GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] Leopoldo II avrebbe forse avuto ripercussioni meno negative sul sistema sociale e politico del Granducato.
Nel clima di questo periodo egli visse con grande impegno il mandato parlamentare, partecipò sovente alle discussioni della Camera e soprattutto ...
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COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] , provocò una profonda crisi di sfiducia nel sistema creditizio e nella stessa classe dirigente isolana.
Lo del C., ma di carattere apologetico, sono quelle di G. Curis, Un grande parlamentare: F. C., in Il Ponte, VII (1951), pp. 1056-68; e di ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] fu poi pubblicato.
Secondo il D. l'idealismo assoluto è il sistema che "è, nella sua essenza generale, se non nella sua esecuzione .
Si dedicò con grande impegno all'attività parlamentare, battendosi nel primo decennio dalle fila dell'opposizione ...
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FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] prelati, onde togliere un'arma fastidiosa all'opposizione parlamentare di sinistra, la Curia romana, parimenti animata il pericolo della demagogia che si stava insinuando nel sistema rappresentativo, preferì opporre una linea di intransigenza assoluta ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] fanciulli affetti da cretinismo nel presupposto che un adeguato sistema di rieducazione potesse renderli alla normalità, e ne l'autorità cattolica, ma servendosi con padronanza del meccanismo parlamentare, il C. rivendica contro il governo liberale il ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] 'imminenza delle prime votazioni politiche del dopoguerra, l'adozione del sistema elettorale proporzionale, dal quale si aspettava l'insediamento di un'assemblea parlamentare che rappresentasse effettivamente, in modo non mediato da condizionamenti ...
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ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] La tariffa del 187 8 sostituì ai dazi ad valorem un sistema di dazi differenziati che, oltre a ridurre le possibilità di frode la pressione dei gruppi di interesse più forti, in sede di commissione parlamentare per l'esame del d. d. l. e in seguito in ...
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MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] un ulteriore ingresso autonomo esterno - attraverso un sistema di percorsi differenziati. Il M., che immaginava Nel 1914 il M. venne nominato presidente della commissione parlamentare incaricata di redigere la proposta di legge sull'istituzione ...
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LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] contatti e appoggi romani. Sfruttò le debolezze del sistema politico locale, dispiegando una frenetica attività. Ottenne Roma, questa volta dalla prestigiosa posizione di uno scranno parlamentare. Ma questo non era ancora sufficiente per l'ambizioso ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] tre contrapposizioni significative: contro lo Stato parlamentare lo Stato-Governo; contro lo Stato lo aveva visto promotore già negli anni Venti (La carta del lavoro come sistema di fini e di principi: studio per la celebrazione del decennale della C ...
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parlamentare1
parlamentare1 agg. e s. m. [der. di parlamento]. – 1. agg. a. Del Parlamento, che si riferisce al Parlamento: mandato p.; rappresentanza p.; attività p.; lavori p.; dibattito p.; una iniziativa p.; immunità p. (v. immunità, n....
parlamentarismo
s. m. [der. di parlamentare1, sull’esempio del fr. parlementarisme]. – In genere, il sistema parlamentare moderno. In senso stretto, il sistema costituzionale che, pur basato sulla separazione dei poteri (il legislativo, affidato...