In campo contro l’Alzheimer
Pietro Calissano
Rita Levi-Montalcini
Il sistemanervoso, di cui il cervello costituisce la centrale operativa fondamentale, è l’organo del corpo dotato della massima complessità. [...] seconda del periodo di sviluppo del sistemanervoso. Per es., APP svolge che si riproduca così velocemente come un embrione umano che, iniziando da una cellula uovo e da molte decine di miliardi.
Il ruolo centrale dell’NGF e di altre neurotrofine
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] magico-ermetica accolta da Ficino e Pico della Mirandola ha un ruolo centrale nella mentalità del 16° e 17° secolo, fino a entrare in vitali e del sistemanervoso; il sopraggiungere della morte per la dissoluzione della 'macchina' umana.
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Emozione, processo decisionale ed etica
Antonio R. Damasio
(Department of Neurology, College of Medicine, The University of Iowa Iowa City, Iowa, USA)
Per quanto siano stati compiuti alcuni progressi [...] gli esseri umani. Inoltre, gli esseri umani possono modificare hanno dimostrato che l'amigdala svolge un ruolo centrale nell'emozione (Aggleton e Passingham, 1981; Davis a) attivando i nuclei del sistemanervoso autonomo e inviando segnali al corpo ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] studio del sistemanervoso vegetativo; biologia generale di rapporto fra giovani e adulti», tema ormai centrale nella sua riflessione e azione (Un mondo grande e sull’orlo di un precipizio salva l’umanità bambina quando, trascinata dal gioco, sta ...
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Regole funzionali per decidere
Leslie A. Real
(Department of Biology, Indiana University Bloomington, Indiana, USA)
La rappresentazione accurata ed effìciente dell'ambiente nel quale un organismo vive [...] tra l /lI e 20 mI. Le tre misure più comuni della tendenza centrale, la media aritmetica (XA), la media geometrica (XG) e la media del comportamento umano. Montague e collaboratori hanno ipotizzato in modo convincente che il sistemanervoso dell'ape ...
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Salute
Howard S. Friedman
Giorgio Santacroce
Il termine salute (dal latino salus, "salvezza, incolumità, integrità", affine a salvus, "salvo") in medicina indica lo stato di benessere individuale, [...] bile gialla e flemma) i fondamenti biologici della natura umana e in età romana il medico Galeno (2° causare un'eccessiva attivazione del sistemanervoso autonomo e/o dell' istituzionali. Nel suo nucleo centrale di aspettativa tipica di prestazione ...
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memoria
Nicoletta Berardi
La memoria non costituisce un sistema unitario ma è divisibile in sottocomponenti distinte cui corrispondono sistemi neurali diversi. Nel sistema della memoria a breve termine [...] di destra; il correlato neurale dell’esecutivo centrale si trova nella corteccia prefrontale (➔ funzioni cerebrali cervello umano. Per questo motivo vengono utilizzate, come sistemi modello, altre specie animali con un sistemanervoso più semplice ...
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Neuroscienze. Basi biologiche delle emozioni
Kevin S. LaBar
Joseph E. LeDoux
L'emozione rende la vita degna di essere vissuta e rappresenta uno degli stati mentali più caratteristici di Homo sapiens. [...] dalle alterazioni dell'attività del sistemanervoso autonomo (il battito cardiaco, input aggiuntivi e trasmessa al nucleo centrale, che funge da principale stazione a ipotizzare che negli esseri umani l'amigdala contribuisca all'elaborazione delle ...
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Spazio
Paolo Casini
Spazio è un sostantivo polisenso che designa in generale un'estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri [...] recepita a livello dei recettori del sistemanervoso. Di qui la sua pregnanza come prima approssimazione - su scala umana - alla misura delle distanze e delle con il tempo, come un capitolo centrale, tuttora assai discusso, della fisica relativistica ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] solo per una particolare predilezione per l'anatomia umana e comparata" (domanda autografa per il posto il lato periferico e quello centrale. Con grande prudenza riconobbe di qualche osservazione istologica sul sistemanervoso e sull'organo elettrico ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...