DUCREY, Augusto
Giuseppe Armocida
Nacque a Napoli il 22 dic. 1860 da Giuseppe e da Amalia Mazzoni. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della sua città, fu allievo per l'anatomia umana normale [...] di G. Antonelli - che lo stimolò allo studio della splancnologia e del sistemanervosocentrale - per l'istologia patologica di L. Armanni e per la batteriologia di A. Cantani. Durante i corsi universitari si segnalò come un eccellente studente, ...
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DEL VECCHIO, Vittorio
Liberata Cerasani
Nacque 9 marzo 1914 a Caserta, da Giovanni e da Rosa Cardassi. Compì gli studi superiori nella sua città natale e quindi, sull'esempio del fratello maggiore Gaetano, [...] virus sul liquor, in Rivista sperimentale di freniatria e med. legale d. alienazioni mentali, LXI [1937], 3, pp. 16-29; Sistemanervosocentrale ed immunità, ibid., LXII [1938], 3, pp. 11-23; Un caso di meningite brucellare con papilla da stasi, in ...
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Nausea
Giancarlo Urbinati
In medicina per nausea (dal greco ναυσία, derivato da ναῦς, "nave") si intende uno stato di malessere caratterizzato da un senso di fastidio e oppressione allo stomaco, da [...] , localizzati sia in sede periferica sia a livello della CTZ o di altre strutture del sistemanervosocentrale, e che sono specifici per neurotrasmettitori endogeni, quali serotonina, dopamina, acetilcolina, istamina, oppioidi ecc.
Bibliografia ...
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Agonia
Serena Andreotti
Dal punto di vista medico per agonia si intende il progressivo spegnersi delle funzioni vitali che si verifica nel periodo di tempo immediatamente precedente la morte in tutti [...] una traccia di coscienza, non può essere esclusa fin tanto che permangono segni di una qualche attività del sistemanervosocentrale (lamenti, movimenti automatici, riflessi i cui centri di elaborazione sono nella porzione encefalica del ...
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FUMAROLA, Gioacchino
Luciano Bonuzzi
Nato a Lecce il 31 ott. 1877 da Angelantonio, avvocato, e da Maddalena Tafuri, si laureò in medicina e chirurgia nel 1902 presso l'università di Roma. Assistente [...] ); Parte speciale. Sistemanervoso periferico (ibid. 1923); Parte speciale. Sistemanervosocentrale. Midollo spinale (ibid. 1926); Parte speciale. Sistemanervosocentrale. Cervello (ibid. 1928); Le malattie del sistemanervoso, in Trattato italiano ...
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sulfamidici
Gabriella d’Ettorre
I farmaci che bloccano i batteri
I sulfamidici (o solfammidici) sono un gruppo di farmaci attivi nei confronti di microrganismi quali gli stafilococchi, gli streptococchi, [...] sono stati utilizzati per molti anni, e con successo, per curare infezioni molto gravi quali quelle del sistemanervosocentrale, oltre a quelle dell’apparato urinario e gastroenterico. Tuttavia il loro impiego spesso inopportuno (antibiotici) ha ...
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CTL (Cytotoxic T lymphocytes)
Guido Poli
Una delle classi di cellule del sistema immunitario. Il nostro sistema immunitario è formato da diversi tipi di cellule dotate della capacità di uccidere e lisare [...] positiva). Poiché tutte le cellule dell’organismo esprimono antigeni MHC di classe I (a eccezione dei neuroni del sistemanervosocentrale, dei globuli rossi e di alcune cellule della linea germinale) i CTL possono riconoscere e uccidere ogni cellula ...
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azidotimidina
Guido Poli
Primo farmaco antiretrovirale comunemente noto come AZT o zidovudina, approvato per il trattamento della sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS, Acquired immunodeficiency [...] viene assunta oralmente, ha una buona capacità di distribuzione e assorbimento da parte di cellule, organi (incluso il sistemanervosocentrale) e tessuti (biodisponibilità) e rappresenta in realtà un pro-farmaco in quanto la forma attiva prevede la ...
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Congestione
Giancarlo Urbinati
Il termine congestione, dal latino congestio, "ammassamento", è ancora largamente usato nel linguaggio corrente non tecnico per indicare un aumento della quantità di sangue [...] , quale fenomeno compensatorio dopo pneumotorace spontaneo o terapeutico; l'accumulo di sangue nelle strutture del sistemanervosocentrale e nelle meningi nel colpo di sole e nell'alcolismo acuto; l'inturgidimento dei corpi cavernosi ...
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Chinetosi
Giancarlo Urbinati
Per chinetosi (termine che deriva dal greco κινητός, "mobile") nel linguaggio medico si intende lo stato di malessere che, in individui particolarmente predisposti, si determina [...] cutanei di pressione e quelli muscolari e articolari, con il coordinamento del sistemanervosocentrale. Quando quest'ultimo riceve, dagli altri differenti sistemi, messaggi non univoci o addirittura conflittuali, la sua risposta si manifesta con ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...