Mania
Adolfo Pazzagli
Il termine mania (dalla radice greca μαν- del verbo μαίνομαι, "smaniare, essere pazzo") era usato un tempo nel linguaggio medico per indicare vari tipi di affezioni psichiche ed [...] tecniche di visualizzazione dell'attività cerebrale (PET, SPET ecc.; v. il capitolo La medicina nucleare, Studio del sistemanervoso centrale), con prevalente interessamento delle aree corticofrontali e del lobo limbico. Nelle forme primarie si sono ...
Leggi Tutto
GIANNUZZI, Giuseppe Oronzio
Francesca Vannozzi
Nato ad Altamura, presso Bari, il 16 marzo 1838 da Ottavio e da Vitanicola Simone, dopo aver concluso gli studi liceali entrò in seminario, che lasciò, [...] . 87-94 (anche in Rivista scientifica, IV [1872], pp. 321-328); Appunti e considerazioni su alcuni casi di malattie del sistemanervoso, in Rivista scientifica, VII (1875), pp. 43-60, 137-144.
Il G. proseguì anche le sue osservazioni sulle strutture ...
Leggi Tutto
Pigmentazione
Gian Carlo Fuga e Monica Scioscia-Santoro
Nel regno animale il colore della cute, dei peli e delle penne appare caratterizzato da una estrema varietà in dipendenza da numerosi fattori: [...] nudo, garantendo inoltre una maggiore affidabilità e riproducibilità. La percezione del colore da parte del sistemanervoso corrisponde alla traduzione dello stimolo elettromagnetico in immagini con caratteristiche cromatiche definite e confrontabili ...
Leggi Tutto
Luigi Belloni
Discendente da famiglia piemontese (originaria di Premosello - ora Premosello-Chiovenda - in Vai d'Ossola), nacque a Roma il 14 febbraio del 1905 da Emilio, botanico, e da Matilde Lanza. [...] afflitto nell'ultimo periodo milanese, costringendolo, fra l'altro, a rinunciare alla stesura del capitolo sulla patologia del sistemanervoso, a lui congeniale, nel Trattato di anatomia patologica di A. Pepere-A. Businco.
Bibl.: La mancanza di un ...
Leggi Tutto
FANZAGO, Francesco Luigi
Alessandro Porro
Nacque a Padova, dal medico Marc'Antonio e da Concordia Fabris, il 12 luglio 1764 e venne battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Lorenzo.
Dopo aver [...] latte per tonificare la pelle, l'uso di adeguati medicamenti (oppio, china, canfora) per ridare calma ed equilibrio al sistemanervoso e allontanare le tendenze suicide così frequenti in questi malati. Anche se non mancarono dissensi, gli studi del F ...
Leggi Tutto
FUSARI, Romeo
Alessandro Porro
Nato a Castiglione d'Adda, presso Milano, il 1° marzo 1857 da Alberto, maestro elementare, e da Maria Gazzani, compì i primi studi a Lodi: terminato nel 1873 il ginnasio, [...] 6, pp. 70-78. Fra i lavori di questo periodo menzione particolare meritano le ricerche istologiche sul sistemanervoso condotte con la tecnica dell'impregnazione cromo-argentica del Golgi, che furono molto apprezzate negli ambienti scientifici anche ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Davide
Stefano Arieti
Nacque a Courmayeur, in Val d'Aosta, il 22 marzo 1864 da Giacomo e da Susetta Hugon, entrambi valdesi di Torre Pellice. Dopo aver compiuto gli studi elementari a Prarostino [...] generale non ancora frammentata nelle varie specializzazioni.
Eseguì ogni sorta di interventi, da quelli sul sistemanervoso a quelli addominali, maxillofacciali, urologici, ginecologici, ortopedici. In particolare si ricordano i suoi contributi alla ...
Leggi Tutto
D'ABUNDO, Giuseppe
Guglielmo Lützenkirchen
Nacque a Barletta (Bari) il 21 febbr. 1860 da Emanuele e Michela De Nunno. Dopo aver compiuto gli studi liceali presso il collegio di Altamura, nel 1878 si [...] XVIII (1892), pp. 292-329; Sulle vie linfatiche del sistemanervoso centrale, in Annali di nevrologia, XIV (1896), pp. pp. 257-285; Sulle manifestaziorti di vitalità nei trapianti del tessuto nervoso, ibid., VI (1913), pp. 145-155; Sui tentativi di ...
Leggi Tutto
GUIDETTI, Beniamino
Giuseppina Bock Berti
Nato a Frattamaggiore presso Napoli il 14 marzo 1918 da Giacomo e da Gabriela Ferro, nel 1942 si laureò in medicina e chirurgia nell'Università di Napoli e [...] Valente e apprezzato operatore, il G. fu autore di numerose ricerche nei diversi settori della chirurgia del sistemanervoso. Particolare attenzione prestò ai problemi della patologia del trigemino e alle metodiche chirurgiche adottate per lenirne le ...
Leggi Tutto
LONGO, Antonino
Italo Farnetani
Nacque a Nicolosi, presso Catania, il 25 marzo 1874 da Luigi e da Concetta Bonanno, entrambi appartenenti a famiglie di ricchi proprietari terrieri locali. Completati [...] può manifestarsi anche nella primissima infanzia ed essere seguita da complicanze a carico delle vie urinarie e del sistemanervoso centrale (Contributo alla conoscenza della febbre di Malta nell'età infantile, in Riv. ospedaliera, III [1913], pp. 3 ...
Leggi Tutto
nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...