Psicosi
Arnaldo Ballerini
Per psicosi si intende una condizione patologica di sovvertimento della struttura psichica nei rapporti tra rappresentazione ed esistenza. Benché alcuni testi psichiatrici [...] , essa indicava qualsiasi malattia attribuibile a un disturbo del sistemanervoso; su questa concezione, nel 1845, E. von Feuchtersleben di contatto con la realtà'. È questo il fenomeno centrale della psicosi che ne determina la gravità pragmatica e ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La genesi della vaccinologia
Anne-Marie Moulin
La genesi della vaccinologia
Il termine vaccinologia è stato coniato nel 1975 dal celebre [...] sistema, oppure su parte di esso, e possono influire ugualmente su altri sistemi tra i quali il sistemanervoso o il sistema e si proteggono con le molecole circolanti.
La questione centrale della vaccinologia, sulla base dell'analisi del suo ruolo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Ormoni e funzioni endocrine
Christiane Sinding
Ormoni e funzioni endocrine
Il termine ormone (introdotto nel 1905, derivandolo dal [...] (1860-1924), stavano studiando la regolazione che il sistemanervoso opera sulla secrezione degli enzimi digestivi da parte del l'ipotesi che l'ipofisi, in quanto ghiandola 'centrale', secernesse ormoni che controllano il funzionamento delle altre ...
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FIAMBERTI, Adamo Mario
Giuseppe Armocida
Nacque a Stradella (Pavia) il 10 sett. 1894 da Francesco e da Luigia Sabbia. Praticò attività sportiva a livello agonistico, impegnato nel campionato di calcio [...] liquido cefalorachidiano, sul sangue e sulla patologia del sistemanervoso: a proposito di tale ultimo argomento, meritano di la sua proposta della leucotomia transorbitaria. Un ruolo centrale, nella sua produzione scientifica, è costituito infatti ...
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FERMI, Claudio
Margherita Bettini Prosperi
Nacque a Monticelli d'Ongina, in provincia di Piacenza, il 2 genn. 1862, da Giuseppe, farmacista, e da Elisa Zangrandi. Frequentò a Firenze il Regio Istituto [...] preparazione era possibile utilizzare tutta la sostanza nervosacentrale e specialmente la parte più attiva, l Potere immunizzante contro la rabbia nei muridi delle varie parti del sistemanervoso di animali rabici e sani, in Arch. di farmacologia ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Le neuroscienze e il Neuroscience Research Program
Alberto Oliverio
Le neuroscienze e il Neuroscience Research Program
Negli ultimi [...] e del loro ruolo a livello della sinapsi neuromuscolare nonché dei circuiti del sistemanervoso periferico e centrale è stato un evento fondamentale che ha spinto i ricercatori a porsi una serie di domande nuove, caratterizzate da un'ottica comune ...
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LUGARO, Ernesto
Giuseppe Armocida
Jutta M. Birkhoff
Nacque il 25 ott. 1870 a Palermo da Pietro e da Maria Milazzo. Conclusi gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] delle cellule nervose dei gangli spinali in seguito al taglio della branca periferica o centrale del loro prolungamento neurone, I, Le differenti teorie sulla struttura fondamentale del sistemanervoso, Firenze 1944, pp. 26 s.; G. Padovani, ...
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Temperamento
Jerome Kagan
Il termine temperamento significa, in senso ampio, mescolanza di più elementi in giusta proporzione. In particolare, nella medicina antica, il vocabolo designava la mescolanza [...] avere livelli di norepinefrina ugualmente bassi; poiché la norepinefrina centrale tende ad aumentare la soglia della paura e dell' due profili è sistematicamente correlata la reattività del sistemanervoso simpatico: di fronte a situazioni di leggero ...
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Ipnosi
Camillo Loriedo
L'ipnosi (dal francese hypnose, derivato dal greco ὕπνος, "sonno") è uno stato psicofisico caratterizzato da modificazioni della coscienza affini a quelle del sonno e con prevalenza [...] . Braid, che lo definì uno 'stato particolare' del sistemanervoso, determinato da 'manovre artificiali'. Tuttavia, la concezione contemporanea alla trance, in cui assume una posizione centrale la particolare e selettiva relazione bilaterale a cui ...
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LEVI BIANCHINI, Marco
Alberto Zanobio
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1875, primogenito del banchiere Michelangelo Levi, appartenente a una agiata famiglia ebraica veneziana, e di Enrichetta Bianchini. Il [...] 1, pp. 599-611; Meningite cerebro-spinale nei neri dell'Africa centrale: osservazione di patologia esotica, in La Riforma medica, XIX (1903 aveva palesato il suo interesse per la patologia del sistemanervoso, per es.: Sulla teoria della diaschisi (di ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...