TESSUTO
Raffaele Geremia
(XXXIII, p. 703)
Biologia. - Il termine t. è usato in istologia, anatomia microscopica e in genere in biologia per definire raggruppamenti di cellule che svolgono la stessa [...] d'illuminazione, in cui è possibile variare con precisione la lunghezza d'onda della luce incidente il campione, e un sistemaottico disegnato in modo tale da far arrivare al campione la luce di eccitazione e all'osservatore la sola luce di emissione ...
Leggi Tutto
Antropologia
Popolazioni marginali
Gruppi nomadi, prevalentemente di cacciatori e raccoglitori (pigmei, boscimani, aborigeni australiani), di esigua consistenza demografica, stanziati in territori isolati [...] , della formazione del prezzo nelle varie forme di mercato.
Fisica
In ottica, si dicono m. i raggi luminosi che, in relazione a un certo sistemaottico centrato, non si possono considerare come raggi parassiali (➔ parassiale).
Psichiatria
Neurosi ...
Leggi Tutto
Fisica
In elettronica, nella tecnica delle telecomunicazioni, in elettroacustica, mancanza di similitudine geometrica tra la forma d’onda di un segnale applicato a un quadripolo (un amplificatore, una [...] del segnale distorto corrispondente a un segnale d’ingresso rigorosamente sinusoidale.
In ottica, una delle aberrazioni di un sistemaottico (➔ aberrazione).
Medicina
Lesione traumatica di un’articolazione, data da sublussazione o lacerazione ...
Leggi Tutto
Strumento usato per l’esplorazione visiva della vescica urinaria. Permette di effettuare anche piccole operazioni (litotripsia, coagulazione di piccoli tumori ecc.). È composto di un catetere metallico [...] contenente un sistemaottico e una sorgente luminosa all’estremità che viene introdotta nella vescica. ...
Leggi Tutto
(X, p. 139; App. II, i, p. 579; III, i, p. 366; IV, i, p. 427; V, i, p. 619)
Gli orientamenti alla fine del Novecento
di Filippo Asole
Nessuna definizione può rendere l'idea del salto di qualità che la [...] diffusa la c. laparoscopica (di cui si è detto: mini-ottica, video-assistenza, endobag), anche per la ricerca e la cura anestetico impiegato, possono interessare anche l'attività motoria e il sistema nervoso autonomo. Si deve a K. Koller, nel 1884 ...
Leggi Tutto
visione
Margherita Fronte
Catturare le immagini con l’occhio e rielaborarle con il cervello
La visione è la funzione che ci permette di percepire il mondo che ci circonda attraverso la vista, il più [...] ciliare, la cui attività è controllata dal sistema nervoso parasimpatico. Il cristallino convoglia i raggi con le immagini; esiste infatti un vasto repertorio di illusioni ottiche che sfruttano alcuni processi fisiologici per farci vedere le cose ...
Leggi Tutto
Testa
La testa costituisce la parte superiore del corpo umano. Essa è separata dal collo dalla linea cervicocefalica, che inizia dalla protuberanza occipitale esterna e, toccando l'apice dell'apofisi [...] in due fasi: la formazione dell'immagine e la ricezione a livello della retina. Formazione dell'immagine La funzione del sistemaottico dell'occhio è quella di far convergere in un punto sulla retina i raggi luminosi provenienti da un punto oggetto ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Neurofisiologia
Francesco Lacquaniti
Neurofisiologia
La neurofisiologia è una disciplina scientifica relativamente giovane dal punto di vista delle metodologie impiegate. Le tematiche [...] della posizione dello sguardo in risposta a movimenti della scena visiva (come nel cosiddetto nistagmo ottico-cinetico), ossia il sistemaottico accessorio. Si tratta di una via sottocorticale che converge a livello del ponte cerebrale con ...
Leggi Tutto
Epifisi
Patrizia Vernole
In anatomia il termine epifisi (dal greco ἐπίϕυσις, derivato di ἐπιϕύω, "crescere sopra"), oltre a designare le estremità delle ossa lunghe, indica una ghiandola endocrina impari, [...] stimolazione luminosa (ritmo buio-luce), attraverso la via nervosa che dalla retina porta al nucleo mediale del sistemaottico accessorio, e quindi alle fibre simpatiche pregangliari del midollo spinale, al ganglio cervicale superiore e, infine, alle ...
Leggi Tutto
RADIOLOGIA MEDICA
Antonio Francone
Francesco Scopinaro
(v. raggi X e raggi γ, XXVIII, p. 746; App. II, II, p. 662; radiologia medica, App. III, II, p. 566; IV, III, p. 139)
La r.m. è una branca specialistica [...] come sorgente e di detettori formati da cristalli scintillatori come sistema di rilevazione del fascio di radiazioni emesse dal tubo su nastri in bobina, su disco magnetico o disco ottico, questi ultimi con grande capacità di memorizzazione.
Anche ...
Leggi Tutto
ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...