LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] tra i due Paesi.
P. Pecorari
Negli anni di fine secolo, il LUZZATTI, Luigi non condivise l'analisi del sistemaparlamentare e la proposta del Torniamo allo Statuto di Sonnino, che accusò di voler "sostituire al Governo di Gabinetto, quale si ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] che in Italia non si fosse compresa la contraddizione fra adozione di un sistema amministrativo accentrato e corretto funzionamento del sistemaparlamentare; era mancata inoltre la distinzione delle forze politiche in due partiti ben distinti ...
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GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] Camera, maturò in cuor suo una profonda avversione per le istituzioni parlamentari. "Comincio ad essere profondamente disgustato del sistemaparlamentare", annotò nel suo Diario il 2 luglio 1878. E qualche tempo dopo, il 23 apr. 1882, aggiungeva: "È ...
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CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] vita militare del paese, la sua attenzione si rivolge alla vita parlamentare ed alle vicende politiche e sociali. Si sofferma anche sul difficile funzionamento del sistemaparlamentare, nei confronti del quale si esprime con prudenza, anche per la ...
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Assise di Messina
Andrea Romano
La cronaca del notaio imperiale Riccardo di San Germano dà notizia di due diverse diete tenute dall'imperatore a Messina, nelle quali furono promulgate delle leggi regie [...] , in ciò seguito da quella storiografia sicilianista che ha voluto riportare a Federico l'introduzione nel Regnum del sistemaparlamentare, poi imitato dai re di Francia, Inghilterra e Spagna, osservando che anche Luigi IX, nel 1248, aveva disposto ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] le "teorie atomistiche" del diritto elettorale, non perdendo occasione per proclamare la sua sfiducia nel sistemaparlamentare rappresentativo, continuò tuttavia a sostenere la necessità morale e l'inevitabilità storica di una riforma elettorale ...
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parlamento
Denominazione usata in Inghilterra (Parliament), a partire dal sec. 15°, per indicare insieme le Camere dei lord e dei comuni e, in Francia (Parlement), fino al 1790, per designare alcune [...] d’Orléans, instaurata nel 1830, non si riconobbe alcun potere di «ordinanza» al sovrano, ed ebbe inizio un sistemaparlamentare più avanzato. Perduta ancora una volta ogni pratica funzione sotto Napoleone III, il P. francese tornò, non solo nella ...
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Sudan, Repubblica del
Stato dell’Africa nordorientale. Regione di espansione degli antichi faraoni (➔ Nubia; Kush), il cristianesimo vi si radicò profondamente nel sec. 6° grazie alla predicazione di [...] . L’avvio di un movimento di guerriglia nel Sud rese subito evidente il malcontento delle regioni meridionali. Il sistemaparlamentare istituito dalla Costituzione dell’indipendenza durò appena due anni: nel nov. 1958 il gen. Ibrahim ’Abbud con un ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] 1848, quando intervenne nel dibattito sulla risposta al discorso della Corona avanzando un'interpretazione dinamica del sistemaparlamentare, affermando cioè che occorreva "allargare lo statuto" e che la Camera doveva impegnarsi ad ammodernare e ...
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rivoluzioni russe
Massimo L. Salvadori
Le giornate che sconvolsero la storia del Novecento
La rivoluzione del 1905 e le due rivoluzioni del 1917, l’una di febbraio che provocò la caduta dello zarismo [...] poveri.
Per far fronte al pericolo rivoluzionario lo zar Nicola II in ottobre promise la concessione di un sistemaparlamentare e di maggiori libertà. In dicembre insorsero gli operai di Mosca, ma la sollevazione venne sanguinosamente repressa e ...
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parlamentare1
parlamentare1 agg. e s. m. [der. di parlamento]. – 1. agg. a. Del Parlamento, che si riferisce al Parlamento: mandato p.; rappresentanza p.; attività p.; lavori p.; dibattito p.; una iniziativa p.; immunità p. (v. immunità, n....
parlamentarismo
s. m. [der. di parlamentare1, sull’esempio del fr. parlementarisme]. – In genere, il sistema parlamentare moderno. In senso stretto, il sistema costituzionale che, pur basato sulla separazione dei poteri (il legislativo, affidato...