BELFANTI, Serafino
Domenico Celestino
Nato il 28 marzo 1860 a Castelletto sopra Ticino (Novara), seguì gli studi di medicina presso l'università di Torino, dove si laureò nel 1886. In tale università, [...] allo studio di tali veleni e di quelli degli artropodi, ne interpretò l'attività sul sangue e sul sistemanervoso come dovuta alla degradazione delle lecitine con conseguente formazione di varie lisocitine per opera, delle lecitinasi in essi ...
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BERTOLOTTI, Mario
Maria Chiara Bossi
Nato a Torino il 7 luglio 1876 da Eugenio e da Adelina Battilana, vi conseguì nel luglio 1901 la laurea in medicina e chirurgia. Il mese successivo si sposò, e nell'autunno [...] conclusioni "sui segni radiologici dell'idrocefalia nelle sindromi endocrine neurogene primarie". Gli studi da lui eseguiti sul sistemanervoso già prima della creazione delle tecniche basate sui mezzi di contrasto divennero, dopo l'avvento di queste ...
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FODERÀ, Filippo Arturo
Salvatore Vicario
Nacque a Palermo il 5 apr. 1865 da Beniamino e Clementina Abate. Seguì i corsi universitari nell'ateneo palermitano, allievo tra gli altri del fisiologo S. Fubini [...] di farmacologia cardiaca. Contributo sperimentale, ibid., XI [1903], pp. 144-173).
Del F. si ricordano ancora le ricerche sul sistemanervoso (Sull'azione paralizzante della stricnina, in Ann. di chimica e di farmacol., s. 4, XIV [1891], pp. 259-279 ...
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MANNU, Andrea
Massimo Aliverti
Nato a Sorso, nel Sassarese, il 7 genn. 1873 da Nicolò, proprietario terriero, e da Francesca Cossu, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Sassari il [...] 1912 vi si laureò in zooiatria a pieni voti e con la lode discutendo una tesi di anatomia del sistemanervoso dei mammiferi; e nello stesso anno fu nominato assistente di zootomia. Successivamente nella Scuola veterinaria parmense, dopo essere stato ...
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BARBACCI, Ottone
Mario Crespi
Nato a Rosignano Marittima, in provincia di Livorno, il 26 ott. 1860, si laureò in medicina e chirurgia a Pisa nel 1882, abilitandosi poi, nel 1884, all'esercizio della [...] autori, in particolare i suoi allievi, compirono su altri organi.
Il B. compì anche interessanti studi sul sistemanervoso, applicando metodi istologici allora appena introdotti nelle tecniche di laboratorio: in particolare, col metodo di NissI mise ...
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PILLA, Nicola
Pietro Corsi
- Nacque a Venafro il 1 maggio del 1772, unico figlio di Francesco e Cecilia Fascia.
Le condizioni economiche della famiglia non erano floride ma bastevoli per inviare Nicola [...] recensione critica, redatta da Luigi Chiaverini, allievo di Lamarck e affermatosi in Francia per i suoi lavori sul sistemanervoso, era severa ma improntata a rispetto, e mai sollevava accuse di materialismo, che era semmai apprezzato. Inoltre, idee ...
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MANGILI, Giuseppe
Fausto Barbagli
Nacque in località Molini della Sonna, frazione di Caprino Bergamasco, il 7 marzo 1767 da Giambattista e da Angela Magoni (o Macconi). Compì gli studi nel seminario [...] ad abili preparazioni anatomiche, gli permisero di correggere le affermazioni di G.S. Poli, che negava l'esistenza di un sistemanervoso in questi animali, e perfezionare quelle di G. Cuvier, che lo aveva solo parzialmente scoperto.
Il M. studiò a ...
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CHIASSERINI, Angelo
Guglielmo Lützenkirchen
Nacque a Citerna (Perugia) il 9 genn. 1887 da Giuseppe e da Elisabetta Olivetti. Dopo aver compiuto a Roma una brillante carriera di studente universitario [...] ufficiale della società stessa.
Nel 1957 dava alle stampe, a Roma, un vasto trattato sulla Traumatologia del sistemanervoso, aggiornamento di suoi due precedenti scritti: Lesioni traumatiche dei nervi (Roma 1944) e Lesioni traumatiche dell'encefalo ...
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COCCHI, Cesare
Arnaldo Cantani
Nacque a Firenze il 13 nov. 1893 da Guglielmo e da Augusta Castelli. Compiuti gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'allora R. Istituto [...] ) raccomandato da autori americani aveva provocate - specie se ne veniva praticata l'inoculazione endorachidea - gravi alterazioni al sistemanervoso centrale (sordità, cecità, paralisi) e persino la morte dei pazienti, per cui si ventilava l'ipotesi ...
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PITTONI, Bianca
Giovanni Contini Bonacossi
PITTONI (Tosoni Pittoni), Bianca. – Nacque a Trieste il 20 marzo 1904 da Valentino Tosoni Pittoni e da Caterina Zebochin. Il padre, austro-marxista deputato [...] abbandonare erano quelli di medicina, da tutti considerati troppo impegnativi per una fanciulla affetta da «faiblesse irritable del sistemanervoso» (Turati, 1968, p. 97, lettera del 15 settembre 1926).
Bianca Pittoni seguì per alcuni anni corsi di ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...