Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] La possibilità di realizzare sistemi di elaborazione capaci di emulare il comportamento del sistemanervoso animale, e in , e spesso è inopportuna o non realizzabile, per l'autonomia che utenti e gruppi di utenti intendono mantenere sulle basi ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] dei sistemi viventi. Negli animali dotati di un sistemanervoso e di un cervello sufficientemente complesso, il sistema segnale- e di disordine, di separazione e di unificazione, di autonomia e di dipendenza, i quali sono in relazione dialogica ( ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] su lavori fisici pesanti, con occasioni di affaticamento nervoso (rumori, odori, ritmo continuo...), mentre ci aspetto che concerne il contratto di lavoro, è un sistema di limiti all'autonomia privata. Esso si realizza con le tecniche giuridiche dell ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] a Losanna e a Zurigo, approfondisce l'anatomia del sistemanervoso a Vienna con Meynert, s'interessa a problemi di fine per il genere umano, abbia anche una selbständige Redeutung, un autonomo valore per chi si ama. Bloch dipende anche da Hegel, in ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] ancora di natura riflessa: non implicano un'autonomia di funzione da parte del cervello. È implicito in essi un processo di apprendimento (l'apprendimento è una modificazione di connessioni nel sistemanervoso centrale o l'aggiunta di nuove), ma ...
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Cultura
Francesco Remotti
Concezioni diverse di 'cultura'
È un dato acquisito e sotto gli occhi di tutti il fatto che esistono due concezioni fondamentalmente diverse di 'cultura': una classica e tradizionale, [...] interattivo non soltanto ritiene che il nostro sistemanervoso centrale - e specialmente la neocorteccia - sia consiste nel conferimento ai simboli di una condizione di realtà autonoma e indipendente. I rituali e le abitudini della vita quotidiana ...
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La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si definì in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per ogni scienza all'incirca nel corso [...] sul moto nel canale alimentare, si aggiunse come caso classico d'irritabilità quello del battito del cuore, autonomo dal sistemanervoso e provocato dal mero stimolo del flusso sanguigno.
Glisson però non sciolse mai l'ambiguità del rapporto fra ...
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Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
La locuzione ingegneria biomedica (detta anche bioingegneria e ingegneria medica) indica quel settore interdisciplinare di applicazione dell’ingegneria, delle [...] ha inoltre portato alla nascita di un settore autonomo dell’ingegneria biomedica come l’ingegneria clinica. Infatti e/o incerta sul modo di operare. Nello studio del sistemanervoso centrale, per esempio, si usano modelli funzionali per l’analisi ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] a Losanna e a Zurigo, approfondisce l'anatomia del sistemanervoso a Vienna con Meynert, si interessa a problemi di fine per il genere umano, abbia anche una selbständige Bedeutung, un autonomo valore per chi si ama. Bloch dipende anche da Hegel, in ...
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L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] botanica (nell'orto botanico) e mineralogia ognuna a un conservatore autonomo che, a partire dal 1867, prese il nome di 'direttore special modo alla fisiologia della nutrizione e del sistemanervoso animale. In Francia per lungo tempo gli scienziati ...
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autonomo
autònomo agg. [dal gr. αὐτόνομος, comp. di αὐτός «stesso» e tema di νέμω «governare»; propr. «che si governa da sé»]. – 1. a. Che ha la capacità e facoltà di governarsi o reggersi da sé, con riferimento a stati o città, e anche a...
autonomico
autonòmico agg. [der. di autonomo (nel sign. 2 d)] (pl. m. -ci). – In fisiologia e patologia, che riguarda il sistema nervoso autonomo o che implica una sofferenza di questo: neuropatia diabetica autonomica.