PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] riguardi del primo governo Moro.
Nel primo numero di Folla, periodico da lui fondato nel marzo seguente, lanciò il suo grido di illuminare gli Italiani sulla necessità di una riforma del sistema politico, pubblicando nel 1972 un opuscolo dal titolo La ...
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LAMBRUSCHINI, Raffaello
Fulvio Conti
Nacque a Genova il 14 ag. 1788 da Luigi e da Antonietta Levrero. Visse a Genova fino al 1801, quando si trasferì con la famiglia a Livorno. Nel 1805 accompagnò lo [...] di essi doveva inevitabilmente implicare il passaggio dal sistema mezzadrile a quello capitalistico, cui invece il L che si instaurò fra i due fu la nascita di un periodico, il Giornale agrario toscano, le cui linee ispiratrici furono in larga ...
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GIARDINA, Andrea
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Patti (Messina) il 28 nov. 1875 da Giuseppe e Caterina Rao. Laureatosi in scienze naturali a Palermo nel 1897, fu assistente prima di N. Kleinenberg, [...] , G. Bruni, F. Enriquez e A. Dionisi del periodico di sintesi scientifica Rivista di scienza (dal 1910 Scientia), dimostrando una discendenza comune, che finiva con l'attribuire al sistema di classificazione il significato di un albero genealogico. Ma ...
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CENNI, Gaetano
Marina Caffiero
Nacque il 1° maggio 1698 a Spignana di San Marcello Pistoiese da Carlo. Fu avviato agli studi umanistico-letterari, insieme con il fratello Matteo Rinaldo, presso il seminario [...] il C. respinge risolutamente i fondamenti del "nuovo sistema del sig. Muratori", e cioè la valutazione positiva , VII (1963), 5-7. pp. 1-12; A. Cosatti, I periodici e gli atti accademici italiani deisecc. XVII e XVIII posseduti dalla Bibl. dell' ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] nuova, sbrigliata, in qualche modo libera; aveva come modello un periodico veneziano, Quel che si vede e quel che non si vede, - che ai suoi occhi rappresentavano la vera degenerazione del sistema. Malgrado tutto, però, l'Italia che veniva fuori ...
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GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] tracciare un bilancio che, pur sottolineando il peso acquisito dal periodico, non nascondeva le difficoltà in cui esso si dibatteva, le Memoria in cui, se da un lato esaltava il sistema dell'autogoverno e condannava il centralismo di stampo francese ...
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GENTILONI, Vincenzo Ottorino
Francesco Malgeri
Nacque a Filottrano, nell'Anconetano, il 13 ott. 1865, dal conte Isidoro e dalla contessa Maria Segreti.
La famiglia, tra le più illustri di Filottrano, [...] e Pelloux, il G. difese R. Passamonti, direttore del periodico Il Lazio cattolico, ed E. Filiziani, direttore de La elettori circa. Era chiaro che se i cattolici, con il nuovo sistema, si fossero recati alle urne alla spicciolata, la massa dei loro ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] corrosive critiche rivolte dallo storico molfettese al sistema di potere di Giolitti e alla capacità » liberista e le premesse ideologiche del liberismo di sinistra agli inizi del periodo crispino (1887-1890), in Critica storica, n.s., XI (1974), ...
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FERRATA, Adolfo
Mario Crespi
Nato a Brescia, da Siro e da Angelina Micovich, il 26 apr. 1880, studiò medicina e chirurgia nell'università di Parma, ove si formò alla scuola di due illustri maestri, [...] in seguito a stimoli di varia natura il sistema emoistioblastico inattivo riacquisti la sua attività emopoietica ( 1920 il F. aveva fondato, con G. Di Guglielmo, il periodico Haematologica.
Nel suo magistero pavese fu un autorevole caposcuola e formò ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] urtava i progressisti italiani e faceva intravedere nubi minacciose sul sistema costituzionale, messo in discussione da un esecutivo di stampo "prussiano". Il giornale, dopo un breve periodo di cauta attesa, prese a guardare con fiducia alla figura ...
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periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...