Cellule e tessuti
Tutti gli esseri viventi, anche quelli notevolmente diversi fra loro, possiedono una struttura di base comune: la cellula, che, da un punto di vista sia morfologico sia strutturale, [...] è la capacità di contrarsi ritmicamente in maniera autonoma, senza cioè che vi sia alcun intervento da parte del sistemanervoso o di altri sistemi. La funzione di iniziare la propagazione dello stimolo è deputata a un gruppo di cellule del miocardio ...
Leggi Tutto
I segnali elettrici e magnetici
Francesco Figura e Paolo Rossini
Le naturali attività fisiologiche dell'organismo umano, e animale più in generale, sono mediate dai campi fisici, che sono riferibili [...] l'obiettivo di questi due scienziati fosse quello di studiare gli aspetti fisiologici della attivazione del muscolo da parte del sistemanervoso, la tecnica da essi proposta ebbe un grande successo in ambito clinico.
2.
Tecnica e strumentazione per ...
Leggi Tutto
Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] i processi metabolici assumono un ruolo dominante. Ma passando a un livello di organizzazione superiore, ad esempio quello del sistemanervoso, emergono nuove proprietà: una rete di neuroni è dotata di memoria e la memoria deriva in gran parte dalle ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Nascita e sviluppo del vitalismo
François Azouvi
Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente [...] ) e quelli che appartengono alla "vita animale" (ovvero la vita di relazione), laddove ciascuna delle due ha il proprio sistemanervoso. La prima concerne i vegetali e gli animali, la seconda soltanto gli animali. Alla vita organica appartengono una ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. L'embriologia
Jean-Louis Fischer
L'embriologia
L'embriologia è la scienza che studia lo sviluppo dell'individuo dal momento della fecondazione a quello della nascita. L'embriologo [...] di Remak a proposito del ruolo dei foglietti embrionali nella diversificazione degli organi: dall'ectoderma derivavano il sistemanervoso e la pelle, dal mesoderma le strutture muscolari, ossee e circolatorie, e dall'endoderma gli apparati digerente ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] serie di altri esperimenti dimostrò che nelle piante non vi è alcun sistema circolatorio. Hales rilevò anche che, oltre alla linfa, nei vegetali un principio senziente che agiva in tutto il sistemanervoso e quindi anche in quei segmenti di midollo ...
Leggi Tutto
Tossine
GGiuseppe Falcone
di Giuseppe Falcone
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tossine batteriche: a) criteri di classificazione; b) stato molecolare ed eterogeneità; c) valutazione dell'azione tossica; [...] di azoto, di quella di tipo A pari a 220 × 106 DML per il topo, svolge la sua azione a livello del sistemanervoso periferico. Se ne conoscono sette tipi immunologici, in base ai quali sono riconoscibili altrettanti tipi di Cl. botulinum. La tossina ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
Jane Maienschein
Dall'embriologia sperimentale alla biologia dello sviluppo
L'embriologia [...] rivelandosi tuttavia sempre più problematico. Child spiegava lo sviluppo di un sistemanervoso complesso e funzionante in termini di gradienti lungo il sistemanervoso centrale; allo stesso modo poteva spiegare perché un corpo danneggiato rigeneri ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. L'antropologia fisica
Renato G. Mazzolini
L'antropologia fisica
È difficile concepire una dissonanza maggiore tra quanto affermò il farmacista e naturalista Julien-Joseph Virey [...] quale i neri sarebbero stati una sorta di anello intermedio tra gli europei e gli oranghi. Specializzato in anatomia del sistemanervoso egli pubblicò nel periodico della Royal Society del 1836 uno studio in cui, paragonando tra loro cervelli di neri ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. La teoria cellulare
François Duchesneau
La teoria cellulare
Nel XIX sec. la teoria cellulare assume una posizione di primo piano in tutti i programmi di ricerca morfologici e [...] di istologia e di embriologia ricco di talento iniziò a interessarsi alla sottile struttura delle fibre del sistemanervoso, giungendo all'identificazione del cilindrasse contemporaneamente a Jan Evangelista Purkynje (Kisch 1954). Studiando il ...
Leggi Tutto
nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...