con la sua battaglia a favore della proporzionale condotta sin dal 1911. Si giustificò sostenendo che l ...
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FARINA, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Baronissi (Salerno) da Francesco e da Maddalena Serio, il 10 apr. 1830, in una ricca e dinamica famiglia di borghesia agraria, la quale, oltre ad essere impegnata, [...] quasi sempre plebiscitarie, fino a quando rimase in vigore lo scrutinio di lista. Nel 1892, ritornato il sistemamaggioritario per collegi uninominali ed essendo stato Mercato San Severino inglobato nella circoscrizione elettorale di Salerno I, il F ...
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maggioritario
maggioritàrio agg. [dal fr. majoritaire, der. di majorité «maggioranza»]. – 1. Che concerne la maggioranza, o è costituito dalla maggioranza: la parte m., la forza m., il partito m.; in partic., sistema m., sistema elettorale...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...