Cocaina
Claudio Castellano
La cocaina, il principale degli alcaloidi contenuti nelle foglie della coca, si presenta in cristalli prismatici incolori o in forma di polvere cristallina bianca di sapore [...] la terza fase comprende una sensazione di sonnolenza e depressione. Questi effetti sono dovuti alla stimolazione del sistemanervosocentrale, che ha luogo dalla corteccia verso il basso.
L'azione euforizzante, l'eccitamento, la diminuzione del senso ...
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Eroina
Claudio Castellano
L'eroina è un composto chimico ottenuto per acetilazione della morfina; si presenta in forma di polvere bianca, inodore e solubile in acqua. Ha azione farmacologica simile [...] più sordi, con andamento cronico, e meno localizzati: queste sensazioni dolorose vengono convogliate nel sistemanervosocentrale attraverso il sistema paleospinotalamico, che sale lungo la linea mediana dell'encefalo. Tale azione si esplica inoltre ...
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Oppio
Gaetano Di Chiara
Droga tra le più antiche: può curare come uccidere
L’oppio è una droga, appartiene cioè a quell’insieme di sostanze di origine naturale (vegetale o animale) dotate di proprietà [...] di veicolare più velocemente la morfina nel cervello e di aumentarne l’intensità degli effetti a livello di sistemanervosocentrale. È per questo motivo che l’introduzione dell’eroina nel commercio illegale di stupefacenti ha aumentato enormemente ...
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antiemètici, fàrmaci Farmaci che prevengono o reprimono il vomito. I più attivi sono quelli che agiscono a livello del sistemanervosocentrale, diminuendo l’eccitabilità dei centri bulbari del vomito. [...] In terapia, per curare o meglio prevenire il mal d’aria, il mal di mare, il vomito in gravidanza, sono usati alcuni antistaminici, derivati della fenotiazina, derivati del butirrofenone ...
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Composto chimico (1-idrazinoftalazina) di formula
È usata largamente in medicina come antiipertensivo perché agisce direttamente sui muscoli lisci dei vasi, soprattutto di quelli arteriosi, provocando [...] vasodilatazione; accanto a questo effetto periferico evidente specialmente a livello renale, ve ne è un secondo sul sistemanervosocentrale. ...
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Composto chimico di formula C21H25ClN2O3 derivato della piperazina. Ha forte affinità per i recettori dell’istamina di tipo H1, a cui unisce un’azione antinfiammatoria. A differenza degli antistaminici [...] di vecchia generazione, mostra scarsa penetrazione al livello del sistemanervosocentrale e quindi bassa azione sedativa. ...
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Antibiotico semisintetico C16H19N3O5S della classe delle penicilline (detto anche amoxicillina). Dotata di ampio spettro d’azione, è impiegata nel trattamento di infezioni delle vie respiratorie, del sistema [...] nervosocentrale, delle vie urinarie e nella eradicazione di Helicobacter pylori. ...
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Composto chimico, C8H13NO2 (etil-metil-glutamide) che agisce sul sistemanervosocentrale. Viene impiegato per indurre convulsioni nelle sperimentazioni sugli animali. Per le sue particolari proprietà [...] terapeutiche, viene utilizzato, con cautela, per stimolare la respirazione ...
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Composto chimico, derivato sintetico dell’efedrina avente formula C10H15N. È dotato di attività stimolante a livello del sistemanervosocentrale. Il suo cloridrato trova applicazioni terapeutiche come [...] anoressizzante ...
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STUPEFACENTI (XXXII, p. 896; App. II, 11, p. 924; III, 11, p. 862)
Eugenio Paroli
Pasquale de Lise
Originariamente tale termine era riservato ai farmaci e ai prodotti capaci di generare uno stato di [...] dolore e di generare tossicodipendenza (v. tossicomania, in questa App.).
Il punto d'attacco nel sistemanervosocentrale è stato individuato nella regione periduttale (IV e III ventricolo); interessa il centro respiratorio (depressione respiratoria ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...