Dispositivi neurali elettronici con funzioni specifiche
Joshua Alspector
(University of Colorado, Colorado Springs, Colorado, USA)
In questo saggio illustreremo le motivazioni che spingono a progettare [...] notevole di elaborazione prima di passare il segnale al nervo ottico, e possono esservi anche solo poche sinapsi tra un sensore tattile e un riflesso motorio. Al contrario, il sistema visivo digitale che è stato discusso in precedenza, costituito da ...
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Origine ed elaborazione delle informazioni biologiche
Peter Schuster
(Institut fur Theoretische Chemie und Strahlenchemie, Universitat Wien Vienna, Austria)
In biologia, l'informazione è conservata ed [...] loro parassiti. Un esempio ben studiato è il sistema immunitario dei vertebrati superiori che rileva ed elimina , inevitabilmente, di quando in quando fa un errore. Il nervo ottico dei vertebrati esce dalla parte sbagliata della retina, un errore che ...
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Visione artificiale
Pietro Parodi
(Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati, Trieste, Italia)
Vincent Torre
(Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati, Trieste, Italia)
La visione artificiale, [...] 1995) per quanto riguarda sia il riconoscimento ottico di caratteri che l'analisi della struttura della appartiene alla faccia fj (di equazione ajx+bjy+z+cj=0), allora si aggiunge al sistema l'equazione:
ajxi + bjyi + zi + cj = 0, [3]
dove le ...
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Alla ricerca dei morfogeni
Edoardo Boncinelli
(Dipartimento di Ricerca Biologica e Tecnologica, Istituto Scientifico San Raffaele Milano, Italia)
Lo sviluppo embrionale e postembrionale del cervello [...] cervello rostrale, con la sola eccezione dell'area ottica primordiale.
Lo studio dell' espressione di questi geni sono buone ragioni per ritenere che questa suddivisione del sistema nervoso centrale in vaste regioni non sia soltanto una semplice ...
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Struttura e funzione della corteccia: circuiti, aree e comportamento
Kathleen S. Rockland
(Department of Neurology, University of Iowa, Iowa City, Iowa, USA)
Le interazioni corticali sono un aspetto [...] campo visivo, esattamente come nel caso di danneggiamento della retina o del nervo ottico. Le aree primarie sono facilmente identificabili anche se, a proposito di alcuni sistemi, ancora si discute se più di un'area possa essere considerata primaria ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] e dalle sue modificazioni, in quanto essa è fortemente adattata al sistema di vita dell'animale: in generale la pelle dei Mammiferi è è quella effettuata con il dermatoscopio, un ingranditore ottico portatile a fuoco fisso e luce riflessa. Risultati ...
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Elaborazione neuromorfa dei segnali sensoriali con circuiti VLSI analogici
Giacomo Indiveri
(Institut für Neuroinformatik Universität Zürich/ETH Zurigo, Svizzera)
Christoph Rasche
(Institut für Neuroinformatik [...] simile per integrare l'informazione visiva per il controllo del movimento dell'occhio (Sparks e Mays, 1990).
Il sistema di movimento del tetto ottico converte l' output dello stadio di elaborazione del 'baricentro' in un segnale motorio, e usa questo ...
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Gene
Guido Modiano
Come per tutti gli altri elementi, anche nel caso del gene non è semplice darne una definizione. Il primo passo verso la comprensione di qualsiasi tipo di unità consiste nel darne [...] limitata dal livello di risoluzione consentito dal microscopio ottico, dei cromosomi di alcune specie (dalle sicuro implicato nel determinare l'estremo grado di plasticità di questo sistema. Non c'è dubbio che il suo studio riserverà molte sorprese ...
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Imparare a vedere
Tomaso Poggio
(Center for Biological and Computational Learning, Massachusetts Institute of Technology, Cambridge, Massachusetts, USA)
Il problema dell'apprendimento è centrale per [...] fondamentale di tutti. Da un punto di vista biologico il sistema visivo è una delle parti più sorprendenti del cervello, come sviluppato automaticamente usando i cosiddetti algoritmi di flusso ottico, che forniscono per ogni pixel di un'immagine ...
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Genetiche, malattie
Sebastiano Calandra e Bruno Dallapiccola
Le malattie genetiche sono quelle condizioni morbose che hanno come causa predominante, o come concausa necessaria, una modificazione (mutazione) [...] si rilevano con l'analisi al microscopio ottico dei cromosomi in metafase (cariotipo costituzionale), corea di Huntington, una grave forma di degenerazione progressiva del sistema nervoso centrale che si manifesta con completa perdita del controllo ...
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ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...