L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del [...] è stato però descritto un apparato neuromotore.
Nei Poriferi e nei Mesozoi non è stato finora descritto un vero sistemanervoso. Nei Celenterati si trovano speciali elementi, le cellule n., che hanno funzione recettrice e sono in intima relazione con ...
Leggi Tutto
Nell’anatomia del sistemanervoso centrale, denominazione tradizionale di alcuni sistemi di vie sensitive. Il l. laterale è la via acustica centrale, quale si delinea al confine tra ponte e mesencefalo [...] nel tronco dell’encefalo e dopo essere confluite nel l. superiore raggiungono il talamo. Il l. spinale è il sistema di fibre che trasportano gli impulsi della sensibilità protopatica del midollo spinale ai nuclei ventrali posteriori del talamo e alla ...
Leggi Tutto
Tossina contenuta nei semi vegetali. Agisce sul sistemanervoso centrale con paralisi dei centri respiratori e vasomotori, sul tubo digerente e sui globuli rossi che sono agglutinati ed emolizzati. Le [...] f. più note sono la ricina, l’abrina e la crotina ...
Leggi Tutto
Nella filogenesi del sistemanervoso, il trasferimento progressivo del controllo di singole funzioni dai centri sottocorticali alla corteccia cerebrale. Alla c. si riporta l’alto grado di complessità raggiunto [...] dalla corteccia nella regolazione del comportamento ...
Leggi Tutto
Derivato della vitamina B6 attivo sul sistemanervoso centrale, di cui è in grado di aumentare considerevolmente l’utilizzazione metabolica del glucosio. ...
Leggi Tutto
Ormone della classe delle catecolammine, sintetizzato dalla midollare del surrene, dalle cellule cromaffini e, più specificamente, dai neuroni postgangliari del sistemanervoso simpatico. Differisce dall’adrenalina [...] dei tessuti bersaglio. La n. è il neurotrasmettitore delle fibre postgangliari del sistemanervoso simpatico e di numerose aree del sistemanervoso centrale. La sua azione si svolge a livello dei recettori noradrenergici, molecole glicoproteiche ...
Leggi Tutto
(NT) Peptide di 13 amminoacidi con una funzione di neurotrasmettitore nel sistemanervoso centrale simile a quella delle encefaline. Inoltre la n. regola sia la secrezione acida che la vasodilatazione [...] della muscolatura liscia intestinale, sulla quale ha anche azione miorilassante ...
Leggi Tutto
neuropeptide
Peptide attivo nel sistemanervoso centrale e periferico che possiede attività neurotrasmettitoriali. I neuropeptidi possono essere sintetizzati dagli stessi neuroni che sintetizzano i neurotrasmettitori [...] nella modulazione delle reazioni immunitarie, le citochine (IL-1; IL-12; TNF-α; LIF), hanno un’azione rilevante sul sistemanervoso. Queste, e i loro recettori, sono presenti nelle cellule del cervello, sia nei neuroni, sia nella glia; non sembra ...
Leggi Tutto
arousal
Stato generale di attivazione e reattività del sistemanervoso, in risposta a stimoli interni (soggettivi) o esterni (ambientali e sociali). Esso è attribuibile all’influenza della formazione [...] reticolare attivante sul sistemanervoso autonomo e sull’intera corteccia cerebrale, e si connota come una variabile continua sulla quale i diversi individui possono variare. Comprende un livello intermedio ottimale, adeguato per il funzionamento ...
Leggi Tutto
recettore del glutammato
Trasmettitore eccitatorio del sistemanervoso centrale. I recettori più importanti sono quelli NMDA (N-metil D-aspartato), AMPA (acido-ammino-3-idrossi-5-metil-4-isossazol-propionico) [...] ischemici, nella ipoglicemia grave, e durante prolungati attacchi convulsivi, le concentrazioni di glutammato negli spazi extracellulari del sistemanervoso si elevano a tal punto da aprire un gran numero di canali e l’eccesso di ioni penetrati ...
Leggi Tutto
nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...