MURATORI, Giulio
Mauro Martini
– Nacque a Trento il 26 novembre 1909, da Mario e da Giuseppina Pellicani, secondogenito di tre fratelli.
I genitori, originari della provincia di Modena, si spostarono [...] neuroendocrine, localizzate in sede diversa dalle ghiandole surrenaliche e distribuite in prossimità o all’interno del sistemanervoso simpatico, oppure anche in alcuni gangli simpatici di vari organi, le quali si attivano rilasciando catecolamine ...
Leggi Tutto
FUORTES, Michelangelo
**
Nacque a Bologna da Giulio Cesare e da Adelia Premoli il 27 dic. 1917 e si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Torino nel 1941. Durante il corso di laurea, dal [...] Laboratory di Cambridge, ove conobbe lord E.D. Adrian, premio Nobel per la medicina nel 1932 per i suoi studi sul sistemanervoso, e i futuri premi Nobel per le ricerche neurologiche A.L. Hodgkin e A.F. Huxley. Lavorò poi negli Stati Uniti ...
Leggi Tutto
FODERÀ, Michele
Chiara Ambrosoli
Nato ad Agrigento, da Antonino e da Paola Vullo, il 30 aprile 1792, studiò medicina e filosofia all'università di Catania, che all'epoca già vantava un'antica tradizione [...] e il professore di anatomia A. Portal. Pur attratto prevalentemente dalla fisiologia, in particolare dallo studio delle funzioni del sistemanervoso, il F. si interessò a vari argomenti di medicina e di biologia, come dimostrano due pubblicazioni del ...
Leggi Tutto
PERUSINI, Gaetano
Roberta Passione
PERUSINI, Gaetano. – Terzogenito di Andrea Perusini e di Paolina Cumano, nacque il 24 febbraio 1879 a Udine, dove frequentò il liceo classico diplomandosi nel 1895.
Particolarmente [...] e mentale, IX (1904), pp. 153-191, in particolare p. 185, con G. Mingazzini).
Quello dell’anatomia patologica del sistemanervoso era del resto un campo che Perusini ben conosceva; avviatovi da Mingazzini fin dagli anni dell’università, continuò a ...
Leggi Tutto
FERRANNINI, Andrea
Mario Crespi
Nacque a Benevento, da Antonio e da Generosa Rummo, il 27 marzo 1864. Studiò medicina e chirurgia all'università di Napoli, allievo di importanti maestri quali A. Cantani, [...] prevalente sui nervi e secondaria sul miocardio; indiretti, rappresentati dai neurocardiocinetici in grado di agire sul sistemanervoso e, solo attraverso questo, sulla funzione cardiaca (Azione biologica comparata dei farmaci cardiaci e azione ...
Leggi Tutto
MEDICI, Michele
Stefano Arieti
– Nacque a Bologna l’8 maggio 1782 da Girolamo, maestro in una filanda di seta, e da Antonia Rossi.
Dopo aver studiato grammatica, umanità e retorica presso il seminario [...] delle future scoperte di autorevoli studiosi. Non meno importanti furono i suoi studi sull’origine e sulle funzioni del sistemanervoso autonomo, del quale ipotizzò la probabile connessione attraverso i cosiddetti rami comunicanti con il ...
Leggi Tutto
GANDINI, Carlo
Calogero Farinella
Nacque a Verona "honestis parentibus" nel 1705 e nella città scaligera ebbe la prima formazione in un istituto tenuto da religiosi. Completò gli studi superiori di [...] Dal rifiuto di ridurre il corpo a un composto di fluidi e solidi nasceva il ruolo primario attribuito al sistemanervoso e al cervello, considerato un complesso di organi funzionali all'anima. Ciò non significava il cedimento a debolezze "animistiche ...
Leggi Tutto
DONAGGIO, Arturo
Laura Fiasconaro
Nacque a Falconara Marittima (Ancona) l'11 ott. 1868 da Girolamo e da Lucia Bosi. Laureatosi in medicina a Modena a venticinque anni, divenne assistente di A. Tamburini [...] con una reazione argentea.
I preparati ottenuti con il metodo del D. (1888) per la colorazione delle cellule del sistemanervoso (basato sull'uso del molibdato d'ammonio, della piridina nitrica, dello xilolo, dell'etere di petrolio, della tionina e ...
Leggi Tutto
LEMOIGNE, Alessio
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Parma il 5 ott. 1821 da Giusto e da Maria Lecointe, entrambi di origine francese. I genitori, impiegati presso la corte parmense, avrebbero desiderato [...] soprattutto nei settori dell'anatomia e della fisiologia. Le sue osservazioni sulla struttura e sulla funzione del sistemanervoso di uccelli e mammiferi sfociarono nella esatta descrizione del fascio uncinato, che fu inizialmente oggetto di ...
Leggi Tutto
LEGHISSA, Silvano
Federico Di Trocchio
Nacque a Pola, in Istria, il 9 sett. 1914 da Giuseppe, falegname mobiliere, e Maria Fattor. Compì i primi studi nel liceo-ginnasio Giosuè Carducci per poi iscriversi, [...] of sciences.
Nel 1984, pochi mesi dopo il collocamento fuori ruolo, mostrò i sintomi di una grave compromissione del sistemanervoso che egli stesso correttamente localizzò nel corpo calloso e che risultò inoperabile.
Il L. morì a Bologna il 18 ...
Leggi Tutto
nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...