Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] alla fine del Settecento. Fin tanto che persistettero il sistema beneficiale a prebenda individuale nel Centro-Nord, con l della Chiesa romana, nella forte strutturazione gerarchico-piramidale contro ogni possibile sinodalità episcopale e parrochista ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] che non implica la loro scomparsa), profilandosi come intrinsecamente alieno al sistema degli Stati-nazione (v. Esposito, 1992; v. Gellner, mondo globalizzato ha in realtà una struttura culturalmente piramidale, al cui vertice domina la cultura di ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] La legge piemontese del 1857 aveva fissato un sistema di riconoscimento formale e di tutela statuale delle comunità movimento si diede un organismo stabile, con una struttura piramidale di comitati parrocchiali, diocesani e regionali (cui spesso si ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] una divinità unica posta al vertice di una struttura piramidale che tuttavia prevede, come mediatori e governatori religiosi , che erano facilitati nei loro spostamenti dallo straordinario sistema di comunicazione, che i romani avevano creato per ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] Chiesa ancora troppo legata alla sua visione gerarchica e piramidale e politici di professione, anche e forse soprattutto che dettarono le norme per applicare la nuova configurazione di sistema scolastico nei seminari. Il primo elemento è l’art. ...
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Diritti diffusi
Giovanni Iudica
di Giovanni Iudica
Diritti diffusi
sommario: 1. La nozione di interesse diffuso. 2. Gli interessi diffusi dinanzi al giudice amministrativo. 3. Gli interessi diffusi [...] da un'associazione e da una società che avevano messo in pratica un malizioso meccanismo contrattuale a struttura piramidale, il cosiddetto sistema della 'catena di sant'Antonio', avente come unica finalità reale l'incasso delle quote associative da ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] ventaglio di archi a tutto sesto o a sesto dimezzato. Questo sistema consentì non solo la creazione di spazi interni, quali cappelle, . L'insieme comprende i tipi emisferico (That Mak Mo), piramidale (Wat Mai), a bulbo (Wat Xieng Thong), tutti a ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] locali. Partendo da principi costruttivi comuni, nel Preclassico si evidenziano sistemi relativamente semplificati di costruzioni dei terrapieni e delle piattaforme piramidali. I materiali di riempimento venivano costipati e rivestiti da muri di ...
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TRASMISSIONE DELLE ICONOGRAFIE (v. vol. iv, p. 84, s.v. Iconografia)
G. Pisano
E. F. Ghedini
Egitto e Vicino Oriente. - L'iconografia, prescindendo dalla definizione di E. Panofsky, viene qui intesa [...] a tutto tondo di grandi dimensioni avveniva sostanzialmente attraverso il sistema della copia da un modello (calco in gesso, copia ai creazione di I sec. d.C. ispirata al gruppo piramidale di Marte e Venere. Tale soluzione figurativa, che non ...
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ETOLIA e ACARΝAΝIA (Αιτωλία; 'Ακαρνανία; Aetolia; Acarnania)
F. Carinci
Regioni della Grecia nord-occidentale, attualmente formanti un unico nomòs, accomunate da alcuni caratteri geografici, climatici, [...] Bomieis, Thestiai), probabilmente organizzati in una struttura piramidale. Proprio a partire dalla seconda metà del V di Kryositsa e Prodromos, a O del fiume Acheloo. Il sistema di fortificazioni è costituito da un'acropoli e da una città bassa ...
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piramidale
agg. [dal lat. tardo pyramidalis]. – 1. Che ha forma di piramide, che è disposto in forma di piramide: guglia p. d’un campanile; cima p. d’una montagna; tende da accampamento di forma p.; l’uno desiderabile sta dinanzi a l’altro...
extrapiramidale
(o estrapiramidale) agg. [comp. di extra- e piramidale]. – In medicina, che è situato fuori o è indipendente dal sistema piramidale: sistema e., il complesso di strutture nervose a distribuzione diffusa (anche se più numerose...