Dolore
Giancarlo Carli
Leonardo Ancona
Il dolore costituisce un’esperienza spiacevole, complessa e multidimensionale, determinata dall’interazione di fattori sensoriali, emotivi, motivazionali e sociali [...] soglia al dolore dipende da fattori che agiscono a livello del sistema nervoso centrale (v. oltre).
La maggior parte degli studi sono proprie del midollo spinale, dalla periferia sensoriale al talamo ottico. La teoria di P.D. MacLean (1978) permette ...
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onda
ónda [Der. del lat. unda] [LSF] Fenomeno fisico per cui una perturbazione prodotta localmente in un mezzo si propaga a distanza, trasportando lontano energia e informazioni circa le sue caratteristiche [...] LSF] Diffrazione di un'o.: v. onda: IV 256 e; per il caso ottico: v. diffusione della luce. ◆ [LSF] Dispersione di un'o.: v. onda . diverso da quello della frequenza, benché sia omogenea con essa nei sistemi di unità CGS e SI. ◆ [MCC] [EMG] Raggio di ...
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Neocorteccia
Vernon B. Mountcastle
Nell'uomo, la neocorteccia è la sede delle funzioni cognitive superiori e la sua complessità anatomica rispecchia l'importanza del compito che essa svolge nell'adattamento [...] stati studiati in maniera approfondita con i metodi di imaging ottico, in particolare gli insiemi in cui le colonne a le conoscenze riguardanti la loro funzione sono scarse.
Tra tutti i sistemi corticali, i circuiti del I strato sono i meno noti; ...
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Silicio
Franco Bassani
Come scrive Frederick Seitz nel suo libro sulla storia del silicio, la moderna autostrada informatica e computazionale che ha modificato il nostro modo di comunicare e di produrre, [...] si ottennero i cosiddetti microprocessori, nei quali un intero sistema di calcolo è impiantato alla superficie di un chip importanti dei quali sono lo studio delle proprietà ottiche (dispersione e assorbimento) che vengono calcolate dalla struttura ...
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Condensazione di Bose-Einstein
MMassimo Inguscio
di Massimo Inguscio
SOMMARIO: 1. Bosoni e fermioni a basse temperature. ▭ 2. Realizzazione di condensati di Bose-Einstein. ▭ 3. Raffreddamento mediante [...] di Bose-Einstein tutti gli atomi occupano lo stato fondamentale del sistema, questo costituisce una sorgente di fasci atomici coerenti - chiamata (in analogia con l'ottica) laser atomico. Per estrarre gli atomi dal condensato di Bose-Einstein ...
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Semiotica
Thomas A. Sebeok
Introduzione
Tutti gli esseri viventi, sia gli organismi interi sia le parti che li compongono, sono interrelati in un modo altamente organizzato. Quest'ordine, o organizzazione, [...] dei vertebrati: gli impulsi convogliati nel nervo ottico trasformano la rodopsina (un pigmento dei bastoncini della futuro. Tra le soluzioni proposte vi era quella di utilizzare un sistema a relè di ricodifica dei messaggi, e di aumentare al massimo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le osservazioni astronomiche condotte da Galilei con il telescopio svelano nuovi fenomeni [...] non è l’unico a osservare i cieli con uno strumento ottico. Nel 1609, in Inghilterra, Thomas Harriot osserva la Luna con suo luogo.
Galileo Galilei, Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo, Pordenone, Studio Tesi, 1992
I vortici cartesiani ...
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Materiali amorfi
Sergio Pizzini
Molti materiali di interesse applicativo presentano vistose deviazioni dalle proprietà ideali dei solidi cristallini. In alcuni di essi, il disordine nativo, caratterizzato [...] elementari si correla a valori negativi dell'entalpia di miscelamento ΔHmix.
Nel caso di un sistema a due componenti A e B
[1] ΔHmix = K xA xB [HAB − vanno dalla trasmissione di dati per via ottica (fibre ottiche) ad applicazioni in medicina e in ...
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Malformazione
Ermelando V. Cosmi
Renato La Torre
Erich Cosmi jr.
Si definisce malformazione qualsiasi anomalia anatomica o strutturale di un determinato organo o apparato; essa può essere acquisita [...] corpo ciliare, alla retina, alla coroide, al nervo ottico; dalla cataratta congenita, a causa della quale il o al di sotto del dotto arterioso; per assicurare il circolo sistemico al di sotto del tratto coartato è necessaria la pervietà del ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La musica
Christian Meyer
La musica
Tarda Antichità
Secondo una divisione del sapere ereditata dalla Tarda Antichità, la musica [...] e tono). Tuttavia questo dispositivo era ambiguo; da un punto di vista propriamente ottico, il diagramma poneva in evidenza i tetracordi in cui era strutturato il sistema acustico (gravi, finali, superiori ed eccellenti), e i gradi costitutivi di ...
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ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...