La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] non dializzabili e debolmente diffusibili, e il fenomeno ottico osservato da John Tyndall (1820-1893), che ha sue ipotesi sulla trasmissione elettrica. La presenza di acetilcolina nel sistema nervoso centrale e la sua sintesi da parte del tessuto ...
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Informatica giuridica
Mario G. Losano
L'evoluzione dell'informatica giuridica
L'informatica giuridica studia l'applicazione degli elaboratori elettronici al diritto, insieme con i presupposti e le conseguenze [...] non sempre soddisfacente, nonché alla complessità dei linguaggi di interrogazione, diversi poi da sistema a sistema. Alla fine di quella decade la subitanea diffusione dei supporti ottici (soprattutto il CD-ROM) rilanciò nuove forme di banche di dati ...
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L'Ottocento: astronomia. I grandi telescopi dell'Ottocento
Allan Chapman
I grandi telescopi dell'Ottocento
Da quando le osservazioni di Galilei del 1610 modificarono sostanzialmente le prospettive dell'astronomia [...] specchio metallico, il primo dei quali fu uno strumento con una superficie ottica di 6,5 pollici (16,5 cm ca.) di diametro, seguito Osservatorio di Armagh, in Irlanda, nel 1835. Il sistema di sostegno dello specchio astatico di Grubb fu ulteriormente ...
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La grande scienza. La genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La genetica del comportamento
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è antica. [...] giganti HS e VS ma si estende anche a buona parte dei lobi ottici prossimali (Poeck et al. 1993). In altri termini, l'espressione di . Il suo orologio interno richiede la presenza di un sistema nervoso sempre attivo. Ciò è stato dimostrato con un ...
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La nuova astronomia
Enrico Maria Corsini
I recenti e rapidi progressi nell’osservazione dell’Universo, combinati con nuove considerazioni di natura teorica e con simulazioni numeriche condotte con strumenti [...] al punto lagrangiano L2, uno dei cinque punti di equilibrio del sistema Terra-Sole, dove l’attrazione dei due corpi si annulla. Il giorni, la più lunga mai ottenuta con un telescopio ottico.
L’HUDF è stato successivamente puntato e studiato da ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biologia molecolare
Michel Morange
Lo sviluppo della biologia molecolare
La nascita della biologia molecolare nella [...] idea che il DNA fosse il portatore dell'eredità. Il sistema sperimentale usato e il suo contesto erano molto diversi da quelli come l'immunocitochimica ‒ che rivelano al microscopio ottico direttamente l'intricata architettura e il complesso traffico ...
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Microottica
Roberto Pizzoferrato
Non sono molti i settori della fisica che, nell’ambito del generale progresso tecnologico dei primi anni del 21° sec., stanno mostrando anche particolari segni di vitalità [...] d’onda riflesso posizionando opportunamente i singoli microspecchi. In particolare, si ottiene un sistema estremamente versatile ai fini delle applicazioni in ottica adattiva.
Cristalli fotonici
Si è già accennato, descrivendo i reticoli di Bragg ...
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L'Ottocento: fisica. Il caso francese
Matthias Dörries
Il caso francese
A metà del XIX sec., il laboratorio di Henri-Victor Regnault (1810-1878) al Collège de France di Parigi figurava come il più promettente [...] conservazione delle disposizioni molecolari, che paragonava a un sistema planetario in equilibrio, il quale, entro ampi limiti di intuizioni rapide.
La roccaforte della ricerca francese era l'ottica, un settore che, intorno alla metà del XIX sec., ...
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Le particelle elementari
Roberto Petronzio
A partire dalla concezione dell’atomo di Democrito, tra il 5° e il 4° sec. a.C., l’ipotesi che la materia sia formata da costituenti fondamentali ha affascinato [...] raggio di luce si propaga tra due punti minimizzando il cammino ottico che li separa, così come una biglia in un biliardo godono, e questo si riflette nel fatto che non esiste un sistema di riferimento in cui si trovino a riposo. Ne consegue che le ...
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Neuroscienza computazionale
Paolo Del Giudice
Decodificare, emulare, stimolare e comprendere l’attività nervosa: sono le quattro sfide oggetto di questo breve saggio. Ognuna, formidabile e intrecciata [...] spike generato viene indirizzato in generale a molti destinatari).
Il sistema deve quindi gestire un onere di comunicazione rilevante che nel ; f) le diverse tecniche di imaging ottico, che restituiscono con buona risoluzione spaziale informazioni ...
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ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...