impotenza
Incapacità dell’uomo o della donna a compiere l’atto sessuale; nell’uomo è detta disfunzione erettile. L’i. relativa è l’incapacità all’atto sessuale da parte di un elemento della coppia per [...] come sintomo associato l’i. sono: sclerosi multipla, morbo di Parkinson, processi infiammatori o tumorali del sistemanervosocentrale, morbo di Alzheimer. Le alterazioni dei nervi periferici predominano, invece, nel diabete mellito e nell’alcolismo ...
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glicina
Amminoacido con funzione di neurotrasmettitore; è considerato il principale trasmettitore spinale. Si ritiene eserciti una marcata attività inibitrice fra i neuroni interspinali e i neuroni motori [...] bloccando i recettori della glicina. Da un punto di vista quantitativo, gli amminoacidi sono i trasmettitori più diffusi nel sistemanervosocentrale dei Mammiferi ed entrano in gioco nella maggior parte dei circuiti neuronali rapidi. In base a studi ...
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vettore virale
Vettore usato in terapia genica per il trasferimento degli acidi nucleici con funzione terapeutica. I vettori virali più utilizzati sono quelli basati sui retrovirus murini e aviari, sull’adenovirus [...] l’Herpes simplex di tipo I per la sua capacità di infettare e permanere indefinitamente nelle cellule del sistemanervosocentrale. Tuttavia, la grande dimensione del loro genoma, che ne limita l’uso in laboratorio, e la scarsa comprensione ...
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narcosi
Stefano Faenza
Stato di stupore o coma indotto da sostanze attive sul sistemanervosocentrale. Il termine non ha una vera e propria caratterizzazione scientifica o clinica in medicina ma è [...] di n. si associano significative riduzioni della pressione sanguigna e del ritmo respiratorio che possono creare danni al sistemanervosocentrale che non si risolvono con l’eliminazione del tossico. L’entità del danno associato dipende dalla natura ...
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neurobiologia
Disciplina di ricerca che studia l’organizzazione morfologica e soprattutto funzionale del sistemanervoso.
Campi di ricerca
La ricerca neurobiologica può essere pura o applicata. La [...]
Esempi di applicazioni cliniche
La caratterizzazione molecolare di alcuni geni chiarisce alcune malattie genetiche del sistemanervosocentrale, permettendo la terapia con farmaci a DNA ricombinante. Lo studio dei neuropeptidi cerebrali ha permesso ...
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NPY (neuropeptide y)
Peptide di 36 amminoacidi con una tirosina ammino-terminale e una tirosinammide carbossi-terminale, isolato in origine dal cervello di maiale. È ampiamente distribuito nel sistema [...] nervosocentrale e periferico, inclusi i nervi simpatici afferenti ai vasi sanguigni, al cuore, alla milza, dove viene accumulato in grandi vescicole a centro denso, ed è rilasciato con la noradrenalina dai nervi simpatici postgangliari. Poiché l’NPY ...
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piramidale, sistemaSistema costituito da un insieme di vie nervose che determinano il movimento volontario. Queste vie hanno inizio nella corteccia cerebrale frontale e terminano nel tronco cerebrale [...] cerebrale; circa l’85% di queste fibre si incrocia, così da rispettare la regola generale per la quale un lato del sistemanervosocentrale controlla il lato opposto del nostro corpo sia da un punto di vista motorio sia da un punto di vista sensitivo ...
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betabloccante
Mauro Capocci
Farmaco che agisce sui recettori beta-adrenergici situati soprattutto nel cuore (recettori β1) e nella muscolatura liscia dei bronchi (recettori β2). I betabloccanti inibiscono [...] riduzione del rilascio di renina da parte dei reni e nella parziale inibizione dell’attività simpatica del sistemanervosocentrale. Alcuni betabloccanti hanno invece, anche un’azione simpaticomimetica e possono quindi avere un’azione positiva sulla ...
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peptidi natriuretici
Paolo Gallo
Famiglia di neurormoni codificati da differenti geni ma caratterizzati da numerose analogie strutturali, funzionali e metaboliche. I fattori natriuretici atriale (ANF), [...] inibiscono il bisogno di cibi sapidi e il senso della sete oltre all’attivazione simpatica del sistemanervosocentrale. A livello periferico svolgono la loro azione riducendo le resistenze vascolari (vasodilatazione), della circolazione arteriosa e ...
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necrosi
Complesso di alterazioni strutturali irreversibili, comportanti la perdita di ogni vitalità a carico di gruppi cellulari, zone di tessuto, porzioni di organo. Nell’ambito neurologico la n. può [...] per l’aspetto, simile a quello del formaggio, della zona necrotica); la n. gommosa, presente spesso anche nel sistemanervosocentrale (SNC), è invece lesione propria della lue terziaria. Le più frequenti cause di n. sono tuttavia quelle circolatorie ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...