STORONI, Vincenzo
Rosanna Scatamacchia
(Enzo). – Nacque a Roma il 12 dicembre 1906, secondogenito di Emilio (1871-1958), allora avvocato di Cassazione, e di Ostilia Falcioni (1880-1940) casalinga. Il [...] – indusse Storoni, duro verso la degenerazione del sistema delle partecipazioni statali, a dimettersi.
Né il Comune Cattani, Pannunzio, Carandini, artefici della nascita del Partito radicale, fu parimenti critico nei confronti di una ‘terza via ...
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CHIMIENTI, Pietro
Giovanni Aliberti
Nato a Brindisi il 24 genn. 1864 da Antonio e Caterina Fusco, compì gli studi universitari a Roma, dove si laureò in giurisprudenza. Formatosi nell'alveo della scuola [...] costitutivo della morale individuale e collettiva, il sistema rappresentativo è destinato a degradare e a screditarsi C., abbandonati i sostenitori ed il programma di parte radicale, si appoggiò al numeroso seguito del partito conservatore moderato ...
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CIANI, Michele
Eluggero Pii
Nacque a Pienza (Siena) in una famiglia di proprietari terrieri, intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla sua giovinezza e sui suoi studi. Il suo nome, preceduto.dal titolo [...] letterario di Firenze, determinò nel C. un cambiamento radicale. Incontrato probabilmente l'economista veneziano a Firenze nel antico Disegno in un adattamento più serio e completo del sistema ortesiano al granducato di Toscana, che venne accolto con ...
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ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] spirituale che investe il campo delle dottrine filosofiche acquisite: un radicale atteggiamento antiperipatetico lo avrebbe indotto a formarsi un sistema eclettico platonico-pitagorico e meccanicistico-materialistico, quest'ultimo ispirato dalla ...
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GIURIATI, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Venezia il 4 ag. 1876 da Domenico e da Giovanna Bigaglia, in una famiglia borghese di intensi sentimenti patriottici.
Il padre, avvocato e deputato [...] inflessibilità del G. nel procedere a una pulizia interna radicale, con la richiesta di eliminare 120.000 iscritti, tornato all'attività professionale, il G., vedendo "il sistema politico fascista divenire sempre più un cesarismo autoritario" ( ...
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MISSIROLI, Alberto
Mario Crespi
– Nacque il 27 luglio 1883 a Castiglione di Cervia (nel Ravennate), da Paolo, medico, e da Teresa Natali.
Dopo aver conseguito a Ravenna il diploma di maturità classica [...] controllo critico. Tentò inizialmente la realizzazione del metodo di radicale bonifica umana messo a punto da R. Koch, -168, in collab. con B. Gosio). I buoni risultati dei sistemi messi in atto nella lotta antianofelica indussero il M. a estenderne l ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] masserie e vigneti per circa 2190 ettari, coltivati con il sistema latino (ceppi bassi, isolati e allineati) e con un modello negativa, si fece subito sostenitore di una radicale trasformazione dell’agricoltura meridionale, propugnando l’abbandono ...
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DE NAVA, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nato a Reggio Calabria il 23 sett. 1858 da Francesco e da Elisabetta D'Agostino, dopo gli studi liceali svolti nella propria città, come i giovani rampolli delle famiglie [...] capo di una lista denominata Partito liberale democratico e radicale, nel 1920 fu chiamato a tenere in Parlamento la nome del D. riapparve nelle vicende della crisi ultima del sistema politico liberalconservatore.
Il 19 luglio 1922 i gruppi liberali, ...
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LIMENTANI, Ludovico
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Ferrara il 18 ag. 1884 da Gilmo e da Eugenia Bassano. Frequentò il liceo di Ferrara, dove ebbe come maestro A. Groppali in un clima dominato dal positivismo, [...] Berlin 1911; trad. italiana: La filosofia del come se: sistema delle finzioni scientifiche, etico-pratiche e religiose del genere umano, cui arriva sono quindi quelle di un soggettivismo radicale, che per certi versi anticipava la stagione prossima ...
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MUSSI, Giuseppe
Elisabetta Colombo
. – Nacque a Milano il 2 gennaio 1836 da una ricca famiglia della borghesia rurale. Morto prematuramente il padre Luigi, fu la madre, Carolina Argenti, donna religiosa [...] Patto di Roma.
Nel 1892, col ritorno al sistema uninominale, Mussi rappresentò il VI collegio di Milano. Crispi e lo “Stato di Milano”, Milano 1965; A. Galante Garrone, I radicali in Italia, Milano 1973; U. Levra, Il colpo di stato della borghesia, ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...