SCHIFF, Moritz
Carmela Morabito
– Nacque il 28 gennaio 1823 a Francoforte sul Meno da Joseph Moses (1784-1852) e da Henriette Trier (1798-1888), in una facoltosa famiglia di origine ebraica. Fu fratello [...] nei quali si focalizzò sullo studio dell’origine centrale dei nervi vasomotori e sulle innervazioni cardiache. funzione cardiaca e fu il primo a rilevare l’influenza del sistemanervoso sulla circolazione del sangue. Nel 1850 fu il primo a dimostrare ...
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BIANCHI, Leonardo
Mario Santoro
Elvira Gencarelli
Nacque a Sannita di San Bartolomeo in Galdo (Benevento) il 5 apr. 1848 da Vincenzo, chimico farmacista, e da Alessia Longo. Compiuti gli studi classici [...] 1886; Semeiotica delle malattie del sistemanervoso, Milano 1889; Sulle localizzazioni riforma del nostro sistema penitenziario con quella del codice penale,ibid., 1ºfebbr. 1925, pp. 270-187.
Fonti e Bibl.: Archivio centrale dello Stato,Carte ...
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NEGRO, Camillo. – Nacque a Biella il 6 giugno 1861 da Pietro, direttore del R. Ginnasio, e da Teresa Boglietti, di famiglia benestante.
Avviatosi agli studi di medicina, si laureò brillantemente nel 1884 [...] e delle sue osservazioni con l’opera Patologia e clinica del sistemanervoso. Lezioni del prof. Camillo Negro (Torino 1912), un volume 1927.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Ministero della Pubblica Istruzione, Direzione generale ...
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FIAMBERTI, Adamo Mario
Giuseppe Armocida
Nacque a Stradella (Pavia) il 10 sett. 1894 da Francesco e da Luigia Sabbia. Praticò attività sportiva a livello agonistico, impegnato nel campionato di calcio [...] liquido cefalorachidiano, sul sangue e sulla patologia del sistemanervoso: a proposito di tale ultimo argomento, meritano di la sua proposta della leucotomia transorbitaria. Un ruolo centrale, nella sua produzione scientifica, è costituito infatti ...
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FERMI, Claudio
Margherita Bettini Prosperi
Nacque a Monticelli d'Ongina, in provincia di Piacenza, il 2 genn. 1862, da Giuseppe, farmacista, e da Elisa Zangrandi. Frequentò a Firenze il Regio Istituto [...] preparazione era possibile utilizzare tutta la sostanza nervosacentrale e specialmente la parte più attiva, l Potere immunizzante contro la rabbia nei muridi delle varie parti del sistemanervoso di animali rabici e sani, in Arch. di farmacologia ...
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MODENA, Gustavo
Patrizia Guarnieri
– Nacque a Reggio Emilia il 21 ag. 1876 da Flaminio e Arianna Beer, in una agiata famiglia ebrea. Nel 1894 rimase orfano del padre insieme con i suoi cinque fratelli.
Iscrittosi [...] ambulatorio delle malattie nervose e il laboratorio di anatomia normale e patologica del sistemanervoso, diretto da H approccio clinico fondato su dati sperimentali e l’innovativa centralità attribuita, nello studio della psicopatologia, a concetti ...
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LUGARO, Ernesto
Giuseppe Armocida
Jutta M. Birkhoff
Nacque il 25 ott. 1870 a Palermo da Pietro e da Maria Milazzo. Conclusi gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] delle cellule nervose dei gangli spinali in seguito al taglio della branca periferica o centrale del loro prolungamento neurone, I, Le differenti teorie sulla struttura fondamentale del sistemanervoso, Firenze 1944, pp. 26 s.; G. Padovani, ...
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MONTANARI, Arrigo.
Stefano Arieti
– Nacque il 1° agosto 1892 a S. Alberto (Ravenna), da Giuseppe e da Barberina Fabbri.
Compì gli studi secondari a Faenza dopo che il padre vi si era trasferito per [...] dei polmoni verosimilmente per uno stimolo del sistemanervoso vegetatvo addominale che, in via riflessa, rilevare le pulsazioni.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio centrale dello Stato, Ministero della Pubblica Istruzione, Direzione generale Istruzione ...
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PAGLIANI, Luigi
Paola Zocchi
PAGLIANI, Luigi (Paolo Luigi Stefano). – Nacque a Genola (Cuneo) il 25 ottobre 1847 da Pietro, medico condotto e più volte sindaco del paese, e da Teresa Facelli.
Laureatosi [...] anni i suoi primi studi nel campo della fisiologia del sistemanervoso, della circolazione sanguigna e dell’antropometria. Nel 1872, sciolse la Direzione generale e smantellò l’apparato centrale della sanità, che fu ricondotto nuovamente nell’alveo ...
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BRUNELLI, Gustavo
Maurizia Cappelletti Alippi
Nacque a Roma il 18 giugno 1881 da Enrico e da Antonietta Favilli-Bacci; si laureò in scienze naturali a Roma con una tesi che aveva preparato, sotto la [...] familiari e per dedicarsi a Roma al nascente laboratorio centrale di idrobiologia.
I primi studi del B. furono citologici e la monotonia della sensazione, agendo sul sistemanervoso, così come fisiologicamente accade nel sonno, determinerebbero ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...