dipendenza
Geni Valle
Non poter fare a meno di qualcuno o di qualcosa
La dipendenza è una condizione per cui una persona, una sostanza o un'attività diventano indispensabili per soddisfare le nostre [...] una persona sempre più autonoma. A meno che non siano presenti alcune malattie muscolari o neurologiche (del sistemanervoso), che impediscono il normale sviluppo motorio e che non permettono di superare la dipendenza fisica dei primi periodi ...
Leggi Tutto
assone
Prolungamento del corpo cellulare (soma) di una cellula nervosa, o neurone. Viene anche detto neurite o cilindrasse. Funge da cavo conduttore di collegamento, rivestito di una guaina elettricamente [...] (neuroni del I tipo di Golgi), oppure presentare un neurite breve (neuroni del II tipo di Golgi). Nell’ambito del sistemanervoso centrale i neuroni si collegano tra loro mediante sinapsi, a livello delle quali le membrane del neurite e quella del ...
Leggi Tutto
misurazione
misurazióne [Der. di misurare (→ misuratore)] [MTR] Il procedimento mediante il quale si determina la misura di una grandezza: v. misure fisiche; si qualifica in base agli stessi criteri [...] i potenziali elettrici che si sviluppano nel sistemanervoso e muscolare: v. misurazioni fisiopatologiche. b. ◆ [MTR] Metodi di m.: v. misure fisiche: IV 46 d. ◆ [MTR] Sistema di m.: (a) lo stesso che metodo di m. (v. sopra); (b) insieme organico di ...
Leggi Tutto
dopammina
Catecolammina appartenente alle ammine biogene, le quali costituiscono una classe importante di neurotrasmettitori. La dopammina, la noradrenalina e l’adrenalina, sono tre catecolammine con [...] cellule mammotrope dell’adenoipofisi e nella secrezione dell’ormone luteinizzante. A livello del sistemanervoso periferico il sistema dopamminergico sembra di particolare importanza nella regolazione del flusso ematico renale (vasodilatazione). Fra ...
Leggi Tutto
peptidi oppioidi
Sostanze (naturali o sintetiche) che presentano gli effetti dell’oppio e del suo costituente principale, la morfina. Il termine oppioidi è impiegato anche per indicare i recettori biologici [...] quella vasta e multiforme categoria di molecole peptidiche dette oppioidi endogeni, che sono stati individuati nel 1975 nel sistemanervoso centrale dei Mammiferi e nella pelle di alcune specie di Anfibi. Nei Mammiferi essi vengono suddivisi in tre ...
Leggi Tutto
corteccia cerebrale motoria
Porzione di corteccia cerebrale che si trova nel giro precentrale, contenente neuroni che proiettano direttamente ai motoneuroni dei nervi cranici e del midollo spinale. Queste [...] il cosiddetto fascio piramidale e sono in assoluto gli assoni più lunghi del sistemanervoso. La corteccia cerebrale motoria riceve afferenze dalle aree somatosensitive primaria e secondaria, dalla corteccia premotoria, da quella supplementare ...
Leggi Tutto
ippocampo
Struttura cerebrale presente nel lobo temporale mediale del cervello dei Mammiferi. Esso contiene sottoregioni con confini anatomici ben definiti, le regioni CA (Cornus Ammonis), che mostrano [...] cerebrale in cui alcuni geni che controllano lo sviluppo del sistemanervoso continuano a essere espressi anche in età adulta. L’ippocampo contiene un sistema di proiezioni assonali, le fibre muscoidi, che possiedono caratteristiche morfologiche ...
Leggi Tutto
stereopsi
Capacità visiva dei Mammiferi superiori e dei Primati permessa dalla visione binoculare. Consente di percepire un oggetto tridimensionale nella sua profondità spaziale come sarebbe impossibile [...] fare con la sola visione monoculare. La stereopsi è prodotta dall’integrazione, al livello del sistemanervoso centrale, delle leggere divergenze di percezione prodotte dal fatto che i due occhi – separati nelle orbite dal naso – osservano il mondo ...
Leggi Tutto
Psicologia dinamica
Giovanni Jervis
Rapporti con la psicoanalisi
Il termine generico di psicologia dinamica viene abitualmente usato per designare quelle teorie della mente e dei legami interpersonali [...] la ricerca psicologica sistematica, o scientifica, si è occupata, partendo dallo studio degli aspetti più semplici del sistemanervoso, di capire e spiegare le leggi che governano i meccanismi basilari dell'apprendimento e della percezione, e nel ...
Leggi Tutto
Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] di arrivare alla civilizzazione, e persino di coesistere con essa, senza un progresso nelle qualità biologiche. Il sistemanervoso del selvaggio funziona per azione riflessa e reagisce spontaneamente agli stimoli, dando luogo ad un comportamento ...
Leggi Tutto
nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...