Cefalea
Federigo Sicuteri
Maria Nicolodi
La cefalea, dal greco κεϕαλαία, derivato di κεϕαλή, "testa", indica genericamente una sensazione molesta o dolorosa al capo, connessa a una causa patologica [...] in termini tecnici, iperalgesia). L'iperalgesia è un processo che si instaura e si mantiene a livello del sistemanervosocentrale. La presenza di iperalgesia congenita, dimostrata nei consanguinei sani degli emicranici, suggerisce l'esistenza di uno ...
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ambiente e cervello
Alessandro Sale
In parallelo all’azione dei geni, l’ambiente in cui l’individuo si sviluppa e dal quale riceve gli stimoli sensoriali nel corso della vita ha un’influenza notevole [...] di Alzheimer, il morbo di Parkinson e la corea di Huntington, o in modelli di disturbi di sviluppo del sistemanervosocentrale quali la sindrome dell’X fragile, la sindrome di Rett e la schizofrenia. Inoltre, ratti arricchiti presentano un generale ...
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dolore
Matteo Caleo
Il dolore può essere definito come un’esperienza sensoriale ed emozionale spiacevole associata a un danno tissutale effettivo o potenziale. Nella reazione di dolore sono infatti [...] di difesa, quando codifica un segnale d’allarme per una lesione tissutale e consente ricezione e trasporto al sistemanervosocentrale di stimoli potenzialmente lesivi per l’organismo. In queste condizioni, il d. (detto d. acuto o fisiologico) svolge ...
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cervello, sviluppo del
Alessandro Sale
Gli oltre cento miliardi di neuroni che compongono il cervello umano maturo appartengono a numerosi tipi anatomicamente e funzionalmente determinati e sono fittamente [...] connettivo, i muscoli e i vasi sanguigni; l’ectoderma, lo strato più esterno, da cui prendono origine il sistemanervosocentrale e periferico e l’epidermide. I neuroni e le cellule gliali derivano da una regione specializzata dell’ectoderma, la ...
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Orologi biologici circadiani
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per esempio, dell'alternanza [...] messo in evidenza come in questi casi possano manifestarsi addirittura alterazioni anatomiche a livello del sistemanervosocentrale e deficit cognitivi. Sono noti inoltre alcuni disturbi stagionali dell'umore, caratterizzati da stati depressivi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una parte non secondaria della filosofia francese del Settecento si sviluppa sulle grandi [...] di epigenesi – formazione per giustapposizione di parti – prendendo le mosse da un primo “fascio di fibre” (il sistemanervosocentrale), per giungere infine alla costituzione dell’animale intero. La coscienza e la ragione sono il prodotto ultimo del ...
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elettroencefalografia
Carlo Di Bonaventura
L’elettroencefalografia (EEG) corrisponde a una rappresentazione grafica delle variazioni spaziali e temporali dei campi elettrici registrati sulla superficie [...] .
Patologie infettive e infiammatorie. I reperti EEG nel corso di patologie infettive a carico del sistemanervosocentrale (meningiti, meningoencefaliti, ascessi ecc.) non sono generalmente diversi da quelli osservati nelle altre encefalopatie. Va ...
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Deambulazione
Alberto Minetti
Il termine deambulazione (dal latino deambulare, "camminare da") è oggi spesso impiegato per indicare qualsiasi andatura che permetta di spostarsi da un luogo a un altro [...] nell'uomo è a tutt'oggi ancora incerta, essenzialmente per problemi tecnici di indagine (circa 1000 miliardi di cellule nel sistemanervosocentrale).
Tuttavia, le osservazioni di C.S. Sherrington e di T.G. Brown eseguite alla fine dell'Ottocento su ...
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Dipendenza
Pier Francesco Mannaioni e Renzo Carli
In medicina e nelle scienze sociali il termine dipendenza viene comunemente utilizzato per descrivere la condizione di incoercibile bisogno di un prodotto [...] , che può essere definita come lo stato di latente ipereccitabilità che si sviluppa nelle cellule del sistemanervosocentrale di Mammiferi superiori, in conseguenza della somministrazione prolungata di una sostanza. Dalla definizione emergono due ...
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neuropatie
Lucio Santoro
Le neuropatie sono malattie del sistemanervoso periferico (SNP) con espressione clinica focale o diffusa. Possono essere acute o croniche e determinano alterazioni della forza, [...] T potenzialmente autoreattive e innescando, quindi, una risposta autoimmunitaria contro la mielina a livello del sistemanervosocentrale. Un diverso meccanismo patogenetico, di tipo ischemico, è imputabile alla nevrite ottica da sildenafil (Viagra ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...