azidotimidina
Guido Poli
Primo farmaco antiretrovirale comunemente noto come AZT o zidovudina, approvato per il trattamento della sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS, Acquired immunodeficiency [...] viene assunta oralmente, ha una buona capacità di distribuzione e assorbimento da parte di cellule, organi (incluso il sistemanervosocentrale) e tessuti (biodisponibilità) e rappresenta in realtà un pro-farmaco in quanto la forma attiva prevede la ...
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betabloccante
Mauro Capocci
Farmaco che agisce sui recettori beta-adrenergici situati soprattutto nel cuore (recettori β1) e nella muscolatura liscia dei bronchi (recettori β2). I betabloccanti inibiscono [...] riduzione del rilascio di renina da parte dei reni e nella parziale inibizione dell’attività simpatica del sistemanervosocentrale. Alcuni betabloccanti hanno invece, anche un’azione simpaticomimetica e possono quindi avere un’azione positiva sulla ...
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narcotico
Anita Greco
Francesco Botrè
Sostanza farmacologicamente attiva in grado di interagire con la trasmissione dei segnali nervosi. Tali sostanze sono anche definite oppiacei, in quanto derivati [...] dell’oppio, che a sua volta viene estratto dal papavero (Papaver somniferum). Essi agiscono sul sistemanervosocentrale deprimendolo, esplicando in tal modo azione sia narcotica, sia analgesica, riducendo quindi anche la percezione del dolore. Il ...
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Cannabinoidi
(*)
Classe di sostanze che comprende il cannabinolo e i composti a esso strutturalmente correlati. Il cannabinoide più importante è il tetraidrocannabinolo (THC) presente nella canapa indiana [...] (Cannabis sativa), principio attivo della marijuana. Il suo effetto sul sistemanervosocentrale è generalmente di rallentamento dei processi cognitivi e di sedazione.
Gli effetti collaterali dipendono anche dalla via di somministrazione (più rapidi ...
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levodopa
Paolo Calabresi
Molecola prodotta a partire dall’amminoacido tiroxina, mediante l’azione della tirossina idrossilasi; è il precursore della dopamina e viene utilizzata nel trattamento della [...] via orale e assorbita a livello intestinale, essa è in grado di attraversare la barriera ematoencefalica raggiungendo il sistemanervosocentrale. Qui la L-DOPA viene captata dai terminali presinaptici dei neuroni striatali dove, a opera della dopa ...
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anestetico locale
Anita Greco
Francesco Botrè
Sostanza che interferisce con la normale insorgenza e trasmissione degli impulsi nervosi, inibendo la conduzione del segnale a livello dei canali del sodio [...] serve a ridurre la sensibilità al dolore di specifiche parti del corpo, lasciando comunque intatta la funzionalità del sistemanervosocentrale. Il primo anestetico locale a essere isolato è stato la cocaina, un alcaloide che si trova in natura ...
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Catecolamina
(*)
Ammina derivata dal catecolo con funzione di neurotrasmettitore. La formula chimica fondamentale delle catecolamine è caratterizzata da un anello di catecolo (ovvero un anello di benzene [...] ) e da una catena laterale di etilamina o uno dei suoi derivati. Le catecolamine più importanti nel sistemanervosocentrale umano sono la dopamina, la noradrenalina (anche detta norepinefrina) e l’adrenalina (o epinefrina). Il fisiologo Walter ...
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farmacodinamica
Germano De Cosmo
Parte della farmacologia che studia le azioni svolte dai farmaci sull’organismo e le relazioni fra la concentrazione di farmaco presente all’interno dell’organismo e [...] ). Le manifestazioni farmacodinamiche, di non sempre facile evidenziazione clinica, possono verificarsi a vari livelli: sistemanervosocentrale, apparato cardiovascolare, sistema endocrino, equilibrio elettrolitico, sistema immunitario.
→ Anestesia ...
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Pietro Francia
Cuore
«If I can stop one heart from breaking,I shall not live in vain» (Emily Dickinson)
Lo stato dell’arte della cardiologia
di Pietro Francia
13 febbraio
Il presidente della Repubblica [...] livello del sistemanervoso autonomo e di alcuni sistemi ormonali. L’attivazione del sistemanervoso simpatico comporta da due e tre lembi (cuspidi) che presentano, nel punto centrale del loro margine libero, un ispessimento, detto nodulo di Albini. ...
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Alcolismo
J. Charles Sournia
Il vizio del bere
Le origini
Molti frutti contengono dei succhi la cui fermentazione costituisce un fenomeno naturale: gli idrati di carbonio in essi presenti si trasformano, [...] dei particolari disturbi della memoria collegati a debolezze del sistemanervoso degli arti nell'alcolismo cronico; É. Lancereaux si aggiunsero a quelle fermentate. Nell'Europa centrale alcune innovazioni nella fabbricazione della birra permisero lo ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...