BONA
Valerio Castronovo
Famiglia di industriali lanieri di origine biellese, ma attiva a Caselle e Carignano (Torino) e affermatasi, con i fratelli Basilio, Valerio Massimo, Eugenio e Battista, che [...] una rete di commissari all'estero e di moderni sistemi di vendita. Non estranea ai metodi tradizionali del paternalismo mezzi e in una contrastata battaglia politica con il parlamentare socialista uscente Rinaldo Rigola, nelle successive elezioni del ...
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LONGHI, Silvio
Giordano Ferri
Nacque a Vestone, presso Brescia, il 20 apr. 1865 da Luigi, direttore della R. Scuola navale superiore di Genova, e da Caterina Fanzago.
Nel 1889 il L. vinse il concorso [...] norma della legge di delegazione, da una Commissione parlamentare mista, che terminò i suoi lavori il poi in Id., Diritto pubblico generale: scritti varii (1881-1940) coordinati in sistema, Milano 1940, pp. 3 ss.); V. Manzini, Codice penale, in ...
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DOMINEDO, Francesco Maria
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Nacque a Roma il 25 luglio 1903 da Giovanni, di famiglia di origine siciliana. Svolse i suoi studi nella città natale e si laureò in giurisprudenza, avendo avuto per maestri [...] Nel 1937 il D. pubblicò a Milano un volume sul Sistema dei contratti di utilizzazione della nave, che rimane forse la IV legisl., seduta 25 sett. 1963, p. 1788).
Tornato all'attività parlamentare, il D. moriva a Roma il 26 ott. 1964.
Della sua ...
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BRUCCOLERI, Giuseppe
Stefano Indrio
Nacque a Favara (Agrigento) il 6 nov. 1875 da Giuseppe e da Domenica Giudice. Laureato in giurisprudenza, esercitò l'avvocatura a Roma, rimanendo, però, legato alle [...] politica italiana nell'abbattimento del Giolitti, e dei metodi e del sistema di potere che il Giolitti impersonava.
Idee che il B. anni, egli ricoprì la carica di segretario del Fascio d'azione parlamentare.
Tra il 1919 e il 1920 il B. mantenne una ...
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FERRARI, Luigi
Gerhard Kuck
Figlio del conte Sallustio che gli trasmise il titolo, e della contessa Teresa Rasponi, nacque il 3 apr. 1849 a Rimini. Dopo gli studi svolti al collegio "Tolomei" di Siena, [...] problema sociale; chiese infatti l'introduzione di un sistema tributario progressivo e parlò in favore di una In particolare collaborò a Patria (quotidiano "Organo della democrazia parlamentare") che fu portavoce del gruppo "legalitario" e che nacque ...
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GUARINI, Giovanni
Fulvio Conti
Figlio del conte Pietro e della nobile Eleonora Bonaccorsi Dolcini, fratello di Filippo, nacque a Forlì il 6 luglio 1826.
Pietro (1804-75), consigliere comunale di Forlì [...] e anch'egli restò vittima del nuovo sistema elettorale a suffragio allargato e con scrutinio ; III, pp. 36, 261; L'Emilia-Romagna in Parlamento. Elezioni, deputati, attività parlamentare (1861-1919), a cura di M.S. Piretti - G. Guidi, Bologna 1992, ...
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GIRALDI, Giacomo (Jacopo)
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 30 giugno 1663, sesto dei quattordici figli di Giovanni e Anna Maria Capponi. Apparteneva a una nobile famiglia fiorentina di tradizioni [...] 'imperfetta conoscenza della lingua e di una sostanziale incomprensione dei meccanismi del governo parlamentare, che lo portò a formulare giudizi molto severi sul sistema politico inglese.
Inizialmente la questione che lo occupò di più fu quella del ...
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CALISSE, Carlo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Civitavecchia il 29 genn. 1859 da Paolo e da Maria Cavicchioni. Si laureò all'università di Roma, ed ebbe a maestro Francesco Schupfer. I suoi studi si indirizzarono [...] studi e auspicando, prima della stipulazione dei Patti lateranensi, un sistema di coordinamento fra lo Stato e la Chiesa, utile a fin dagli inizi del movimento. In veste di parlamentare fu relatore di importanti disegni di legge (affrancazione ...
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FARINA, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Baronissi (Salerno) da Francesco e da Maddalena Serio, il 10 apr. 1830, in una ricca e dinamica famiglia di borghesia agraria, la quale, oltre ad essere impegnata, [...] lo scrutinio di lista. Nel 1892, ritornato il sistema maggioritario per collegi uninominali ed essendo stato Mercato San .
Nel 1877 fu chiamato a far parte della giunta parlamentare per l'inchiesta agraria e sulle condizioni della classe agricola ...
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BELLAZZI, Federico
Bruno Di Porto
Nacque a Milano il 26 giugno 1825 da Giovanni, sarto, e da Rosa Ronchi. Nel 1846 entrò nel seminario maggiore di Milano che abbandonò, al principio del 1848, per iscriversi [...] IX e X legislatura. Si dedicò allora all'attività parlamentare, e specialmente alla questione della riforma penale e carceraria. fece parte (1866) della commissione per la riforma del sistema penale. Dopo la terza guerra d'indipendenza, ebbe l' ...
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parlamentare1
parlamentare1 agg. e s. m. [der. di parlamento]. – 1. agg. a. Del Parlamento, che si riferisce al Parlamento: mandato p.; rappresentanza p.; attività p.; lavori p.; dibattito p.; una iniziativa p.; immunità p. (v. immunità, n....
parlamentarismo
s. m. [der. di parlamentare1, sull’esempio del fr. parlementarisme]. – In genere, il sistema parlamentare moderno. In senso stretto, il sistema costituzionale che, pur basato sulla separazione dei poteri (il legislativo, affidato...