Famiglia di piante Dicotiledoni, precedentemente classificata nell’ordine Parietali e inclusa nel nuovo ordine Cariofillali in seguito a studi filogenetici che hanno portato alla suddivisione delle Parietali [...] commestibili, da Cereus grandiflorus si ricava la cactina, che è dotata di proprietà cardiotoniche e stimolanti del sistemanervoso, su Nopalea (o Opuntia) coccinellifera si alleva una cocciniglia ( Coccus cacti) che dà una sostanza colorante rossa ...
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Genere di funghi Basidiomiceti, della famiglia Agaricacee, caratterizzato dalla presenza di anello e di volva, dalle lamelle aderenti al gambo e dalle spore di colore bianco. Comprende oltre 50 specie, [...] ovolo malefico), dà luogo a gravi intossicazioni causate da principi attivi tra i quali la muscarina, che agisce sul sistemanervoso; A. ovoidea (farinaccio), edule, è confondibile con A. verna (tignosa di primavera) che, insieme con A. phalloides ...
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Fungo basidiomicete della famiglia Agaricacee: ha cappello aranciato, lamelle, anello e gambo gialli, volva bianca. Cresce nelle radure boschive in tutta Europa ed è molto pregiato, potendo essere consumato [...] ; è molto velenoso, contiene, fra l’altro, piccolissime quantità di un alcaloide (muscarina) e di una sostanza ad azione atropinica (muscaridina o micoatropina) che agisce sul sistemanervoso e che è la maggiore responsabile degli avvelenamenti. ...
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Le conoscenze sulle origini botaniche e sulla preparazione del curaro, a lungo incerte per il segreto difeso dagli stregoni manipolatori, si sono di recente notevolmente accresciute, in seguito ad esplorazioni [...] della muscolatura striata, per altro recettiva ad altri stimoli. Il curaro non svolgerebbe influenza alcuna sul sistemanervoso centrale, sull'apparato cardiovascolare, su quello respiratorio e su altri distretti. Quest'azione curarica, che pur ...
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VALERIANA (lat. scient., Valeriana officinalis L.; ted. Baldrian)
Fabrizio CORTESI
Alberico BENEDICENTI
È una pianta vivace della famiglia Valerianacee che raggiunge un'altezza di 5-15 dm., con rizoma [...] e aumenta moderatamente la pressione sanguigna (A. Jappelli); a dosi più elevate la abbassa. Ha azione depressiva sul sistemanervoso centrale. I principî attivi vengono eliminati con le urine in combinazione con l'acido glicuronico. Innocua anche a ...
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Anatomia e medicina
Termine con cui vengono indicate alcune salienze ossee, che per la loro conformazione aguzza o semplicemente per la loro particolare sporgenza ricordano le comuni s.; s. neoformate [...] ha rapporto, diretto o indiretto, con la s. dorsale: muscoli spinali, i muscoli delle docce vertebrali; midollo spinale, la parte del sistemanervoso centrale racchiusa nel canale vertebrale; radici, gangli e nervi spinali, i corrispondenti organi ...
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Antropologia
Secondo una concezione diffusa nell’Ottocento, processo inverso dell’evoluzione, cioè regressione a stadi propri dell’uomo primitivo e dei suoi antenati pre-umani, considerata elemento patogenetico [...] osseo.
D. walleriana D. che si impianta in una fibra nervosa separata con un taglio o in altro modo dal corpo cellulare da cui emana, che ne è il centro trofico.
Per le malattie degenerative del sistemanervoso centrale ➔ neurodegenerative, malattie. ...
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Sostanza colorante che deriva da uno speciale prodotto di secrezione dei Molluschi Gasteropodi Muricidi dei generi Murex e Purpura. Per estensione qualsiasi varietà di colore rosso intenso tendente al [...] sulle piastrine. P. trombotica trombocitopenica Sindrome costituita da microangiopatia, anemia emolitica, febbre, implicazioni del sistemanervoso e nefropatia. A eziologia indefinita, spesso risulta associata a patologie autoimmuni, a neoplasie, a ...
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Botanica
Resina ricavata, per incisione del fusto e dei rami, dal lentisco, molto pregiata e nota fin dall’antichità (quella proveniente dall’isola greca di Chio). In commercio si presenta in masse arrotondate, [...] che si pratica sul liquido cerebrospinale allo scopo di accertare la natura, soprattutto luetica, di un’affezione del sistemanervoso centrale e per differenziarne i vari tipi (lues cerebri, tabe, paralisi progressiva); è basato sul principio che una ...
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tronco anatomia Porzione assile del corpo umano.
Il t. propriamente detto è quella porzione del corpo umano che comprende il torace, l’addome e il bacino. Durante l’accrescimento, la struttura generale [...] dal t. encefalico è l’indice più diretto della morte cerebrale. La sua capacità di coordinare attività complesse del sistemanervoso è ben documentata dallo stato decerebrato, in cui il diencefalo e il telencefalo sono assenti o inattivi: in questa ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...