di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] 'ulteriore estensione dell'attività svolta dalla molecola NGF non ristretta al sistema nervoso periferico e centrale, né ai centri nervosi preposti alle funzioni dell'asse neuroendocrino, ma comune anche alle cellule che fanno parte di questi organi ...
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Neurotrasmissione e neurotrasmettitori
Vittorio Erspamer
I neurotrasmettitori sono sostanze chimiche liberate dalle terminazioni nervose in risposta a un impulso nervoso. Una volta rilasciati, essi [...] su un folto gruppo, destinato a crescere, di molecole peptidiche, in parte note come componenti del sistema endocrino e neuroendocrino. Tali molecole si originano nel corpo della cellula nervosa come precursori a elevato peso molecolare, migrano ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] probabilmente l'effetto di uno stress che comporta la mobilizzazione di acidi grassi liberi (in seguito a stimolo neuroendocrino o del sistema nervoso autonomo), ma non è manifestazione dell'EAS più di quanto le alterazioni dei lipidi del siero in ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] il controllo della produzione e della liberazione di gonadotropine è un esempio di meccanismo neuroendocrino che connette i due più importanti sistemi di coordinazione dell'organismo. È evidente che le differenze nel ciclo sessuale delle femmine ...
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Olfatto e gusto
Giovanni Berlucchi
L'olfatto e il gusto sono definiti 'sensi chimici' perché ci consentono di analizzare le molecole dell'ambiente esterno con le quali veniamo in contatto respirando [...] tracce chimiche che possono indurre un corrispondente stato neuroendocrino di stress in altri animali che successivamente occupino a moltissime molecole (da 1000 a 10.000). La sensibilità del sistema è tale da far sì che la presenza di un odore sia ...
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Riproduzione
Riccardo Pierantoni
La riproduzione è il meccanismo attraverso il quale vengono generati nuovi individui in modo da garantire la sopravvivenza di una specie. Per indicare la notevole forza [...] fattore ipotalamico. Dall'ipotalamo il GnRH viene rilasciato nel sistema portale a livello dell'eminenza mediana per giungere a , la cui secrezione è stimolata da un complesso circuito neuroendocrino alla cui base vi è principalmente la suzione.
6. ...
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Menopausa
Lucio Zichella
Giuseppina Perrone e Carlamaria Del Miglio
Il termine menopausa (composto delle parole greche μήν, "mese" e παῦσις, "fermata"), indica la scomparsa definitiva delle mestruazioni, [...] riduzione del tono inibitorio dei fattori (principalmente sistema oppioide e dopaminergico) che regolano l'attività anni, si colloca all'interno di un lungo processo neuroendocrino chiamato climaterio. Quest'ultimo, essendo legato a una progressiva ...
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Anestesia
Alessandro Gasparetto
Giovanni Fierro
L'anestesia, dal greco ἀν-, privativo, e αἴσθησις, "sensazione", è uno stato di insensibilità determinato da cause organiche o indotto artificialmente. [...] . Occorre ricordare che uno stimolo che genera stress provoca una risposta neuroendocrina, che si traduce in stimolazione del sistema nervoso autonomo, con conseguente iperproduzione di neurotrasmettitori, quali adrenalina e noradrenalina ...
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Elettroshock
Paolo Pancheri
Maria Caredda
È comunemente denominata elettroshock (ECT o TEC in una più recente nomenclatura) la terapia elettroconvulsivante, un trattamento utilizzato in psichiatria, [...] attraverso un meccanismo biochimico(neurotrasmettitoriale/neuromodulatoriale) o neuroendocrino o neurofisiologico. In realtà, è molto relativa all'uso dell'ECT, possono interessare il sistema nervoso centrale o altri distretti dell'or.ganismo. ...
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Stress
Paolo Pancheri
Massimo Biondi
Il termine inglese stress, che significa propriamente "sforzo" (dal francese antico estrece, "strettezza, oppressione", derivato del latino strictus, "stretto") [...] bronchiale, dilatazione della pupilla e maggior consumo di ossigeno.
Un secondo sistema altamente sensibile e reattivo a stimoli stressanti è risultato quello neuroendocrino: esso presenta modificazioni in situazioni sia di stress psicofisico - come ...
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neuroendocrino
neuroendòcrino agg. [comp. di neuro- e endocrino]. – In fisiologia, detto di ciò che si riferisce al sistema nervoso e all’apparato delle ghiandole a secrezione interna, sia per un loro reciproco rapporto anatomico o funzionale,...
psiconeuroendocrinologia
psiconeuroendocrinologìa s. f. [comp. di psico-, neuro- e endocrinologia]. – Corrente di ricerca interdisciplinare che studia i rapporti tra sistema neuroendocrino e comportamento psichico normale e patologico.