PERLE (fr. perles; sp. perlas; ted. Perlen; ingl. pearls)
Vincenzo Baldasseroni
Le perle si possono, dal punto di vista zoologico, definire quali produzioni di Molluschi, formate delle stesse sostanze, [...] spessore del mantello e in altri organi, anche nei muscoli, centinaia di parassiti, ma non perle, perché non si le meleagrine insieme a molti altri esseri viventi sul banco e questo sistema si pratica a Ceylon e nel Golfo Persico, più per saggiare ...
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Staminali, cellule
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Generalità, funzioni, definizione e proprietà
Le c. s. sono cellule altamente immature, capaci di autorinnovarsi e differenziarsi dando origine a uno o più tipi di cellule strutturalmente [...] di fuori del midollo osseo, trasferendosi nel circolo sanguigno. Nel sistema ematopoietico, le c. s. - che nel topo rappresentano circa tipo di cellula differenziata, il miocita del muscolo scheletrico. Esperimenti di generazione e degenerazione delle ...
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ULCERA (lat. ulcus)
Mario DONATI
Aldo CASTELLANI
Filippo RHO
Giovanni PEREZ
Mario TRUFFI
L'ulcera è una lesione di continuo che non tende alla guarigione. Può presentarsi o sotto forma di perdita [...] dell'ammalato, e in particolare di un esame viscerale e del sistema nervoso. D'altra parte le associazioni morbose di cui si è carattere fagedenico per estensione e profondità, fino a invadere muscoli, tendini e periostio. Il corso è cronicissimo e ...
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RADIOBIOLOGIA
Carissimo BIAGINI
1. Campi di applicazione. - Per r. si intende, in senso generale, lo studio degli effetti delle radiazioni sugli organismi viventi; spesso la parola è usata in senso [...] evidenti effetti biologici. Anche lo studio delle modificazioni di sistemi fornitori di energia, come la glicolisi e la testicolo e ovaio) sono fra i più radiosensibili; il tessuto muscolare, l'osso, le cartilagini, sono fra i più resistenti. ...
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Transgenico
Elisabetta Mattei
Si definiscono organismi transgenici quegli organismi in cui un gene estraneo è presente in tutte le cellule, inclusa la linea germinale, e può quindi essere trasmesso [...] o dopo la nascita. Sono stati messi a punto sistemi molecolari molto efficaci per il controllo temporale dell'espressione di . per il morbo di Alzheimer, l'artrite, la distrofia muscolare, la fibrosi cistica, l'obesità e molte altre patologie. Questi ...
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PSICOTECNICA
Mariano L. Patrizi
. Neologismo recente, ritenuto improprio anche da chi l'adotta, e qua e là sostituito con le locuzioni "scienza del lavoro", "ordinamento razionale del lavoro", "tecnopsicologia", [...] poteva andare in traccia dell'optimum di ritmo per i muscoli delle membra adibite ai lavori professionali; secondo i dati ergografici ) per tracciare la curva "spaziale", secondo il vecchio sistema, in un tamburo girante a piccola velocità; quella di ...
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PIGMENTAZIONE CUTANEA
Virgilio DUCCESCHI
. La grande diffusione e l'estrema varietà dei colori della cute, dei peli e delle penne nel regno animale costituiscono per il biologo una serie di problemi [...] quale s' inseriscono varie cellule radiate, di natura muscolare, che dànno al cromatoforo una figura stellata. Contraendosi essa agisce in via riflessa, con l'intervento del sistema nervoso centrale (centri spinali e bulbari).
Secondo alcuni autori ...
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TURBELLARl (lat. scient. Turbellaria Ehrb.; ted. Strudelwürmer)
Pasquale Pasquini
Prima classe del tipo dei Platelminti che riunisce forme svariate di vermi piatti, libere, marine, d'acqua dolce e terrestri, [...] la sua parete si presenta notevolmente ispessita da uno strato di muscoli che separano la faringe dal parenchima, ph. cilindricus di forma comunicano con l'esterno attraverso fori della parete.
Il sistema nervoso consta di cellule nervose uni-, bi- e ...
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PARALISI e PARESI (dal gr. παράλυσις "rilasciatnento" e poi "paralisi" e dal gr. πάρεσις "rilasciamento")
Vittorio CHALLIOL
Francesco DELITALA
Giovanni MINGAZZINI
Affinché un movimento volontario possa [...] . Il movimento elementare, risultante dell'impulso che parte dal sistema motorio piramidale, viene regolato dal tono muscolare, che mantiene contratto nella giusta misura il muscolo, e dai dati forniti dalle varie forme di sensibilità, soprattutto ...
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SONNO E VEGLIA
Gian Franco Rossi
. Con i termini di s. (XXXII, p. 145) e v. vengono definiti due stati fisiologici comuni a tutti gli animali, obiettivamente caratterizzati rispettivamente dalla perdita [...] corrispondenza del locus coeruleus (fig. 6). A lato di questi sistemi neurochimici ipnogeni, e integrantisi con essi, è possibile ve ne registrazione continua dell'attività elettroencefalografica e muscolare. Ciò consente di riconoscere le ...
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muscolare
agg. [der. di muscolo]. – Proprio del muscolo, o dei muscoli: una persona di grande forza m.; svolgere un’intensa attività muscolare. In anatomia, sistema m., l’insieme dei muscoli di tutto il corpo, costituiti di tessuto m., particolare...
muscolo
mùscolo s. m. [dal lat. muscŭlus, dim. di mus «topo» (cfr. il gr. μῦς che vuol dire insieme «topo» e «muscolo»), perché certi movimenti muscolari ricordano il rapido guizzare dei topi]. – 1. a. In anatomia e fisiologia, organo capace...