ventricolo Cavità o concamerazione, talora in forma tubolare, nell’interno di un organo o di un apparato.
Anatomia comparata
Sezione del tubo digerente corrispondente allo stomaco o a una sua parte: v., [...] ma nei più bassi Vertebrati tale canale si presenta espanso in un v. ottico o mesocele. La cavità del IV v. si continua nel canale ependimale risonatori.
Anatomia umana
La conformazione generale del sistema ventricolare cerebrale dell’uomo (v. fig ...
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Regione anteriore del sistema nervoso centrale dei Vertebrati racchiusa nella scatola cranica, sede dei centri della sensibilità olfattiva, visiva, acustica, statica, nonché dei centri associativi, integrativi, [...] Nel diencefalo dalle lamine laterali si differenziano i talami ottici, centri di correlazione visiva, e dalle lamine dorsali sinistra dell’e., contribuendo alla sua unità funzionale.
Per la descrizione complessiva dell’e. nell’uomo ➔ nervoso, sistema. ...
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Disciplina biologica che studia la struttura e le funzioni delle cellule animali e vegetali come entità morfologiche e fisiologiche fondamentali degli organismi viventi, la loro formazione, il loro comportamento, [...] Alla fine dell’Ottocento C. Golgi scoprì nella cellula un sistema di vescicole appiattite (apparato di Golgi), mentre ai primi di osservazione molto perfezionati, come il microscopio ottico a fluorescenza, il microscopio elettronico e quello ...
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Anatomia e medicina
Formazione, di diversa natura, di piccole dimensioni e di forma rotondeggiante o ovalare.
Il g. nervoso è un nodulo di tessuto nervoso disposto lungo il decorso dei nervi encefalici, [...] (a gomitolo, a glomerulo o a nido). I g. del sistema neurovegetativo sono costituiti da due tipi di cellule: cellule globose, con in corrispondenza della base del cervello, segnatamente il talamo ottico e il corpo striato.
La catena gangliare è la ...
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Psicobiologo (Hartford, Connecticut, 1913 - Pasadena 1994). Ha svolto attività di ricerca e d'insegnamento nella Harvard University (1941-46) e nell'univ. di Chicago (1946-53); dal 1954 prof. di psicobiologia [...] con lo studio sperimentale della rigenerazione del nervo ottico negli Anfibî (salamandra), sfatando la concezione allora la forma, ha stabilito che le strutture del sistema nervoso sono determinate geneticamente e che una specificità chimica ...
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In anatomia, la porzione del cervello che racchiude il 3° ventricolo e che è costituita dal talamo ottico, dal metatalamo con i corpi genicolati, dall’epitalamo con il corpo pineale (epifisi) e la regione [...] di quelli che anatomicamente appartengono al d., e precisamente quelli che hanno una preminente funzione nella vita vegetativa.
Sistema d.-ipofisario Il complesso anatomico e funzionale formato dalla regione ipotalamica del d. e dall’ipofisi. Si ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] e la tomografia a emissione di positroni (NMR e PET: v. nervoso, sistema, App. V), ha consentito di affrontare lo studio delle funzioni superiori in un'ottica diversa. Anche se il problema della coscienza rimane troppo complesso per poterne studiare ...
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NERVOSO, SISTEMA (XXIV, p. 609)
Vittorio Challiol
Fisiopatologia. - La fisiopatologia del lobo frontale (v. cervello, IX, p. 829) negli ultimi anni ha maggiormente accentrato le ricerche di numerosi [...] di assimilazione di nuove esperienze.
Patologia. - L'allergia nel sistema nervoso. - Gli studî recenti di un gruppo di autori, affezioni epatiche o renali, da malattie del nervo ottico.
Il solfato di beta-isopropilamina unitamente ai suoi ...
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MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] afferente o laterale. I campi recettivi (studiati nel nervo ottico dell'anguilla da Adrian e da R. Matthews nel 1928 . Edelman, premio Nobel nel 1972 per le sue ricerche sul sistema immunitario, che l'ha chiamata "teoria della selezione dei gruppi ...
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Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
Francesco Paolo Branca
Con i. b. si intende quel settore dell'ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell'ingegneria per la cura del paziente [...] circolatorio di liquidi radioopachi (composti dello iodio). Essa si compone del distributore ottico (D), che a mezzo di un sistema di specchi semitrasparenti distribuisce l'immagine in uscita dall'amplificatore di brillanza, oltre che al plumbicon ...
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ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...