Fisiologo (Frauenfeld 1881 - Muralto, Canton Ticino, 1973). Premio Nobel per la medicina o fisiologia nel 1949, fu autore di importanti ricerche sulle relazioni tra ipotalamo e sistemanervoso autonomo [...] i centri superiori delle due sezioni del sistemanervoso vegetativo, localizzando quelli ortosimpatici, che per la loro azione dinamogena indicò come sistema ergotropo, nella porzione posteriore e centrale dell'ipotalamo, quelli parasimpatici, che ...
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PATOLOGIA
Massimo Aloisi
Gaetano Crepaldi-Maurizio Muraca
Leonardo M. Savoia
(XXVI, p. 509; App. III, II, p. 376)
Patologia medica. − I grandiosi progressi conseguiti nelle scienze biologiche, e in [...] certi aspetti del metabolismo, del sistema endocrino e soprattutto del sistemanervoso (che è il sistema più complesso e meno conosciuto), (1968), le disfasie, in quanto disturbi ''centrali'' del linguaggio, presentano strette affinità con l' ...
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VOCE (dal lat. vox; fr. voix; sp. voz; ted. Stimme; ingl. voice)
Guglielmo Bilancioni
La fonazione, cioè quel complesso di fenomeni che concorrono alla produzione della voce, ha sede in una serie di [...] i centri bulbari. Oltre ai fatti clinici e al reperto di molte malattie del sistemanervoso, depone per l'intervento del fattore centrale la considerazione d'un disturbo motore della laringe tipicamente legato ai centri cerebrali: il laryngismus ...
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RETI NEURALI
Giuseppe Martinelli
La r.n. è un insieme di elementi semplici interconnessi in parallelo in larga misura, la cui organizzazione gerarchica è progettata in modo da interagire con gli oggetti [...] di una centrale elettrica per effettuare lo stesso numero di operazioni al secondo del cervello umano! È facile rendersi conto che tale disparità di efficienza tra la realizzazione con silicio cristallino e sistemanervoso è attribuibile soprattutto ...
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Invecchiamento
Carlo Bertoni Freddari
Con il termine invecchiamento si indica il deteriorarsi progressivo, dovuto al tempo, della capacità di un organismo di adattarsi alle modificazioni ambientali [...] è ragionevolmente sostenuta dal fatto che il sistemanervoso gioca un ruolo essenziale nella regolazione di (gli istoni), presenti invece nel DNA nucleare. Il ruolo centrale dello 'stato di buona salute' ed efficienza funzionale dei mitocondri ...
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In psicofisiologia il termine biofeedback (BFB; comp. da bio-, "vita", e dall'ingl. feedback, "retroazione") definisce un insieme di tecniche intese a produrre il controllo di attività biologiche non immediatamente [...] il concetto di FB sia centrale in neurofisiologia e nella teoria dei sistemi, il modello concettuale inizialmente più di una condizionabilità operante di funzioni controllate dal sistemanervoso autonomo in assenza di mediatori muscolo scheletrici o ...
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MALNUTRIZIONE
Fabio TRONCHETTI
. Lo stato morboso provocato dall'insufficiente soddisfacimento delle esigenze alimentari essenziali trova espressione tanto in sindromi cliniche e anatomopatologiche [...] vitaminica singola hanno larga parte i disturbi a carico del sistemanervoso, ed oggi infatti i sintomi neuropsichici la carenze alimentari ; essa è diffusa in tutti i paesi dell'America Centrale e Meridionale, eccezion fatta per l'Argentina e per l ...
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LEPTOSPIROSI
Brenno BABUDIERI
. Le l. (sinonimi: spirochetosi ittero-emorragica, morbo di Weil, febbre delle risaie, febbre paludina, ittero castrense, febbre del fango, febbre del raccolto, febbre [...] protoplasmatico avvolto a strette spire intorno ad un filamento centrale, probabilmente contrattile: l'assistile. Le estremità della a carico dell'occhio (irido-cicliti), del sistemanervoso periferico (neuriti, paresi), del rene (nefrosclerosi), ...
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Per quanto la morfina ed alcuni suoi derivati siano senza dubbio i migliori analgesici a disposizione del medico per la lotta contro il dolore, tuttavia si è sempre cercato di bandirli dalla terapia per [...] nome si tende sempre più a indicare farmaci ad azione centrale capaci di abolire il dolore, mentre per antialgici ed antinevralgici quelle dovute a uno stato patologico del sistemanervoso periferico (nevriti). Ciò non meraviglia, essendo ...
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Visione
LLamberto Maffei
di Lamberto Maffei
Visione
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni sull'anatomia del sistema visivo. 3. Elettrofisiologia della visione: a) recettori retinici; b) neuroni retinici; [...] a centro off. In entrambe le classi la parte centrale del campo recettivo presenta una sensibilità allo stimolo luminoso maggiore fattori riguardanti l'ottica dell'occhio o il sistemanervoso possono intervenire a limitare più drasticamente l'acuità ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...