Origini dell'uomo
Emiliano Bruner
Rispetto alle altre discipline scientifiche, l'antropologia presenta una rara anomalia, ovvero la completa circolarità tra osservato e osservatore. L'uomo è al tempo [...] si osservano sia nella morfologia del cranio (accorciamento del blocco facciale e frontalizzazione delle orbite) sia nel sistemanervosocentrale (riduzione dei lobi olfattivi, potenziamento delle aree per l'integrazione visiva). Si perde insomma un ...
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Forza
Francesco Figura
Wildor Hollmann
Si definisce forza la causa capace di modificare lo stato di quiete o di moto di un corpo. Ogni forza è caratterizzata da una grandezza, una direzione, un verso [...] . Superare questo peso può comportare una sollecitazione eccessiva, che provoca l'attivazione da parte del sistemanervosocentrale di un processo protettivo di inibizione che in seguito può precludere l'espressione del potenziale massimo ...
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Scompenso cardiaco
Mario Condorelli
Massimo Volpe
Lo scompenso cardiaco, detto anche insufficienza cardiaca congestizia o scompenso cardiaco congestizio, è una sindrome clinica caratterizzata da grave [...] dalla riduzione della portata cardiaca e conseguentemente del flusso renale. I sintomi a carico del sistemanervosocentrale possono essere vari e comunque poco specifici (confusione, apatia, amnesia, depressione ecc.).
Nelle forme caratterizzate ...
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Morfogenesi
Antonio García-Bellido
I Metazoi presentano un'enorme varietà di forme, tipologie di sviluppo e caratteristiche fisiologiche. L'analisi comparata tra le specie esistenti e i loro antenati [...] anatomiche diverse negli uni rispetto agli altri non solo per la bocca e l'ano, ma anche per il sistemanervosocentrale e l'aorta. La conoscenza di questi particolari rapporti anatomici e dei processi che portano al differenziamento delle cellule ...
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Alimentazione. Patologie connesse con l'alimentazione
Enrico Porceddu
Maria Antonietta Spadoni
Alimentarsi è un'esigenza primaria di ogni organismo vivente. L'invenzione dell'agricoltura, nota anche [...] .
Il consumo dei semi di alcune specie di legumi, come la cicerchia (Lathyrus), che causa una grave malattia del sistemanervosocentrale nota come 'latirismo', continua a essere un problema in Paesi, come per esempio l'India, in cui la coltivazione ...
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DE SANCTIS, Sante
Laura Fiasconaro
Nacque a Parrano (prov. di Terni) il 7 febbr. 1862 da Sante e da Amalia Bologna.
Laureatosi in medicina e chirurgia all'università di Roma nel 1886 con una tesi in [...] manicornio di S. Maria della Pietà a Roma, occupandosi soprattutto dell'anatomia normale e patologica del sistemanervosocentrale e assistendo alle autopsie dei ricoverati deceduti. Nel 1892 venne nominato aiuto presso la clinica psichiatrica dell ...
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Genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è molto antica. Per secoli gli uomini hanno sfruttato questa [...] volta, aumenta il livello di interesse dell'altro partecipante e provoca un comportamento guidato da regioni del sistemanervosocentrale specifiche a seconda del sesso. I maschi, durante il corteggiamento, sono molto più attivi delle femmine (fig ...
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Fisica medica
Ida Ortalli
L'espressione 'fisica medica' è una traduzione non corretta dell'inglese medical physics (letteralmente, fisica della medicina), e pertanto sarebbe preferibile usare la locuzione: [...] un'azione diretta sui vasi sanguigni, sul sangue, sulle cellule nervose e può determinare alterazioni permanenti sul sistema cardiaco, sull'attività cerebrale e nel sistemanervosocentrale, nonché arrecare danno agli apparati visivo e uditivo. Gli ...
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Demenza
Luigi Amaducci
Mario Falcini
Il termine demenza, derivato del latino demens, "uscito di mente", che nel linguaggio comune indica spesso genericamente stati di infermità mentale o insensatezza, [...] in cui si accompagna a una costellazione di sintomi e segni indicativi di una particolare patologia del sistemanervosocentrale, per lo più su base degenerativa, talora ereditaria (morbo di Parkinson, paralisi sopranucleare progressiva, atassie ...
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Mitocondri
Ersilia Marra
Il termine mitocondrio fu adottato da Carl Benda per la prima volta nel 1898 e deriva da due parole greche, mítos 'filo', e cóndrion 'piccolo grano'. Il mitocondrio è stato [...] lo stato patologico (effetto soglia). Un ampio spettro di malattie degenerative a carico del sistemanervosocentrale, del cuore, del muscolo, del fegato, del sistema endocrino e del rene sono state associate a mutazioni a carico dell'mtDNA, che ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...