Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] focale su cui si fissa l'attenzione e un alone periferico di impressioni. La sola unità che si coglie è rapporto con l'intero atto dell'organismo di cui il sistemanervoso costituisce una sezione specializzata. Più precisamente, si dovrà parlare ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] diveniva l'interpretazione funzionale delle strutture: valgano come esempi la morfofisiologia delle ghiandole e quella del sistemanervoso centrale e periferico, con i grandi contributi di R. Remak (1838), di A. Kölliker (1844), di Helmholtz e, verso ...
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I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] di un nervo periferico, che permette la determinazione della velocità di trasmissione dell'impulso nervoso;
b) gli aspetti fisiologici della attivazione del muscolo da parte del sistemanervoso, la tecnica da essi proposta ebbe un grande successo in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] per la prima volta, l’architettura microscopica del sistemanervoso. I suoi allievi forniranno apporti decisivi a molti malattie contagiose nelle trincee, la neurochirurgia centrale e periferica.
Verso la fine della Prima guerra mondiale esplose ...
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L'Ottocento: biologia. L'embriologia
Jean-Louis Fischer
L'embriologia
L'embriologia è la scienza che studia lo sviluppo dell'individuo dal momento della fecondazione a quello della nascita. L'embriologo [...] nella diversificazione degli organi: dall'ectoderma derivavano il sistemanervoso e la pelle, dal mesoderma le strutture indipendentemente da Cuvier ‒ i quattro tipi fondamentali: (1) il periferico (gli infusori, le meduse e le stelle marine); (2) ...
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Michele Carruba
Enzo Nisoli
Obesità
Allarme 'globesità'
Un problema
di dimensioni
crescenti
di Michele Carruba, Enzo Nisoli
22 gennaio
Il Consiglio esecutivo dell'Organizzazione mondiale della Sanità, [...] La sibutramina, che agisce a livello del sistemanervoso centrale, favorendo l'insorgere dei segnali di fatto che, eccetto alcuni effetti sul muscolo e altri tessuti periferici, il bersaglio d'azione della leptina è principalmente centrale, a ...
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Messaggeri extracellulari
Andrea Levi
Gli organismi pluricellulari rappresentano un caso estremo di divisione dei compiti e costituiscono una società fortemente strutturata i cui singoli componenti [...] dall’ormone leptina, una piccola proteina di circa 16 kDa che agisce contemporaneamente su vari tessuti periferici e neuroni del sistemanervoso centrale. La leptina inibisce la secrezione dell’insulina agendo sulle cellule β del pancreas e attenua ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. I nuovi mondi della microscopia
Renato G. Mazzolini
I nuovi mondi della microscopia
Viaggi lunghi, estenuanti e pericolosi permisero ad alcuni [...] da lui denominata 'follicolo' ‒ provvista di arterie, vene, nervi e di un dotto escretore. Studiò anche il sistemanervoso centrale e periferico formulando una teoria sul suo funzionamento ed estese la sua indagine microscopica al sangue, in cui vide ...
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Atlante anatomico
Elsa Iannicelli
Massimo Nardi
Marco Mastantuono
Alessandro Bozzao
Ernesto Ferone
Michele Rossi
Franco Orsi
Paolo Ricci
Raffaela Di Nardo
Gaja Iacovella
Paolo Di Renzi
Carlo [...] di ossificazione secondari. Sistemanervoso centrale La valutazione diagnostica per immagini del sistemanervoso centrale è compresa ), di ipertrofia adenomatosa o di tumori della porzione periferica. Lo screening per il cancro della prostata, spesso ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
Da circa un secolo e mezzo nell’ambito degli studi scientifici sulla mente si è progressivamente sviluppata l’idea che il linguaggio, come le altre facoltà [...] da una struttura fisica dedicata posta all’interno del sistemanervoso centrale. Una struttura non monolitica, ma costituita sordi verbali), pur in presenza di un normale udito periferico, non comprendono il linguaggio parlato, mentre la comprensione ...
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periferico
perifèrico agg. [der. di periferia] (pl. m. -ci). – Genericam., che si trova alla periferia, o che costituisce una periferia. 1. Nell’uso com., che è situato alla periferia di una città, o anche di una regione, di un territorio...
nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...