FRIEDREICH, Nikolaus
Gioacchino FUMAROLA
Medico, nato a Würzburg il 31 luglio 1825, morto a Heidelberg il 6 luglio 1882. Nel 1857 fu professore a Heidelberg; nel 1858 ordinario di patologia medica e [...] . S'occupò delle malattie del cuore, dei vasi e del sistema nervoso. Il suo nome è particolarmente legato alla seguente forma morbosa inferiori e conservazione dei cutanei. L'atrofia del nervo ottico e il segno d'Argyll-Robertson sono eccezionali, ...
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HUBEL, David Hunter
Claudio Massenti
Neurofisiologo di origine canadese, nato a Windsor (Canada) il 27 febbraio 1926 e divenuto cittadino statunitense nel 1963. A parte un breve periodo iniziale (1952-54) [...] della collaborazione di T. N. Wiesel (v. nervoso, sistema, Funzioni sensitive: Proiezioni visive e organizzazione delle aree visive corticali sia dei loro cilindrassi, tramite il nervo ottico, nei differenti strati (magnoe parvocellulare) del ...
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MEYNERT, Theodor
Vittorio Challiol
Anatomico, neurologo, psichiatra, nato a Dresda il 14 giugno 1833, morto a Klosterneuburg (Vienna) il 31 maggio 1892. Si laureò a Vienna dove nel 1868 insegnò al manicomio [...] e nel 1873 fu professore di malattie del sistema nervoso.
Sono legate al nome del Meynert numerose ricerche è il fascio di fibre nervose che decorre nell'angolo posteriore del chiasma ottico; la sua origine e la sua terminazione non sono ben note: è ...
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GUDDEN, Bernard
Vittorio Challiol
Anatomico, fisiologo, psichiatra, nato a Cleve il 7 giugno 1824, morto a Starnberger See il 13 giugno 1886. Fu direttore del manicomio di Werneck (1855), professore [...] metodo degenerativo, il quale consiste nell'asportare parti del sistema nervoso, centrale o periferico, per studiare i conseguenti piccolo fascio decorrente lungo il margine posteriore del chiasma ottico: unisce i due corpi genicolati mediali e i due ...
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TILNEY, Friederick
Neurologo, nato a Brooklyn il 4 giugno 1876. Si laureò al Long Island College Hospital e si dedicò alla neurologia ottenendo la cattedra nel 1914. Attualmente è professore di neurologia [...] 'ipofisi, sulla morfologia della base del diencefalo, sulla circolazione sanguigna del sistema nervoso, sulla genesi del diencefalo, sulla circolazione del sistema nervoso, sulla genesi del talamo ottico, ecc. Insieme con H. A. Riley ha compilato un ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] collegati da mattoni bipedali, che vengono a formare un sistema di cassette riempite a gettata (ma, a differenza usata, procedendo con spregiudicatezza sulla via della ricerca di uno spazio ottico e pittorico più ampio e più mosso. Il nome di "Maestro ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] ben alti oggetti quella legge che impone l'ubbidienza di riferire il sistema del potere, de' consigli e de gl'interessi de' prencipi a vaso di vetro con un palmo di collo". E sugli ottici veneziani che Galilei continua a contare da Firenze. Ed è ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] ciò ha la sua importanza. La composizione è l'arte di sistemare in modo decorativo i diversi elementi di cui la pittura dispone per 'altronde la musica dei nostri giorni, con la cui ottica noi valutiamo storicamente il fenomeno, non ha una esclusiva ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO (v. vol. VII, p. 695)
D. Martens
B. Blelelli Marchesini
P. Callieri
C. Lo Muzio
G. Kreisel
M. L. Giorgi
(v. vol. VII, p. 695). Egitto. - La documentazione [...] della città che ne commissiona l'esecuzione, nell'ambito di un sistema vivace di rapporti concorrenziali tra le pòleis etrusche (Rendeli, 1989). In tale ottica occorre pertanto scardinare la visione biunivoca tra strutture che rispondono al canone ...
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Ricerca archeologica. Lo studio dei reperti
Lanfredo Castelletti
Laura Cattani
Barbara Wilkens
Antonio Tagliacozzo
Loretana Salvadei
Anna Maria Bietti Sestieri
Maria Cristina Molinari
Lo studio [...] quarzo e al calcedonio. L'impiego del microscopio ottico a contrasto di fase consente una migliore identificazione però, si possa giungere a conclusioni non erronee, questo sistema consente di collocare le emissioni in un arco cronologico piuttosto ...
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ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...