Neurone e impulso nervoso
HHarry Grundfest
di Harry Grundfest
Neurone e impulso nervoso
sommario: 1. Introduzione. 2. La cellula come conduttore elettrico. a) L'assone come cavo. b) Perdite di cavo. [...] uguale all'area di sezione dell'assoplasma che essa avvolge.
b) Assoni dei Mammiferi
Gli assoni A, B e C del sistemanervoso dei Mammiferi (v. fig. 10) sono stati studiati e classificati molto dettagliatamente (v. Gasser e Grundfest, 1936 e 1939; v ...
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Shock e stress
Henri Laborit
SOMMARIO: 1. Definizioni: a) stress e aggressione; b) sindrome lesionale e sindrome da reazione; c) i concetti di omeostasi e di mezzo di difesa; d) il concetto di adattamento; [...] : citiamo l'importante lavoro di Riley (v., 1981). Numerosi lavori sono stati anche dedicati ai rapporti fra il sistemanervoso centrale e il sistema immunitario (v. Spector e Korneva, 1981; v. Stein e altri, 1981; v. Gross e altri, 1982; v. Fauman ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] , dell'Australian National University di Canberra, riesce per la prima volta a inserire microelettrodi nei neuroni del sistemanervoso centrale e a registrare le risposte elettriche che sono prodotte dalle sinapsi. Egli riceverà il premio Nobel 1963 ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] le malattie veneree, mentre si è prestata maggiore attenzione all'analisi della morbilità dovuta alle affezioni virali del sistemanervoso, alle malattie cardiovascolari e alle turbe mentali; fra l'ottava (1965) e la nona revisione (1975), invece, si ...
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Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] . Per queste ragioni lo studio dei fusi neuromuscolari ha modificato radicalmente le nostre idee su come il sistemanervoso centrale regoli il movimento dei muscoli nella locomozione e nella postura.
Diamo tre esempi della funzione delle afferenze ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] 'morbo della mucca pazza'. Questo morbo, diagnosticato per la prima volta nel 1986 in Gran Bretagna, colpisce il sistemanervoso dei bovini; mangiando carni di animali colpiti da BSE, specialmente parti in contatto con il midollo spinale, gli esseri ...
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Trombosi coronarica
CCesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
di Cesare Bartorelli e Maurizio Guazzi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Caratteristiche anatomiche e istologiche. □ 3. Complicanze d'ordine anatomico. [...] critico nella terapia dell'infarto acuto, perchè rappresenta un mezzo per mitigare l'ansia e l'attività del sistemanervoso adrenergico.
L'abitudine clinica corrente di somministrare a ogni paziente colpito da infarto cardiaco ossigeno per le prime ...
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Testa
La testa costituisce la parte superiore del corpo umano. Essa è separata dal collo dalla linea cervicocefalica, che inizia dalla protuberanza occipitale esterna e, toccando l'apice dell'apofisi [...] è situato sul modiolo, alla base della lamina spirale ossea. Il ganglio del Corti a sua volta invia fibre al sistemanervoso centrale. Il nervo acustico, costituito dai rami che provengono dal ganglio spirale, raggiunge il ponte e qui si collega alla ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] continuamente grazie al rinnovamento che è messo in atto al conseguimento di ogni risultato parziale.
L'organizzazione del sistemanervoso è strutturata in modo tale da trattare le informazioni in una dimensione temporale: si pensi, per l'uomo ...
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I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...]
Può sembrare che stiamo insistendo troppo su un punto semplice, ma questo è un esempio utile di come il sistemanervoso possa sfruttare un grado di libertà ulteriore nelle sequenze di impulsi, incrementando così la sua potenziale efficienza. Inoltre ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...