PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] a quando venne richiamato alle armi.
A questo periodo risalgono le prime riflessioni politiche, largamente ispirate a Italia nel 1915, esprimeva infatti l’insofferenza per un sistema politico che gli appariva bloccato, incapace cioè di promuovere ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] positivamente da G.E. Benza nell'Indicatore genovese, il periodico diretto da G. Mazzini sul quale lo stesso Benza aveva nuove elezioni che si svolsero il 20 novembre con il vecchio sistema elettorale, che il G. avrebbe voluto allargato, e in ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] lo studio delle statue, e restrinse tutto il sistema di insegnamento alla sola imitazione della natura, e . Scartabelli, Biografia di L. B., Firenze 1852 (già comparsa a puntate nel periodico Il Genio, Firenze, a. D; E. J. Delécluze, David, son école ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] il più giovane dei Cavour in quanto appartenente a un periodo di burrascosi rapporti con gli altri familiari e con l'ambiente contrapposizione del sistema liberale anglosassone, sancito dalle leggi Peel in materia matrimoniale, al "sistema francese" ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] M. Gromo la rivista letteraria mensile Primo tempo. Del periodico uscirono dieci numeri (sette fascicoli) dal maggio 1922 al anabasi in terra di Sicilia della maturità, il D. individua il "sistema di posti di blocco" che, a partire dai "presagi" di ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] organo di stampa, l'Avanguardia socialista.
Stampato a Milano, il periodico fu diretto dal L., che negli anni seguenti proprio sulle sue adozione di una prospettiva di rovesciamento del sistema politico vigente.
Nonostante la dichiarata fedeltà ...
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CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] dell'antichità.
Nel 1784 si aprì per il C. il periodo più importante della sua vita. La morte di madame de Brancas contro la nobiltà feudale; voti per la distruzione di un sistema di potere sociale oppressivo e primi appelli per l'instaurazione ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] l'esame per la maturità classica, che conseguì nel 1922.
Nel periodo siciliano il L. strinse amicizia con S. Quasimodo e con S. Summi pontificatus, nella quale vedeva proposto un "sistema dottrinale che costituisca l'armatura razionale con la ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] fiducia nel C., proclive alla polemica e portato a considerare il periodico come opera sua, non della Compagnia: gli mise perciò a fianco acquisito della propria dignità. Frutti inevitabili del sistema attuale sono il pauperismo, l'alienazione del ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] ricoprire come titolare l’insegnamento di storia del Risorgimento.
Nel periodo 1966-69, voluto da Riccardo Lombardi, diresse con Flavio dalla vita pubblica non riconoscendosi più in un sistema politico che giudicava avere perduto i suoi punti ...
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periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...