COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] , provocò una profonda crisi di sfiducia nel sistema creditizio e nella stessa classe dirigente isolana.
Lo del C., ma di carattere apologetico, sono quelle di G. Curis, Un grande parlamentare: F. C., in Il Ponte, VII (1951), pp. 1056-68; e di ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] fu poi pubblicato.
Secondo il D. l'idealismo assoluto è il sistema che "è, nella sua essenza generale, se non nella sua esecuzione .
Si dedicò con grande impegno all'attività parlamentare, battendosi nel primo decennio dalle fila dell'opposizione ...
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VERONESI, Umberto
Alberto Costa
– Nacque il 28 novembre 1925 in una cascina alla periferia di Milano, da Erminia Verganti e da Francesco.
Non fu necessario aspettare la seconda guerra mondiale affinché [...] dei medici nacque dall’ammirazione di Veronesi per il sistema inglese, il CME (Continuing Medical Education), basato sul comunicazione contro le spese militari, sostenuto fortemente dalla parlamentare radicale Emma Bonino.
La volontà di conservare, ...
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FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] prelati, onde togliere un'arma fastidiosa all'opposizione parlamentare di sinistra, la Curia romana, parimenti animata il pericolo della demagogia che si stava insinuando nel sistema rappresentativo, preferì opporre una linea di intransigenza assoluta ...
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MARSELLI, Niccola
Raffaele Romanelli
– Nacque a Napoli il 5 nov. 1832 da Luigi, capitano di uno dei reggimenti della guardia reale, originario di Cassino, e da Marianna Macaluso. Dal 1842 al 1850 trascorse [...] a provocarne la caduta. Al suo opuscolo La rivoluzione parlamentare del marzo 1876. Considerazioni (Torino 1876) è in genere l’allargamento del suffragio), faceva piuttosto riferimento al sistema inglese, il cui bipartitismo non riteneva però adatto ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] fanciulli affetti da cretinismo nel presupposto che un adeguato sistema di rieducazione potesse renderli alla normalità, e ne l'autorità cattolica, ma servendosi con padronanza del meccanismo parlamentare, il C. rivendica contro il governo liberale il ...
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RUDINÌ, Antonio Starabba (Starrabba)
Giuseppe Astuto
marchese di. – Nacque a Palermo il 6 aprile 1839 dal marchese Francesco Paolo Starabba del ramo cadetto dei principi di Giardinelli, originari di [...] divenendone incontrastato dominatore fino alla reintroduzione del sistema uninominale, nel 1890. All’inizio della legislatura Rossa’ (15 dicembre 1894) si formò un forte gruppo parlamentare di opposizione sotto la guida di Rudinì. La sconfitta di ...
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SIMON, Domenico, Matteo Luigi
e Gian Francesco.
Antonello Mattone
Piero Sanna
– Figli di Bartolomeo e di Maddalena Delitala-Solinas, nacquero ad Alghero (Sassari), rispettivamente il 4 ottobre 1758, [...] lucidi e autorevoli interpreti della tradizione parlamentare sarda, distinguendosi per il suo auspicava una profonda riforma giuridica volta a superare il «longobardico sistema» feudale che ancora caratterizzava gli ordinamenti e la realtà sociale ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] 'imminenza delle prime votazioni politiche del dopoguerra, l'adozione del sistema elettorale proporzionale, dal quale si aspettava l'insediamento di un'assemblea parlamentare che rappresentasse effettivamente, in modo non mediato da condizionamenti ...
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ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] La tariffa del 187 8 sostituì ai dazi ad valorem un sistema di dazi differenziati che, oltre a ridurre le possibilità di frode la pressione dei gruppi di interesse più forti, in sede di commissione parlamentare per l'esame del d. d. l. e in seguito in ...
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parlamentare1
parlamentare1 agg. e s. m. [der. di parlamento]. – 1. agg. a. Del Parlamento, che si riferisce al Parlamento: mandato p.; rappresentanza p.; attività p.; lavori p.; dibattito p.; una iniziativa p.; immunità p. (v. immunità, n....
parlamentarismo
s. m. [der. di parlamentare1, sull’esempio del fr. parlementarisme]. – In genere, il sistema parlamentare moderno. In senso stretto, il sistema costituzionale che, pur basato sulla separazione dei poteri (il legislativo, affidato...