MORTARA, Nella
Maria Grazia Ianniello
– Nacque a Pisa il 23 febbraio 1893. Di famiglia ebrea, era la quarta dei cinque figli di Lodovico e di Clelia Vivanti.
Il padre, insigne giurista, fu trasferito [...] illuminata direzione di Pietro Blaserna, che aveva riformato in modo radicale la didattica con l’istituzione della Scuola pratica di fisica presto delle tecniche radiologiche che il complesso sistema di estrazione e purificazione dell’emanazione ...
Leggi Tutto
PERSICO, Edoardo
Francesca Franco
PERSICO, Edoardo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1900 da Giovanni e da Rosa Grimaldi. Nonostante la tubercolosi, frequentò il ginnasio Giuseppe Garibaldi (1909), il [...] e ultima parte di un suo articolo sul deputato, radicale e pacifista, Joseph Caillaux, comparve grazie a Curcio su della creazione di uno stile nazionale, la necessità di un sistema di valori capace di riallacciare l’Italia alla più viva tradizione ...
Leggi Tutto
GAMBARO, Angiolo
Franco Cambi
- Nacque a Galliate (Novara) il 16 febbr. 1883 da Luigi e da Angela Clerici.
Formatosi nell'ambito della cultura ecclesiastica piemontese, frequentò il seminario di Novara [...] idee di democrazia e di libertà -, mentre oggetto di critica radicale erano per il G. l'autoritarismo e il dogmatismo ancora vigenti modernismo, «aprire la vecchia cattedrale gotica del sistema ecclesiastico. alle istanze e alle pratiche della « ...
Leggi Tutto
CASELLI, Tommaso Giovanni
Agostino Lauro
Nacque nel 1511 a Rossano (Cosenza) ed entrò giovanissimo nel locale convento domenicano, nel quale pare abbia compiuto gli studi ed emessa la professione religiosa. [...] . Scrittura, denunciò le ambiguità create dal sistema di critica testuale adottato da docenti universitari e dell'articolo: "quo iure episcopi sint instituti" e, in radicale antitesi con la punta avanzata dell'assemblea attestata su esplicite riserve ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Meleto
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel 1449 dal mercante fiorentino Niccolò di Piero e da una schiava circassa di nome Caterina, poi emancipata.
Il padre, titolare di un'impresa commerciale [...] frate, alcune delle quali (soprattutto la necessità di una riforma radicale della Chiesa, il prossimo avvento di un papa "angelico", connesse con l'aspirazione a riforme democratiche del sistema politico, continuarono a esercitare la loro influenza, ...
Leggi Tutto
GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] attivo nel portare a compimento un progetto di riforma del sistema giudiziario che, ispirato com'era a criteri di trasparenza , nei quali viviamo, ai quali non potrà portarsi un rimedio radicale, se non quando avremo Roma per capitale, con un governo ...
Leggi Tutto
TECCHIO, Vincenzo
Gian Luca Podestà
– Nacque a Napoli il 26 aprile 1895 da Vincenzo e da Teresa Braca, in una famiglia di artigiani (specializzati nella produzione di letti in ferro battuto).
Fu volontario [...] con il quale, comunque, Tecchio (in quanto esponente della corrente radicale) condivise di fatto il potere nel partito locale.
Il 24 del partito e di rilanciarne il ruolo di perno del sistema totalitario.
Dopo l’8 settembre 1943 Tecchio aderì alla ...
Leggi Tutto
FRADELETTO, Antonio
Renato Camurri
Nacque a Venezia il 4 marzo 1858, da Regina Fradeletto e da padre ignoto.
Trascorse l'infanzia nella casa della nonna materna e all'età di 11 anni entrò nel collegio [...] . Mosca per poi allargarsi allo scenario della crisi del sistema liberale e della società italiana di quegli anni. Questo di forze clerico-moderate in funzione antisocialista e contro il candidato radicale N.M. Fovel, e fu rieletto, ma non riuscì più ...
Leggi Tutto
MIGLIO, Gianfranco.
Alessandro Campi
– Nacque a Como l’11 genn. 1918, terzo di quattro figli, da Leonida, di professione pediatra, e da Maria Rosa Pagani.
In famiglia – di nobili origini per la parte [...] si sarebbe potuto ottenere solo dall’esterno del sistema, attraverso una crisi politica o economica di «direttoriale». Una prospettiva istituzionale e una battaglia politica talmente radicali da accentuare la sua antica fama di studioso eccentrico e ...
Leggi Tutto
MORRA di Lavriano e della Monta, Umberto
Giovanni Contini Bonacossi
MORRA di Lavriano e della Montà, Umberto. – Nacque a Firenze il 13 maggio 1897 da Roberto, conte di Lavriano e della Montà, e da Maria [...] del potere da parte di Mussolini reagì con un pessimismo radicale rispetto alla politica, un atteggiamento non dissimile da quello , processo e aspirazione piuttosto che come teoria e sistema. I suoi scritti su Rivoluzione liberale ebbero spesso ...
Leggi Tutto
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...