Sonno e sogno
Antonio Giuditta
Nella maggioranza delle lingue occidentali sonno e sogno sono indicati con parole diverse; non così nella lingua spagnola, dove esiste un medesimo termine, sueño, per [...] risveglio.
Variazioni di pari interesse riguardano le funzioni vegetative, regolate dalle sezioni simpatica e parasimpatica del sistemanervoso. Poiché l'attivazione di una delle due comporta la ridotta attività dell'altra, la descrizione di ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] in rapporto alla forma complessiva dell'embrione ma anche in relazione a singoli sistemi organici. Così Tiedemann studiò lo sviluppo del sistemanervoso e, nella Anatomie und Bildungsgeschichte des Gehirns (Anatomia e storia dello sviluppo del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Gli scienziati e l’Europa
Marco Ciardi
Così scriveva da Modena Giovanni Battista Amici a Cosimo Ridolfi il 23 maggio 1826:
Il signor Herschel mi ha spedito da Londra una memoria pubblicata assieme al [...] scienziato tedesco. Il 26 settembre, quindi, Cannizzaro lesse la sua comunicazione vera e propria, Quesiti intorno al sistemanervoso periferico e centrale degli animali vertebrati e invertebrati.
Così come era accaduto a Torino e a Napoli, anche ...
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Apprendimento. Basi biologiche dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
Uno degli aspetti più rilevanti del comportamento animale è la capacità di modificare questo stesso comportamento attraverso l'apprendimento, [...] un potenziale predatore, o ad affinare le proprie strategie di sopravvivenza o le capacità predatorie. Organismi con un sistemanervoso relativamente semplice, come i Molluschi o gli Insetti, sono capaci di diversi tipi di apprendimento e di memoria ...
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Possessione
Cecilia Pennacini
Il termine possessione designa fenomeni abnormi dell'esperienza e del comportamento, dovuti a presunti influssi esercitati sul corpo umano da forze soprannaturali. I sintomi [...] di grave carenza alimentare (in particolare di calcio e di vitamina D), in grado di provocare disturbi del sistemanervoso centrale e dell'apparato muscolare, che le tradizioni locali leggerebbero come casi di possessione spiritica. Alla diffusione ...
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Panico
Paolo Pancheri
Maria Caredda
Panico viene dal greco πανικός, termine che deriva dal nome di Pan, dio delle montagne e della vita agreste: era detto timor panico, o terrore panico, quel timore [...] idee e azioni, di svenimento e l'impressione di morte imminente (tanatofobia). La stimolazione eccessiva del sistemanervoso autonomo può provocare in talune situazioni nausea, necessità di urinare o defecare, annebbiamento della vista e profonda ...
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Prestazione sportiva
Wildor Hollmann
Nell'attività sportiva il livello della prestazione è determinato in parte dalle caratteristiche fisiche, come la struttura corporea, che possono rappresentare un [...] e soprattutto la circolazione, la respirazione e il metabolismo. Per coordinazione si intende l'integrazione del sistemanervoso centrale e della muscolatura scheletrica nell'ambito di un movimento volontario. Essa assume un'importanza tanto maggiore ...
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Suicidio
Luigi Pavan
Il termine suicidio (formato sull'analogia del latino homicidium e composto da sui, genitivo del pronome riflessivo, e -cidio, dal tema di caedere, "tagliare a pezzi, uccidere") [...] molti aspetti fra cui i livelli di cortisolo, l'immunità cellulare e, in particolare, il metabolismo della serotonina nel sistemanervoso centrale. Non si è arrivati ancora a conclusioni specifiche anche per la difficoltà delle indagini. I dati più ...
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Gratificazione
Alberto Oliverio
Il termine gratificazione, spesso equivalente nella letteratura psicologica a soddisfazione, designa in genere lo stato emotivo che accompagna il raggiungimento di uno [...] di Watson e dei comportamentisti minimizzavano il ruolo delle differenze individuali e le caratteristiche del sistemanervoso, in quanto privilegiavano una concezione essenzialmente ambientalista, basata appunto sul rapporto stimolo-risposta (v ...
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Inibizione
Vittorio Volterra
Inibizione (derivato dal latino inhibere, "trattenere, frenare") ha il significato generico di trattenere, ostacolare, limitare o proibire un processo o un'azione. In particolare [...] che può giungere fino all'arresto dell'azione volontaria. Essa è una proprietà operativa del sistemanervoso centrale che, sopprimendo alcune scariche nervose, consente il flusso di altre. In linea generale, vige nell'organismo il principio che, nel ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...