TSCHERMAK-SEYSENEGG, Armin
Fisiologo, nato a Vienna il 21 settembre 1870. Studiò medicina a Heidelberg e a Vienna dove si laureò nel 1895. Lavorò poi nell'istituto di patologia sperimentale diretto da [...] pontificio dal 1936.
Ha portato un importante contributo personale nel campo della fisiologia generale e della fisiologia del sistemanervoso, specialmente riguardo agli organi di senso.
Per le sue numerose pubblicazioni, v. A.T.S., in Annuario della ...
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sperimentazione animale
Augusto Vitale
L’uso degli animali nella scienza
Gli animali vengono attualmente utilizzati per scopi scientifici diversi. Nella maggior parte dei casi essi vengono impiegati [...] i prodotti cosmetici. Grazie all’etologia (scienza che studia il comportamento animale), sappiamo che gli animali con un sistemanervoso complesso provano emozioni e soffrono in un modo che potrebbe essere simile al nostro. Ciò ha fatto maturare nel ...
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Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistemanervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] , è in grado di chiarire i meccanismi che entrano in giuoco nella neurogenesi. Una breccia aperta in un settore del sistemanervoso, sia questo quello di un Insetto o di un Mammifero, può svelare nuovi orizzonti in altri settori meno accessibili all ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] di altri liquidi organici
Esame del liquido cerebrospinale. Il liquido cerebrospinale o liquor, contenuto in tutte le cavità del sistemanervoso e tra le meningi, appare normalmente limpido e incolore. L'aspetto giallo o rosa pallido del sopranatante ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] e delle azioni degli esseri che ne sono dotati e deriva probabilmente dalle attività di un insieme di parti del sistemanervoso, cioè dalle emozioni che si possono produrre in questo insieme. È un "sentimento fisico", precisa Lamarck, ma anche questa ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] da un'estremità all'altra. A parte le fibre primitive, Valentin trovò solo un altro tipo di struttura elementare nel sistemanervoso: si trattava di corpi di forma sferica o allungata, contenenti un nucleo, entro il quale vi era un nucleolo. Questi ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] di arrivare alla civilizzazione, e persino di coesistere con essa, senza un progresso nelle qualità biologiche. Il sistemanervoso del selvaggio funziona per azione riflessa e reagisce spontaneamente agli stimoli, dando luogo ad un comportamento ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] la propria vocazione leggendo The origin of species. Studia medicina a Losanna e a Zurigo, approfondisce l'anatomia del sistemanervoso a Vienna con Meynert, si interessa a problemi di frontiera: il rapporto mente-cervello, l'ipnotismo, la terapia ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] Moruzzi e Horace Magoun scoprono, lavorando alla Northwestern University di Chicago, il 'sistema reticolare attivatore ascendente', formazione del sistemanervoso centrale la cui attività continua è necessaria per i processi cerebrali che sono alla ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria dell'evoluzione di Darwin
Janet Browne
La teoria dell'evoluzione di Darwin
Il contenuto della teoria dell'evoluzione mediante la selezione naturale è considerevolmente [...] istinto sociale di tipo animale. Tentò anche di spiegare l'ereditarietà degli istinti ipotizzando una loro fissazione meccanica nel sistemanervoso.
Darwin mise a fuoco la sua teoria del cambiamento degli organismi viventi dopo la lettura di An essay ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...