Percorsi introduttivi - La forma cinema nella sua evoluzione storica
Francesco Casetti
La forma cinema nella sua evoluzione storica
Una realtà al plurale
Il cinema va pensato al plurale. È infatti [...] il film mobilita le tecnologie avanzate su cui si basa il sistema, e assume il ruolo di vero e proprio laboratorio delle . È probabilmente questa l'ultima sfida che un dispositivo ottico deve affrontare; il bordo estremo verso cui deve spingersi il ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] il cinema: questi media funzionano nei riguardi dell''inconscio ottico' nello stesso modo in cui la psicoanalisi funziona nei . Di qui l'importanza che nel ritratto fotografico ha il sistema di relazioni che si stabilisce tra un corpo, un volto e ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] recettori della retina non sono terminazioni del nervo ottico ma cellule indipendenti, collegate alle cellule bipolari, le più maturo ed elaborato di un'idea sulla struttura del sistema nervoso che si era affermata in contrasto con la dottrina ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] dal IV sec. a.C., elementi di metallo vennero a far parte del sistema polos-empolion e dalla seconda metà dello stesso secolo al giunto centrale, di greca, comunemente note con il nome di "correzioni ottiche"; apparse già nel VI sec. a.C. forse ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] strumento graduato, si era giunti a combinare uno strumento ottico con uno di misurazione astronomica e si era aperta una telescopi, in uso a Londra e a Parigi, è alla base del sistema oculare ideato da Huygens, e che ancora oggi porta il suo nome, ...
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Mineralogia
Annibale Mottana
Sommario: 1. Introduzione. 2. La mineralogia all'inizio del Novecento. 3. Gli sviluppi nel corso del Novecento. a) Cristallografia. b) Minerochimica e cristallochimica. [...] cinque assi per la misura degli angoli e delle direzioni ottiche dei cristalli, modificato a partire da quello a tre sono proliferati al punto che non c'è praticamente più alcun sistema chimico di rilevanza mineralogica che non sia stato studiato tra ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Tre scuole di pensiero
Zheng Jianjian
Marc Kalinowski
Jean Levi
Tre scuole di pensiero
I moisti e il 'Canone moista'
di Zheng Jianjian
Fondatore della scuola [...] approfondita ulteriormente.
Le cognizioni dei moisti in materia di ottica sono raccolte nel Canone, parte seconda, in otto del mutamento iniziata dal 'Grande commento' sarà notevolmente sviluppata nei sistemi di Jing Fang (77-37 a.C.) e di Yang ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Gli strumenti della scienza e la loro produzione
Paolo Brenni
Il termine strumenti scientifici è estremamente vago ed è difficile darne una definizione precisa e valida nel corso di una storia millenaria. [...] componenti cromatiche stimolarono studi e ricerche sulla possibilità di eliminare, o almeno ridurre fortemente, tale difetto nei sistemiottici. Ciò si rivelò possibile (contrariamente a quanto pensava Newton) combinando due lenti, una concava e una ...
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Vedi COLONNA dell'anno: 1959 - 1994
COLONNA
S. Donadoni
Red.
G. Matthiae
G. Matthiae
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Matthiae
G. Becatti
L. Rocchetti*
G. Becatti
G. Becatti
G. Becatti
S. Ferri
È [...] a pilastri o variamente impiegate con senso decorativo nel loro sistema arcuato portò ad un'alterazione notevole delle proporzioni e costretto a forzare le proporzioni per un migliore effetto ottico.
Il Lehmann ha pensato che il monumento abbia avuto ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] animale è evidente negli scritti di al-Ǧāḥiẓ che adotta un sistema basato sul tipo di locomozione e sull'ambiente in cui le descrizioni delle malattie nervose (tra cui la paralisi del nervo ottico e il 'ballo di san Vito'), e si ha l'impressione ...
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ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...