Giurista e storico delle dottrine politiche (Palermo 1858 - Roma 1941), prof. (dal 1896) nell'univ. di Torino, poi nell'univ. commerciale Bocconi di Milano, infine (1923-33) nell'univ. di Roma. Fu deputato [...] tecnica. Già nel corso del decennio successivo la posizione di M. subì un cambiamento notevole: da critico del sistemaparlamentare, egli ne divenne illustre difensore. Nella prima edizione degli Elementi di scienza politica (1896; 2a ed. ampliata ...
Leggi Tutto
In genere, ogni metodo d’azione politica che, ripudiando sia i sistemi rivoluzionari sia il conservatorismo, riconosce la possibilità di modificare l’ordinamento politico sociale esistente solo attraverso [...] , che si limita a marginali riforme in un dato sistema sociale, senza modificare le fondamentali strutture del sistema stesso. Storicamente il r. è legato all’affermazione del sistemaparlamentare e alla convinzione che sia possibile realizzare una ...
Leggi Tutto
Uomo politico inglese (Houghton, Norfolk, 1676 - Londra 1745). Capo del governo inglese durante il regno di Giorgio I e i primi quindici anni del regno di Giorgio II, determinò con la sua politica i lineamenti [...] libertà di movimento ai ministri e al governo. Così poté creare e sviluppare istituti e norme che rimasero fondamentali nel sistemaparlamentare inglese, quali la carica e la funzione del primo ministro, tramite tra il governo e il re, la concezione ...
Leggi Tutto
Economia
L’espressione c. economica è stata usata in una pluralità di significati per indicare situazioni dei mercati con aspetti negativi e gravi difficoltà, sia di natura temporanea sia di natura persistente. [...] di dimissioni da parte del primo (art. 94, co. 1, Cost.). Le c. di governo attengono alla patologia del sistemaparlamentare, ma, storicamente, esse si sono rivelate un indicatore assai prezioso del passaggio da una forma di governo monarchico ...
Leggi Tutto
Per crisi di governo si intende generalmente il venire meno del rapporto di fiducia intercorrente tra il Governo e il Parlamento (Fiducia parlamentare), a cui consegue l’obbligo di dimissioni da parte [...] (Forme di Stato e forme di governo): gli studiosi sogliono, infatti, collocare la definitiva affermazione del sistemaparlamentare in Inghilterra e nel Regno di Sardegna proprio a partire da due crisi di governo, che investirono, rispettivamente ...
Leggi Tutto
Giurista italiano (Vicenza 1849 - Roma 1920); prof. di diritto costituzionale a Pavia (1879-81) e a Torino (1882-93), fu Consigliere di Stato (dal 1893), collaboratore del Bollettino della Società geografica [...] evoluzioni del governo costituzionale (1881); Guida allo studio del diritto costituzionale (1882); Alcune considerazioni sul sistemaparlamentare in Inghilterra ed in Italia (1886); Il diritto costituzionale italiano e la politica nella scienza e ...
Leggi Tutto
Storico, sociologo e uomo politico svedese (Ölme, Värmland, 1850 - Djursholm 1923); prof. all'univ. di Lund (1889-1915), fondò (1897) la rivista Statsvetenskaplig Tidskrift e diffuse in Svezia la metodologia [...] statistica. Membro della Camera Alta, fu avversario del sistemaparlamentare e del movimento socialista e propugnatore di una federazione pangermanica estesa a tutta l'Europa settentrionale. Pubblicò saggi sull'aristocrazia svedese, sulle classi ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] alle orogenesi ercinica e alpina; in particolare il Sistema Centrale iberico e il suo prolungamento verso nord-ovest Sidónio Pais (1917-18), il ritorno al regime parlamentare non fu accompagnato dal miglioramento della situazione interna e sempre ...
Leggi Tutto
Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] . Questo cosiddetto neofascismo irlandese mira anch'esso all'unione delle due parti dell'isola e a una riforma del sistemaparlamentare, la quale dovrebbe porre fine alla rivalità dei partiti. In sostanza, si tratta sopra tutto d'un movimento di ...
Leggi Tutto
STATO (XXXII, p. 613)
Giuseppe Ugo PAPI
Gli interventi dello stato. Esempî di interventi. - Accanto all'attività dello s., che trova modo di esplicarsi nell'applicare imposte, emettere prestiti, erogare [...] , vol. VI, libro VIII, capitoli VII e più specialmente VIII. Il de Sismondi è anche tra i primi critici del sistemaparlamentare. Nella sua Étude sur les constitutions des peuples libres, Parigi 1936, dopo aspra requisitoria (pp. 123-141), auspica un ...
Leggi Tutto
parlamentare1
parlamentare1 agg. e s. m. [der. di parlamento]. – 1. agg. a. Del Parlamento, che si riferisce al Parlamento: mandato p.; rappresentanza p.; attività p.; lavori p.; dibattito p.; una iniziativa p.; immunità p. (v. immunità, n....
parlamentarismo
s. m. [der. di parlamentare1, sull’esempio del fr. parlementarisme]. – In genere, il sistema parlamentare moderno. In senso stretto, il sistema costituzionale che, pur basato sulla separazione dei poteri (il legislativo, affidato...