La patologia del c. riguarda le alterazioni diffuse, e non limitate a qualche organo, del connettivo c., cioè di quel connettivo che è caratterizzato dalla presenza di fibre collagene immerse, insieme [...] infarto del miocardio; nefropatia con ipertensione rapidamente progressiva ed uremia terminale; neuriti multiple; lesioni del sistemanervosocentrale; dolori addominali, vomito, nausea, diarrea; importantissimo per la diagnosi è il reperto di noduli ...
Leggi Tutto
Animali marini detti così da Linneo (Systema Nat., II, 1, 1767) per la forma del corpo a guisa di sacco con due prolungamenti tubulari, più o meno lunghi, detti sifoni (fig. 1). Troviamo cenno di una ascidia [...] posti sulle pareti intestinali. Nei Molgulidi esiste un largo corpo sacciforme di tale natura, sulla destra del corpo.
Il sistemanervosocentrale è costituito da un ganglio (fig. 1, g.) posto dorsalmente al sacco branchiale, fra i due sifoni; con il ...
Leggi Tutto
ONICOFORI (dal gr. ὄνυξ "unghia" e ϕέρω "porto"; lat. scientifico Onycophora)
Filippo Silvestri
Gli Onicofori o Protracheati o Prototracheat sono da considerarsi come formanti una classe molto specializzata [...] profondo, la cui parete può estroflettersi e formare la vescicola coxale.
Il sistemanervosocentrale è costituito da un ganglio cefalico dorsale e da due cordoni nervosi ventrali, che percorrono tutta la faccia sottointestinale del corpo; essi, dopo ...
Leggi Tutto
Col nome di artrite nella patologia dell'uomo e degli animali si intende l'infiammazione di una giuntura. Naturalmente il processo infiammatorio deve essere piuttosto esteso e interessare tutte le parti [...] le alterazioni muscolari.
Forme di artriti croniche (idrartro) si possono avere anche in alcune affezioni del sistemanervosocentrale, quali la tabe e la siringomielia: esse dipendono verosimilmente da disturbi trofici e si accompagnano talora con ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 490; App. IV, I, p. 642)
Scienze dell'educazione. - Con questa denominazione si designano le discipline appartenenti a vari settori delle scienze filosofiche, storiche, antropologiche, sociologiche, [...] di costituzione come sintesi dei caratteri somatopsichici correlati alla stretta connessione fra sistemanervosocentrale, sistemanervoso autonomo e sistema umorale, governato dalle costellazioni endocrine, che è alla base della dinamica dei ...
Leggi Tutto
MONTECATINI Terme (già Bagni di Montecatini; A. T., 24-25-26)
Attilio MORI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Placido CAMPETTI
*
Comune della Toscana, nella provincia di Pistoia, di recente origine e sviluppo, [...] fase acuta delle forme morbose sopraricordate, nelle manifestazioni emorragiche, nelle cardiopatie scompensate; nelle malattie croniche del sistemanervosocentrale.
Monumenti. - La chiesa del castello, a tre navate, ha dipinti del Paci e del Chiti ...
Leggi Tutto
Tipo o phylum di animali, caratterizzato dai seguenti caratteri: presenza permanente o transitoria della corda dorsale; sistemanervoso situato dorsalmente a quest'organo; porzione anteriore dell'intestino [...] corpo, intorno alla quale si forma la colonna vertebrale che viene così parzialmente o totalmente a sostituirla. Sistemanervosocentrale diviso in cervello e midollo spinale; in dipendenza della formazione del cervello si organizza intorno a questo ...
Leggi Tutto
Per tutti gli organismi viventi la durata della vita individuale è limitata in un determinato spazio di tempo, che, pur presentando notevoli variazioni (per cause morbose intercorrenti e provocanti la [...] del cibo, ecc.). Il processo evolutivo della forma e della funzione dei varî organi non si limita però soltanto al sistemanervosocentrale, ma è proprio ancora d'altri organi, come, p. es., quelli connessi con le funzioni digerenti e d'assorbimento ...
Leggi Tutto
È un disturbo della motilità statica, consistente nella contrazione tonica, involontaria e generalmente persistente, d'uno o più muscoli della vita animale. Queste caratteristiche la distinguono dalle [...] sia eguale per tutte e che consista in una perturbazione dei centri e delle vie del sistemanervosocentrale e del sistemanervoso pericentrico (e del simpatico), che presiedono al fenomeno del tono muscolare.
Le deformità derivanti da contrattura ...
Leggi Tutto
È lo studio delle cellule sensoriali periferiche, dei corpuscoli nervosi, delle arborizzazioni periferiche delle fibre di senso; di tutti gli organi e di tutti gli apparecchi che sono deputati a raccogliere [...] . Tali sono le cellule olfattive, quelle del sacco vascoloso dei pesci. 5. Da segmenti appartenenti genericamente al sistemanervosocentrale dislocati alla periferia, com'è il caso della retina.
Per lo più a questa parte specifica essenziale per ...
Leggi Tutto
nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...