In neurofisiologia, l'elaborazione e immissione in circolo, nel liquor e negli spazi interstiziali di sostanze (neurosecreti) prodotte dalle cellule neurosecretrici e svolgenti effetto ormonale (➔ neurormone) [...] , sia gli stati elettrici delle cellule postsinaptiche, in senso neurotrasmettitore. La sede principale dei processi di n. è il sistema ipotalamo-ipofisario, ma l’attività di n. si riscontra anche nelle regioni del cervello e del midollo spinale. ...
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FOTOPERIODISMO (App. II, 1, p. 967; III, 1, p. 667)
Gaspare Mazzolani
Le ricerche sul f., basate inizialmente, da quando il fenomeno fu scoperto nel 1920 e per circa 30 anni, su esperienze di natura [...] un ritardo nella fase fotofila, con molte difficoltà.
Come il sistema del fitocromo e il ritmo endogeno siano correlati non è, in vernalizzazione, con la quiescenza, con il controllo ormonale dell'accrescimento costituiscono un insieme di punti non ...
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PUERPERIO (dal lat. puer "bambino" e pario "partorisco")
Pasquale Sfameni
È quel periodo, che segue immediatamente al parto (suites de couche dei Francesi), e dura il tempo necessario all'apparato genitale [...] "quello durante il quale insorgono disordini o malattie del sistema genitale, che possono minacciare la salute o la vita : secondo P. Sfameni, essi dipenderebbero da fattori d'indole ormonale. I lochi normali, di reazione alcalina, hanno un odore ...
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SPAZIALE, MEDICINA
Paolo Cerretelli
Da quando è stato possibile realizzare nello spazio prossimo circostante il nostro pianeta condizioni sperimentali di microgravità (g = 10-n,6, il cosiddetto ''quarto [...] gettata cardiaca (Q) e di resistenza periferica totale (RPT) del sistema vascolare.
Nella fig. 2 sono indicati (da Michel e altri 1977 muscolare (atrofia); regolazioni ormonali con particolare rilievo al turn-over ormonale (cinetica della secrezione, ...
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NEUROENDOCRINOLOGIA
Eugenio E. Müller
Col termine n. si definiva tradizionalmente lo studio delle relazioni esistenti fra il sistema nervoso e il sistema endocrino. Questi due sistemi, agendo di concerto, [...] nell'ipotalamo e trasportano il loro contenuto ormonale (vasopressina, ossitocina) alla neuroipofisi o , in modo ritmico da terminazioni nervose situate nell'EM e immessi nel sistema portale ipofisario, con una periodicità nel ratto di circa 3÷4 ore, ...
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GINECOLOGIA
Attilio Gastaldi - Gian Franco Minini - Amilcare Viani
Umberto Omodei - Alessandra Roggia
(XVII, p. 122; App. II, I, p. 1055; III, I, p. 759)
Notevoli sono stati i progressi della g. negli [...] menopausa; v. oltre).
L'alterazione del sistema ipotalamo-ipofisi-ovaio o dell'integrità dell' dopo 5 anni.
Col passare degli anni dopo la menopausa, la carenza ormonale tipica di questo periodo è alla base di importanti alterazioni a carico di ...
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TALLIO (XXXIII, p. 205)
Pietro DI MATTEI
Farmacologia. - Metallo fra i più tossici, con elettività per il sistema nervoso. Fu introdotto in terapia a metà del secolo passato per una presunta efficacia [...] mortalità fino al 1936), con sintomi riguardanti soprattutto il sistema nervoso. Si hanno neuriti, polineuriti, paralisi, ptosi, o si aggiunge quella di un'azione generale (neuro-ormonale). È riconosciuta sperimentalmente un'azione del tallio sulla ...
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ipotalamo
Porzione basale del diencefalo, che corrisponde alla parte inferiore del III ventricolo e che è in rapporto con l’ipofisi mediante un peduncolo. Ne fanno parte il tuber cinereum, il peduncolo [...] mediana) è attraversata da una fitta rete di vasi sanguigni (sistema portale ipotalamo- ipofisario), che favorisce il trasporto dei fattori di rilascio che inducono o inibiscono la secrezione ormonale; controllo diretto sulla midollare del surrene ...
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noradrenalina
noradrenalina [Comp. di nor- e adrenalina] [BFS] [CHF] Sostanza ormonale, detta anche norepinefrina, tra i mediatori dell'impulso nervoso, elaborata dalla parte midollare dei surreni, dalle [...] cellule cromaffini e, più specific., dai neuroni postgangliari del sistema nervoso simpatico; chim. differisce dall'adrenalina per l'assenza di un radicale metilico dall'azoto della catena laterale: v. neurobiofisica: IV 147 a. ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] l'Io si difende dalle richieste dell'Es, nasce anche da un sistema codificato di norme, e qui Reich si collega con Malinowski e con esterno. Si costruiscono i modelli biochimici dell'azione ormonale sui recettori degli organi bersaglio. La patologia ...
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encefalina
s. f. [dall’ingl. enkephalin, der. del gr. ἐγκέϕαλος «cervello, encefalo»]. – In biochimica, nome generico di un gruppo di composti organici, polipeptidi, isolati dai tessuti encefalici, dal midollo spinale, e infine dalle pareti...
stress
〈strès〉 s. ingl. [propr. «sforzo»: dal fr. ant. estrece «strettezza, oppressione» (der. del lat. strictus «stretto»), e insieme aferesi di distress «angoscia, dolore»], usato in ital. al masch. – 1. In fisica e nella tecnica, sinon....