Linfatico, sistema
Daniela Caporossi
Red.
Il sistema linfatico è costituito da una rete di vasi di vario calibro; da organi, quali milza, timo e linfonodi; da tessuti linfoidi, come i noduli linfatici, [...] sono presenti nella maggior parte dei tessuti, con esclusione della cornea, sprovvista di irrorazione sanguigna, e del sistemanervosocentrale. La linfa si riversa nel circolo sanguigno a livello di due grossi collettori: il dotto toracico e il ...
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FANO, Giulio
Mario Crespi
Nacque a Mantova, da Benedetto e da Angelica Viterbi, il 29 marzo 1856. Compiuti nella sua città gli studi liceali, durante i quali fu allievo in filosofia di R. Ardigò, s'iscrisse [...] , ibid., XVII [1893], pp. 431-454, con G. Fasola).
Ma furono soprattutto gli studi sulla fisiologia del sistemanervosocentrale e del cuore i grandi campi di ricerca del F., condotti pressoché esclusivamente con la sperimentazione sulla testuggine ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La psicofarmacologia nasce nel 1951 con la scoperta dell’efficacia della clorpromazina [...] dallo stesso Delay in una monografia del 1953, finalmente intesa come farmacologia delle sostanze attive sul sistemanervosocentrale e sul comportamento, non più quindi considerata soltanto come sinonimo di terapia medica in psichiatria.
In ...
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neuroni e sinapsi, modelli teorici di
Paolo Del Giudice
Maurizio Mattia
Le straordinarie capacità di elaborazione del cervello sono rese possibili dalla complessità della rete nervosa. Alcuni approcci [...] e in modo indipendente dagli altri. Tale natura probabilistica gioca un ruolo importante nelle sinapsi del sistemanervosocentrale (al contrario, per es., della giunzione neuromuscolare), di cui i modelli teorici tengono conto. La complessità ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] 'azione, dell'elettroshock e delle nuove ipotesi che esso permetteva di formulare in tema di fisiologia del sistemanervosocentrale. Nel 1947 ottenne dal Consiglio nazionale delle ricerche la costituzione di un centro di studio per la fisiopatologia ...
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Naso
Gabriella Argentin
Red.
Il naso è un organo impari, situato nella parte mediana della faccia; ha funzione respiratoria e olfattiva e partecipa anche alla fonazione, contribuendo all'amplificazione [...] una singola molecola che incide su una cellula olfattiva è capace di innescare un impulso diretto al sistemanervosocentrale. I recettori olfattivi, essendo prodotti dalla divisione e dal differenziamento delle cellule basali dell'epitelio, possono ...
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Assorbimento
Luigi A. Cioffi
In fisica, la parola assorbimento indica il trasferimento di materia o energia in una struttura, dovuto al lavoro svolto da un gradiente di forza diretto verso l'interno. [...] durante il sonno con rapidi movimenti oculari (sonno REM) conferma gli strettissimi rapporti esistenti fra sistemanervosocentrale e apparato gastroenterico.d) Meccanismi di assorbimento enterale. I nutrienti glucidici sono rappresentati soltanto da ...
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neurofarmacologia
Francesco Clemente
Da sempre l’uomo cerca di influenzare l’attività del cervello sia attraverso i farmaci, sia attraverso l’attività intellettuale ed emotiva. I progressi della ricerca [...] del cervello, compresi le funzioni mentali superiori e il comportamento. Le prime indicazioni sull’uso di sostanze attive sul sistemanervosocentrale (SNC) risalgono a più di 5.000 anni fa in Cina e in America Meridionale; spesso i farmaci erano ...
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Elettroshock
Paolo Pancheri
Maria Caredda
È comunemente denominata elettroshock (ECT o TEC in una più recente nomenclatura) la terapia elettroconvulsivante, un trattamento utilizzato in psichiatria, [...] , che costituiscono una controindicazione assoluta o relativa all'uso dell'ECT, possono interessare il sistemanervosocentrale o altri distretti dell'or.ganismo. In particolare, per l'apparato cardiocircolatorio, costituiscono una controindicazione ...
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stimolazione cerebrale elettrica e magnetica
Gianluca Ardolino
Alberto Priori
La stimolazione cerebrale elettrica e magnetica per il trattamento di malattie neurologiche e psichiatriche ha origini [...] della rTMS in tutte le condizioni che si associano a un’alterata eccitabilità o funzione di una parte del sistemanervosocentrale. Le frequenze della rTMS sono generalmente differenziate in alte (>1 Hz, in generale eccitatorie) e basse (<1 ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...