suono, registrazione e riproduzione del
Nicola Nosengo
Voce e musica conservate per sempre
A partire dalla fine dell’Ottocento sono state inventate diverse tecniche per conservare i suoni e riascoltarli [...] in una sequenza di numeri – e successivamente registrato sul disco come una sequenza di piccole incisioni leggibili da un sistemaottico, un raggio di luce laser proiettato sulla superficie del disco in rotazione. Introdotto nel 1982, questo nuovo ...
Leggi Tutto
moltiplicatore
moltiplicatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. multiplicator -oris, dal part. pass. multiplicatus di multiplicare (→ moltiplicando)] [LSF] Ciò che moltiplica qualcosa, sia nel signif. [...] 623 b. ◆ [MTR] [EMG] M. di corrente: lo stesso che m. amperometrico. ◆ [OTT] M. di focale: nella tecnica fotografica, sistemaottico a convergenza negativa che, inserito tra il corpo di una macchina fotografica e l'obiettivo, determina un incremento ...
Leggi Tutto
occhio
òcchio [Der. del lat. oculus] [BFS] [FME] Organo di senso, pari, che in vari organismi, in partic. negli animali, e nell'Uomo, ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli [...] circa 160°. Nella fig. 2 sono riportate le posizioni dei fuochi F', F'' e dei punti principali O', O'' del sistemaottico centrato equivalente all'o. normale (o. schematico); la fig. 3 mostra le dimensioni del diottro sferico equivalente (o. ridotto ...
Leggi Tutto
distanza
distanza [Der. del lat. distantia, dal part. pres. distans -antis di distare "stare lontano", comp. di dis- e stare] [ALG] La lunghezza del tratto di linea retta che congiunge due punti, o, [...] , la d. di ognuno dei due fuochi dal rispettivo piano principale (prima e seconda d. focale: v. sistemiottici: V 313 b). ◆ [ASF] D. polare: la d. angolare di un astro dal polo nord celeste, pari al complemento della declinazione. ◆ [RGR] D. propria ...
Leggi Tutto
distorsione
distorsióne [Der. del lat. distorsio -onis, dal part. pass. distortus di distorquere "storcere", comp. di dis- e torquere "torcere"] [ELT] Alterazione della forma, mancanza di similitudine [...] , di ampiezza, di fase, ecc.: v. oltre). ◆ [OTT] Una delle aberrazioni geometriche di un sistemaottico (nei due tipi di d. a cuscinetto e a barilotto): v. sistemiottici: V 312 a. ◆ [ELT] D. armonica: quella, dovuta a non linearità del quadripolo di ...
Leggi Tutto
macchia
màcchia [Der. del lat. macula "zona di un corpo, di estensione relativ. piccola, di colore o aspetto diverso da quello della superficie circostante"] [GFS] M. aurorali: v. aurora polare: I 326 [...] a questo), per modo che il detto punto costituisce una sorgente luminosa mobile (appunto la m. volante); un altro sistemaottico raccoglie la luce trasmessa attraverso la pellicola e la concentra su un fotosensore, da cui esce il segnale video per ...
Leggi Tutto
fascio
fàscio [Der. del lat. fascis "legna (o cose simili) legata insieme"] [LSF] Con signif. traslato rispetto a quello proprio, insieme di radiazioni acustiche, elettromagnetiche o corpuscolari, emesse [...] mezzo illimitato isotropo, con una sorgente puntiforme posta nel fuoco di un sistemaottico convergente; l'angolo solido interessato è un cilindro coassiale con il sistemaottico e le direzioni di propagazione dei raggi sono parallele fra loro e all ...
Leggi Tutto
CPA (Chirped pulse amplification)
Francesco Pegorato
Processo nel quale un impulso di radiazione elettromagnetica viene amplificato mediante tre diverse fasi: in una prima fase la durata temporale dell’impulso [...] viene dilatata facendo uso di un sistemaottico dispersivo (reticoli e fibre ottiche) in cui le diverse componenti cromatiche (le diverse frequenze) che compongono l’impulso percorrono cammini ottici di diversa lunghezza. Questo processo separa i ...
Leggi Tutto
fuoco
fuòco [(pl.m. -chi) Der. del lat. focus] [LSF] (a) L'insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che hanno la loro manifestazione nella fiamma. (b) Per estensione, una sorgente [...] " di superfici riflettenti coniche: raggi incidenti su una parabola parallelamente all'asse sono riflessi nel f., come nei sistemiottici (v. oltre), raggi emergenti da uno dei f. di un'ellisse sono riflessi in raggi passanti per l'altro f., ecc ...
Leggi Tutto
finestra
finèstra [Der. del lat. fenestra] [LSF] Con signif. concreto, lo stesso che apertura, fenditura e sim.; figurat., il campo di frequenze o di lunghezze d'onda o di energie in cui un mezzo o un [...] : v. tramissione di segnali su mezzi fisici: VI 317 b. ◆ [OTT] F. di un sistemaottico: lo stesso che pupilla d'ingresso del sistema. ◆ [FME] F. schermata: apertura praticata in uno schermo biologico e chiusa con un materiale trasparente alla luce ...
Leggi Tutto
ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...