Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La cibernetica
Roberto Cordeschi
Teresa Numerico
Le origini
Il termine cibernetica fu coniato dal matematico Norbert Wiener (1894-1964), che nel 1948 pubblicò negli Stati Uniti un libro destinato ad [...] che ne regolano i meccanismi. Tali ricerche andavano dalla modellizzazione allo studio anatomico-fisiologico del sistemanervosocentrale di vertebrati inferiori, in collaborazione con Milena Kemali e Uja Vota, allo studio di comportamenti ...
Leggi Tutto
Imaging diagnostico computerizzato. Neuroimaging
Valeria Cozzolino
Roberto Floris
Orazio Schillaci
Le tecniche di diagnostica per immagini del sistemanervoso comprendono sia l’imaging morfologico [...] immagini in tutti i piani dello spazio. È la tecnica più indicata per lo studio delle patologie del sistemanervosocentrale, dalle anomalie di sviluppo alle patologie acquisite neoplastiche, vascolari, infettive, degenerative, post-traumatiche e da ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze del cervello
Stefano Canali
Tra il 1836 e il 1844 Carlo Matteucci, che nel 1862 sarà il quarto ministro dell’Istruzione pubblica del Regno d’Italia, dimostrò la natura biologica delle correnti [...] del NGF, i suoi vari ruoli funzionali, la dimensione genetica, l’interazione con il sistemanervosocentrale, il sistema immunitario e il sistema endocrino, iniziando anche così a tratteggiare la sua influenza sul comportamento.
La scoperta del NGF ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della farmacologia
John Mann
Lo sviluppo della farmacologia
All'inizio del XX sec. medici e chirurghi avevano a disposizione [...] stomaco, ulcera compresa, poiché molte prostaglandine sono coinvolte nel controllo dell'acidità gastrica.
I farmaci per il sistemanervosocentrale
Sappiamo con certezza che i Sumeri usavano l'oppio (soprattutto la morfina) più di 6000 anni orsono ...
Leggi Tutto
Condimento
Anna Maria Paolucci
Il termine indica qualsiasi sostanza, liquida o solida, aggiunta ai cibi per insaporirli o esaltarne il gusto: sono condimenti le spezie, le erbe aromatiche, il sale (v.), [...] quelle che si possono trovare nelle poche foglie usate per aromatizzare una pietanza, ha proprietà stimolanti per il sistemanervosocentrale, ma che a dosi elevate può produrre uno stato eccitatorio e convulsioni. Anche il rosmarino è originario ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Anatomia
Giuseppe Ongaro
Anatomia
Anatomia animata
Le ricerche anatomiche del Cinquecento, sostituendo alle antiche conoscenze sulla struttura [...] nervorum descriptio et usus (1664) dell'inglese Thomas Willis è la prima opera dedicata esclusivamente al sistemanervosocentrale e ai nervi periferici. Utilizzando il metodo comparativo, egli descrisse e raffigurò un gran numero di formazioni ...
Leggi Tutto
Cellula. Riconoscimento e adesione tra cellule
Guido Tarone
La costituzione di organismi pluricellulari richiede la loro aggregazione in masse che, durante le fasi dello sviluppo embrionale, formeranno [...] è rappresentato dalla formazione del tubo neurale durante lo sviluppo embrionale. Il tubo neurale, l'abbozzo del sistemanervosocentrale, si forma per invaginazione dell'ectoderma, lo strato di cellule più esterno dell'embrione che darà origine ...
Leggi Tutto
Immersione subacquea
Bruno Grassi
Red.
Inizialmente nata a scopi lavorativi o bellici, l'immersione subacquea è attualmente praticata soprattutto a livello sportivo o ricreativo, benché l'evoluzione [...] i suoi valori più bassi. L'ipossia del sangue arterioso può avere effetti negativi molto gravi a livello del sistemanervosocentrale e può causare perdita di coscienza e sincopi, anche senza alcun sintomo premonitore. Se l'apneista non viene ...
Leggi Tutto
Trasmissione sessuale
Franco Sorice
Le malattie sessualmente trasmesse comprendono un gruppo di patologie - alcune frequenti, certe rare, alcune ubiquitarie, altre quasi esclusivamente limitate a determinate [...] a carico di uno o più organi e assume particolare gravità se colpisce l'apparato cardiovascolare o il sistemanervosocentrale (neurolue). Nella sifilide acquisita la prima manifestazione è il sifiloma primario che all'inizio si presenta con una ...
Leggi Tutto
Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] iniezioni dell'agente tossico 6-idrossi-dopammina. Il danno indotto a livello di quest'area del sistemanervosocentrale produce un quadro clinico molto simile a quello osservabile nel parkinsonismo, con tremori muscolari e alterazioni importanti ...
Leggi Tutto
nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...