endorfine
Neurotrasmettitori di natura peptidica, rilasciati dalle cellule nervose, che hanno come bersaglio i recettori oppiacei. Le e. sono state individuate nel 1975, dopo la scoperta dei recettori [...] come la schizofrenia e l’autismo. Oltre a un effetto sul sistemanervosocentrale, questi peptidi hanno effetti anche sul sistema oppioide periferico e sulla modulazione del sistema immunitario. Essi non sono utilizzabili come farmaci perché, a causa ...
Leggi Tutto
Assideramento
Giancarlo Urbinati
Assideramento deriva dal latino sideratus, che letteralmente significa "colpito dall'influsso maligno di un astro". Con tale termine in medicina si definisce il complesso [...] vengono attivati dalle variazioni di temperatura registrate dai termorecettori cutanei e da questi trasmesse al sistemanervosocentrale. L'aumento dell'attività simpatica determina vasocostrizione a livello della cute, con conseguente riduzione ...
Leggi Tutto
nervo
Guido Maria Filippi
Organo che serve alla trasmissione dell’impulso nervoso, elemento costitutivo del sistemanervoso periferico. Il n. è costituito da singole fibre nervose o assoni e da vasi [...] della guaina mielinica. Proprietà fondamentali dei n. sono l’eccitabilità e la conduttività.
Le fibre nervose
I n. collegano il sistemanervosocentrale (SNC), contenuto nel neurocranio e nella colonna vertebrale, con il resto dell’organismo. In ...
Leggi Tutto
benzodiazepina
Paolo Tucci
Farmaco dotato di proprietà tranquillanti, miorilassanti (induce la riduzione del tono dei muscoli scheletrici), sedative e ipnoinducenti. Il termine deriva dal nome della [...] . Tuttavia, gli avvelenamenti acuti sono rari e si verificano solo dopo assunzione concomitante di altri depressivi del sistemanervosocentrale come alcol, oppiacei o barbiturici. I casi di intossicazione acuta vengono trattati con il flumazenil, un ...
Leggi Tutto
lupus
Maurizio Pietrogrande
Dermatosi che dà luogo a una particolare lesione cutanea del volto, sul dorso del naso o ai suoi lati, di tipo erosivo, da desquamativa a ulcerosa. Il termine pare sia dovuto [...] renale cronica), del cuore (pericardite, endocardite), dei polmoni (pleurite, polmonite, fibrosi), del sistemanervosocentrale (cefalea, psicosi, epilessia), dei nervi (neuropatia periferica), del sangue (anemia emolitica, piastrinopenia ...
Leggi Tutto
interferone
Paolo Tucci
Citochina (in sigla IFN) prodotta dalle cellule in risposta a diversi stimoli. Gli i. utilizzati in terapia si distinguono in tre tipi: alfa (prodotti dai leucociti), beta (prodotti [...] reagiscono contro la mielina, ma anche di attivare citochine ad azione immunosoppressiva all’interno del sistemanervosocentrale.
Effetti indesiderati
Frequentemente si ha una sindrome simil-influenzalesi riduce con le successive somministrazioni ...
Leggi Tutto
dispnea
Paolo Palange
Patrizia Paoletti
Sensazione soggettiva di difficoltà a respirare; rappresenta uno dei sintomi principali delle patologie dell’apparato cardiorespiratorio. La sensazione di d. [...] , le valvole cardiache e i grossi vasi. La d. respiratoria può derivare da patologie che interessano il sistemanervosocentrale e periferico, la gabbia toracica, i muscoli respiratori, la pleura, il circolo polmonare, il parenchima polmonare e ...
Leggi Tutto
endocardite
Francesco Romeo
Infezione che coinvolge l’endocardio valvolare e più raramente quello parietale. Viene distinta l’e. acuta (con durata inferiore alle 6 settimane, caratterizzata da una maggiore [...] o a una glomerulonefrite diffusa, dovuta alla deposizione di immunocomplessi circolanti. Manifestazioni comuni di interessamento del sistemanervosocentrale vanno da attacchi ischemici transitori ed encefalopatia tossica ad ascessi cerebrali su base ...
Leggi Tutto
fosforo
Elemento chimico non metallico. Non si trova libero in natura per la sua tendenza a reagire con l’ossigeno, ma combinato nei fosfati minerali, nelle ossa degli animali, in composti organici. [...] mg/kg di massa corporea). L’avvelenamento acuto provoca nausea, vomito e ipotensione, seguiti da lesioni a carico del sistemanervosocentrale, emorragie, atrofia acuta del fegato. Nel caso di intossicazione cronica (o fosforismo, malattia per lo più ...
Leggi Tutto
labirinto
Guido Maria Filippi
Cavità dell’orecchio interno, riempita di liquido e innervata da specifici recettori nervosi, essenziali per il mantenimento dell’equilibrio.
Anatomia
Il l. è un complesso [...] le ciglia deformandole. Questa deformazione produce segnali elettrici, corrispondenti al movimento, che vengono inviati al sistemanervosocentrale. A seconda del movimento del capo, le ciglia dei diversi canali risultano deformate in modo diverso ...
Leggi Tutto
nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...