Neurofarmacologia
Leslie L. Iversen
La neurofarmacologia è una disciplina molto recente, nel pur giovane campo delle neuroscienze, e si interessa alla struttura chimica e agli effetti delle cosiddette [...] cervello. Inoltre, la sempre più approfondita conoscenza del genoma umano sta offrendo nuovi spunti per l'identificazione dei molti nervi sensitivi. Agisce inoltre a livello del sistemanervosocentrale, diminuendo la febbre associata alle malattie ...
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Cellule staminali
Robert C. Bielby
Robert Nerem
Julia M. Polak
Neil S. Tolley
Archana Vats
Uno degli obiettivi principali della medicina è sempre stato quello di sconfiggere gli effetti debilitanti [...] dei nervi hanno però portato all'isolamento nel sistemanervosocentrale di Mammiferi adulti di cellule che mostrano molte modo per limitare o prevenire il rigetto dell'innesto. Negli esseri umani le due classi di MHC (I e II) sono codificate dai ...
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Dolore
Giancarlo Carli
Leonardo Ancona
Il dolore costituisce un’esperienza spiacevole, complessa e multidimensionale, determinata dall’interazione di fattori sensoriali, emotivi, motivazionali e sociali [...] a intervalli più o meno regolari. In genere, nella patologia umana il dolore cronico ha origine diversa da quello acuto, nel le porzioni della fibra e, quindi, anche al sistemanervosocentrale, dove la fibra sensitiva va a terminare connettendosi ...
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Radiazione
Rita Borio
Paolo Salvadori
Si parla di radiazione quando si è in presenza di trasferimento di energia nello spazio senza che a essa sia associato un trasferimento macroscopico di massa. [...] in qualunque istante della sua vita (a differenza degli esseri umani, in cui la probabilità di morte cresce mediamente con l' a maggiore rischio di danno. Anche le cellule del sistemanervosocentrale, pur essendo cellule specializzate e non più in ...
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Semiotica
Thomas A. Sebeok
Introduzione
Tutti gli esseri viventi, sia gli organismi interi sia le parti che li compongono, sono interrelati in un modo altamente organizzato. Quest'ordine, o organizzazione, [...] organismo, o sul funzionamento, ad esempio, del sistemanervosocentrale. Tuttavia, in base alle correlazioni tra input e messaggio, ma in che modo esattamente ciò avvenga negli esseri umani resta avvolto nell'oscurità, ed è destinato a restare un ...
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Neurofilosofia
Patricia S. Churchland
Paul M. Churchland
Gli sviluppi conoscitivi delle basi neurobiologiche della percezione, dell'attenzione, della memoria, dell'apprendimento, del linguaggio, del [...] proposta si scontra con ogni tentativo di spiegare il comportamento umano in termini di stati mentali consapevoli, e perciò è di cellule, all'interno di un adeguato sistemanervosocentrale ricorrente, che unifichi le numerose modalità sensoriali e ...
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Apoptosi: morte cellulare programmata
Thomas G. Cotter
L'essere umano è un organismo pluricellulare in cui la divisione cellulare avviene mediante mitosi. Durante la mitosi, le cellule duplicano il [...] , un incentivo alla sopravvivenza. Una delle caratteristiche delle malattie neurodegenerative degli esseri umani è la morte cellulare nel sistemanervosocentrale. Sebbene ancora si discuta sul fatto che la morte cellulare osservata avvenga oppure ...
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Polmone
Gabriella Argentin e Carlo Grassi
I polmoni sono organi pari, simmetricamente disposti nella gabbia toracica, che assolvono la funzione respiratoria, fondamentale per la vita dell'organismo; [...] 70 m2, la maggiore estensione vascolare dell'organismo umano), le cui cellule endoteliali sono caratterizzate da una respiratori sono controllati da alcune formazioni nervose situate nel sistemanervosocentrale e che costituiscono nel loro complesso ...
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Enzimi
Marco Moracci
Mosè Rossi
Il segreto della vita è negli enzimi. Questi catalizzatori naturali sono i responsabili dei processi vitali e quindi anche della crescita e dello sviluppo di tutti gli [...] alla trasmissione dei messaggi nel cervello e del sistemanervosocentrale, alla dissoluzione dei coaguli del sangue e alla per la maturazione delle particelle virali ‒ e non una proteasi umana, la renina, che ha un ruolo essenziale per regolare la ...
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Guerra
Gilberto Di Petta e Ottavio Sarlo
La guerra può essere intesa secondo differenti prospettive: come evento concretamente e storicamente vissuto (livello della realtà convenzionale); come metafora [...] più rilevanti, sono le conseguenze mortali o menomanti prodotte sul corpo umano dalle armi da fuoco o da quelle di distruzione di massa , che sono capaci di agire sul sistemanervosocentrale causando disturbi psicosomatici pur senza causare la ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...